Se non sapete ancora dove organizzare il vostro primo weekend fuori porta durante le prime settimane di primavera, ecco che la risposta ve la diamo noi la Puglia. E più precisamente uno dei suoi borghi più belli, una location perfetta in cui passare qualche giorno di stacco e relax. Un viaggio in Puglia in primavera che vi sappia conquistare e che vi faccia vivere delle emozioni che non dimenticherete mai più.
Viaggio in Puglia verso Roseto Valfortore
Per esempi viaggiando verso un luogo al confine tra la Campania e la Puglia, in provincia di Foggia, in uno dei borghi della Puglia che in primavera meritano una visita speciale. Si tratta di Roseto Valfortore posto a circa 600 metri di altezza tra i monti della Daunia, incorniciato dai paesaggi unici e da bellezze naturali da capogiro e in cui godersi lo spettacolo della rinascita della natura, in un viaggio all’insegna del benessere e del relax più totale e a stretto contatto con il paesaggio circostante. Una meta carica di fascino e che non dovreste perdervi di vistare proprio durante la stagione primaverile
Oltre alle bellezze paesaggistiche che circondano questo borgo, organizzare un viaggio a di Roseto Valfortore significa anche deliziare le papille gustative, immergendosi tra i sapori del miele e del tartufo, in particolare quello nero, due eccellenze di Roseto Valfortore e che meritano di essere scoperte e provate in tutte le loro sfumature di sapore. Un borgo pieno di storia, di architetture antiche e di angoli nascosti, di tradizioni e di prodotti tipici come questi, che vi delizieranno in ogni singolo istante del vostro viaggio in Puglia in primavera. Per vivere un’esperienza unica tra i borghi della Puglia e fare un pieno di emozioni e di vibrazioni uniche.
La bellezza di Vico del Gargano in primavera
Altra location ideale in cui organizzare un viaggio in Puglia in primavera, è un luogo che entra nel cuore e uno dei borghi della Puglia più belli, sito nell’entroterra della regione e nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, Vico del Gargano. Uno dei borghi della Puglia e del Gargano che meritano una visita speciale e una sosta dedicata interamente alla scoperta delle sue bellezze autentiche, dei suoi scorci mozzafiato sui paesaggi circostanti e dei suoi sapori unici.
Un borgo inserito tra i più belli d’Italia e che vanta un centro storico pieno di storia e di immagini da cartolina in cui sognare a occhi aperti facendo un tuffo nel passato e nelle tradizioni di questa regione unica italiana. Una location da non perdere per nulla al mondo e perfetta per organizzare un viaggio in Puglia in primavera alla volta delle sue bellezze autentiche.
Cisternino, una bellezza che sboccia in primavera
Spostandoci un po’, eccoci raggiungere un altro dei borghi della Puglia in cui organizzare un viaggio in primavera. Uno dei borghi più pittoreschi e affascinanti della regione in Italia e che merita una visita speciale durante le prossime settimane primaverili, il bellissimo borgo di Cisternino. Un luogo che è stato definito come un “capolavoro di architettura senza architetti”.
Una perla sita nella Valle D’Itria e un vero e proprio labirinto bianco, in cui spiccano i colori dei fiori sui balconi e sui davanzali delle case bianche del posto. Abitazioni dallo in stile arabeggiante che si aprono su vicoli pittoreschi, tra ingressi azzurri e vasi di fiori sparsi qua e là a donare colore a questo luogo dai tratti fiabeschi. Una meta unica del nostro Paese e tra i borghi delle fioriture d’Italia più belli.
Viaggio in Puglia in primavera verso Bovino
Infine, altro capolavoro assoluto e la meta perfetta in cui organizzare un viaggio in Puglia in primavera, è un luogo sito tra le cime dei Monti Dauni e che vanta delle caratteristiche davvero uniche. Parliamo di Bovino, un borgo della Puglia da scoprire, e non solo per lo straordinario territorio in cui si trova, circondato da bellezze naturali mozzafiato e da vedute paesaggistiche che incantano. Ma anche per le bellezze che racchiude al suo interno e che gli hanno fatto ottenere il soprannome di “borgo degli 800 portali di pietra”. Un soprannome che trova la sua ragione d’essere proprio nelle tante porte che questo borgo nascosto della Puglia custodisce nel suo centro storico e che sono una ricchissima testimonianza dell’arte e l’abilità dei maestri scalpellini del posto.
Uno stupendo borgo medievale tra le montagne, perfetto per una gita primaverile e immerso tra paesaggi che lasciano senza fiato e in cui fare un salto indietro nel tempo, godendovi ogni istante del vostro viaggio e ogni angolo di questo borgo nascosto della Puglia che non vede l’ora di vedervi arrivare e di lasciarsi scoprire