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Questo Borgo Sardo è la meta perfetta per un weekend di pausa pre-natalizio

Questo Borgo Sardo è la meta perfetta per un weekend di pausa pre-natalizio
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Chi immagina la Sardegna solo attraverso la lente delle spiagge bianche e del mare cristallino, resterà piacevolmente sorpreso. Perché al centro dell’Isola, sulle pendici del Gennargentu, si trova un borgo che ribalta ogni cliché mediterraneo: Fonni. Con i suoi 1.000 metri di altitudine, è la destinazione ideale per un weekend d’inverno all’insegna di paesaggi montani,…


Chi immagina la Sardegna solo attraverso la lente delle spiagge bianche e del mare cristallino, resterà piacevolmente sorpreso. Perché al centro dell’Isola, sulle pendici del Gennargentu, si trova un borgo che ribalta ogni cliché mediterraneo: Fonni. Con i suoi 1.000 metri di altitudine, è la destinazione ideale per un weekend d’inverno all’insegna di paesaggi montani, neve soffice e silenzi rigeneranti. Un viaggio che sa di autenticità, lontano dal turismo balneare e vicino all’anima più profonda della Sardegna.

Qui l’atmosfera cambia, si fa più intima. Nei mesi freddi, le vette del Bruncu Spina e del Monte Spada si rivestono di bianchissima neve, trasformando il territorio in una cartolina alpina. Fonni è infatti l’unica meta della regione a vantare impianti sciistici significativi, non sempre aperti, ma sufficienti a restituire la meraviglia della montagna sarda. E quando la bella stagione ritorna, il paesaggio si accende di colori: prati fioriti, profumi di bosco, sentieri ombrosi di felci e mirto.

Cosa vedere in un week-end a Fonni

Il tessuto urbano di questo piccolo borgo riflette la storia di un luogo abituato a vivere in alta quota: case tradizionali con tetti in scandulas, vicoli stretti e pietra scura, che raccontano l’adattamento secolare a un territorio tanto austero quanto straordinario. Fonni stupisce per autenticità, per il ritmo lento, per la forza simbolica delle sue radici culturali. Tra edifici religiosi, murales contemporanei, tracce preistoriche e natura invasiva, questo borgo custodisce un fascino capace di conquistare chi considera la Sardegna solo sinonimo di mare.

La Basilica di Santa Maria dei Martiri

Costruita tra il 1702 e il 1706 da maestranze lombarde, la Basilica della Vergine dei Martiri è il fulcro spirituale del borgo. Un santuario ricco di cappelle sotterranee, arredi d’argento e affreschi che raccontano la vita della Vergine e dei martiri. A circondarla, la piazza antistante delimita uno spazio tradizionalmente riservato a celebrazioni e pellegrinaggi: le tipiche cumbessias, piccole abitazioni destinate ai fedeli, contribuiscono a mantenere intatta la memoria di una devozione secolare. L’annesso convento francescano e l’oratorio di San Michele completano un complesso architettonico dal fascino profondo.

Il Museo della Cultura Pastorale

All’interno di una dimora dell’Ottocento, il Museo della Cultura Pastorale racconta la storia agro-pastorale di Fonni attraverso utensili, abiti, arredi e strumenti dell’economia tradizionale. Un percorso che narra la vita quotidiana del borgo, dove lavoro, spiritualità e feste stagionali erano intrecciati in un equilibrio essenziale. È un luogo che permette al visitatore di comprendere l’identità del territorio, osservandone l’evoluzione nel tempo.

Le Nuraghe Dronnoro

A pochi passi dal centro abitato, il Nuraghe Dronnoro è un esempio straordinario dell’architettura difensiva nuragica. Una torre centrale alta circa sette metri, affiancata da due torri minori e unite da bastioni, costruita con basalto e trachite: l’alternanza dei materiali crea effetti cromatici sorprendenti e un impatto visivo potente. Un luogo perfetto per immergersi nella storia ancestrale dell’Isola.

Gli splendidi Murales del borgo

Negli ultimi anni Fonni ha visto crescere un nuovo linguaggio artistico: i murales. Tra vicoli e piazze compaiono opere contemporanee che raccontano riti tradizionali, mestieri, volti e scene di vita locale. È un museo a cielo aperto che dialoga con l’architettura storica e con l’immaginario collettivo. Tra le rappresentazioni più iconiche, quelle dedicate al Carnevale con s’Urthu e sos Buttudos, simboli identitari profondissimi.

Cosa fare a Fonni

Beh, potreste sciare sul Bruncu Spina, qui impianti e piste di diversa difficoltà offrono una vera esperienza invernale, insolita e affascinante per chi associa la Sardegna al caldo estivo. Trekking verso Monte Spada: sentieri panoramici conducono a viste mozzafiato sulla Barbagia e permettono di osservare cervi, daini e mufloni nel loro habitat naturale. Degustazioni locali: tra botteghe storiche e agriturismi, è d’obbligo assaggiare salsiccia fonnese, pane in sappa e i celebri savoiardi del paese. Fonni è una destinazione sorprendente, perfetta per staccare la spina prima delle festività. Una pausa pre-natalizia tra neve, arte e natura selvaggia: la Sardegna come non l’avete mai vista.