Se la voglia di partire non vi ha ancora abbandonato, ecco che il posto perfetto verso cui farlo potrebbe essere una città italiana che, per una caratteristica unica che possiede, vi farà sembrare di essere in Spagna. Una cittadina incantevole, che si affaccia sul mare, e che rappresenta la destinazione perfetta in cui godersi ancora un po’ di sole prima che l’autunno entri nel vivo, lasciando posto a temperature più fredde che anticipano l’inverno.
Una città italiana che mixa aspetti e peculiarità medievali con tratti che appartengono alla cultura catalana,tanto che questo è uno dei pochissimi luoghi del nostro Paese in cui si parla questa lingua, trasportandovi in Spagna ma senza lasciare l’Italia.
Una città italiana da scoprire
Una città della bellissima Sardegna, una perla che si affaccia sui colori incantevoli del mare sardo e che racchiude in sé delle architetture, atmosfere e scorci dal fascino ineguagliabile. La meta ideale in cui viversi dei momenti di stacco, circondati dalla bellezza e animati dalla voglia di scoprirne ogni dettaglio.
Una località imperdibile, sita su quella che viene definita Riviera del Corallo. Una meta carica di fascino e di bellezze, una cittadina fortificata il cui centro storico affacciato sul mare vanta architetture davvero eccezionali e che testimoniano la lunga e articolata storia di questo luogo e tra i borghi che non possono mancare nel vostro itinerario di viaggio in Sardegna. Una vera perla, chiamata anche “Barceloneta” dai catalani, e che con il suo mare, i suoi colori e le sue atmosfere uniche, vi saprà regalare delle emozioni uniche che vale la pena di vivere subito. Parliamo della bellissima città italiana di Alghero, una perla sarda da scoprire anche in autunno e che non aspetta altro che vedervi arrivare.
Una città italiana dall’influenza spagnola
Una città italiana che prende il suo nome da “Algarium“, un termine latino che significa “alga” e che sarebbe un riferimento alla natura marinara del posto. Ma che è anche un simbolo della storia locale.
Una delle pochissime località italiane in cui si parla ancora il catalano, portato qui XIV secolo, quando gli Aragonesi conquistarono la città di Alghero, stabilendosi qui e trasformando la cultura e l’identità locale.
E non a casa qui si celebra il festival di Sant Miquel, una festa che racconta queste radici legate alla Spagna e che mette in luce come la città non abbia mai dimenticato il suo passato e la sua storia, e di come questa viva ancora oggi nella cultura locale.
Cosa vedere ad Alghero
Una presenza che ha lasciato tantissime tracce e non solo nella lingua, ma anche tra le vie cittadine, in cui alcune strade conservano ancora oggi nomi catalani. Ma non solo, anche ammirando la cattedrale di Alghero è possibile vedere la forte influenza catalana avuta nel corso del tempo, e che si manifesta nello stile gotico-catalano di questa splendida architettura.
Passeggiando per il centro storico di questa città italiana, poi, sono tante le cose da ammirare. Come la Torre di San Giovanni, la Torre di Sulis (nota anche come Torre dell’Espero Reial), la Torre di Porta Terra e la Torre di San Giacomo. Ammira il panorama e raggiungi la Torre di San Giacomo. Ma anche la bellissima Cattedrale di Santa Maria, un’architettura davvero unica e fino a raggiugere il lungomare di Alghero, partendo da Piazza Sulis e fino a raggiungere Piazza Balaguer. Una passeggiata piacevolissima e che vi porterà fino a raggiungere un punto in cui godere della vista bellissima sul gigante Capo Caccia.
E poi le bellissimi spiagge di Alghero e la sua tradizione culinaria, che mixa i sapori del mare a quelli della terra e che saprà deliziarvi il palato durante la vostra visita autunnale a questa città italiana in cui trovare un po’ di Spagna.