C’è chi ama le feste in maschera e chi, ad Halloween, preferisce vivere sul serio il brivido. E l’Italia, con i suoi borghi intrisi di storia e leggende, è il luogo perfetto per un viaggio diverso dal solito: suggestivo, all’insegna del mistero e, perché no, anche un po’ inquietante. Dal Sud al Nord, ogni regione custodisce angoli sospesi nel tempo, dove le pietre raccontano storie di battaglie, stregonerie, sparizioni e antiche maledizioni. In questi luoghi il silenzio regna sovrano, e il vento sembra portare con sé echi di un passato che non ha mai smesso di farsi sentire. Ecco, allora, 5 borghi italiani dove trascorrere un Halloween 2025 davvero da brivido, tra scenari cinematografici, leggende secolari e atmosfere che sembrano uscite da un romanzo gotico…
Pentedattilo, il Borgo che nasce dalla roccia
Incastonato sul Monte Calvario, nella provincia di Reggio Calabria, Pentedattilo è uno dei borghi più spettacolari e misteriosi del Sud Italia. Le sue case sembrano emergere direttamente dalla pietra, disegnando la forma di una gigantesca mano. Non a caso, il suo nome deriva dal greco “penta daktylos”, che significa “cinque dita”. Secondo la leggenda, fu un delitto passionale ed efferato a insanguinare il borgo di Pentedattilo, destinato per la maledizione, a richiudere le sue cinque dita rocciose sull’abitato (perciò dette “Mano del Diavolo”). La storia racconta di una tragica strage avvenuta nel Seicento, quando il barone Alberti fu assassinato insieme alla sua famiglia dal rivale Montebello. Da allora, si dice che nelle notti di tempesta il vento che soffia tra le gole riproduca le urla della vendetta. Oggi Pentedattilo è un luogo silenzioso e surreale che sembra essere uscito dal set cinematografico di un film horror.
Craco, un borgo che sembra un set cinematografico
Arroccato su uno sperone di roccia nella provincia di Matera, Craco è uno dei borghi fantasma più celebri d’Italia. Le sue origini risalgono al Medioevo, ma tra gli anni ’60 e ’80 fu progressivamente abbandonato a causa delle frane che lo resero inabitabile. Oggi è un luogo sospeso nel tempo, dominato dal silenzio. L’unico suono che accompagna la visita è quello dei propri passi e del vento che attraversa le strade vuote. Il borgo conserva ancora il suo castello con una torre normanna alta venti metri, la Chiesa Madre decorata da maioliche e i resti di antichi palazzi nobiliari come Carbone, Grossi, Cammarota e Maronna. Passeggiare tra le sue rovine è come entrare in un film. E infatti, qui sono stati girati diversi capolavori del cinema, da La Passione di Cristo a Quantum of Solace. Di notte, le luci che si spengono dietro le colline rendono Craco ancora più suggestivo: perfetto per chi, ad Halloween, ama il fascino inquietante di un paese abbandonato.
Triora, un borgo affascinante e…inquietante!
Nel cuore della Valle Argentina, in Liguria, sorge Triora, uno dei borghi più affascinanti e al tempo stesso inquietanti d’Italia. Chiamato da secoli “Il paese delle streghe”, Triora fu teatro di uno dei più celebri processi per stregoneria del Cinquecento. Le vie strette, gli archi in pietra e le case addossate raccontano ancora oggi quella storia. Il Museo Etnografico e della Stregoneria raccoglie documenti, oggetti e testimonianze legate a quei fatti. Durante Halloween, il borgo si anima con eventi a tema, spettacoli itineranti e mercatini a tema gotico. Triora è il simbolo perfetto del mistero italiano: un luogo dove la leggenda si intreccia alla storia e la bellezza non smette mai di sorprendere. Chi ama l’atmosfera autunnale, tra nebbia, focolari e racconti misteriosi, qui troverà il suo scenario ideale.
Curon, un antico Paese fantasma
Nella Val Venosta, in Alto Adige, sorge uno dei luoghi più iconici e misteriosi d’Italia: il campanile di Curon che svetta solitario dal Lago di Resia. È tutto ciò che rimane dell’antico borgo, sommerso negli anni ’50 in seguito alla costruzione di una diga. La leggenda vuole che nelle notti più fredde d’autunno si possano ancora udire le campane suonare dal fondo del lago, nonostante siano state rimosse da decenni. L’immagine del campanile che emerge dall’acqua, avvolto nella nebbia, ha ispirato fotografi, registi e scrittori di ogni dove: un simbolo di mistero e memoria. Oggi Curon è meta di viaggiatori e appassionati di storie insolite. Si può passeggiare lungo il sentiero che costeggia il lago, oppure partecipare a visite guidate che raccontano la vera storia del paese sommerso. Di sera, il riflesso del campanile illuminato sull’acqua ghiacciata regala un’atmosfera perfetta per un Halloween d’autore.
Calcata, il Borgo delle Streghe
A pochi chilometri da Roma, in provincia di Viterbo, sorge Calcata, uno dei borghi più pittoreschi e curiosi del Lazio. Arroccato su una rupe di tufo, è conosciuto anche come il Borgo delle Streghe. Beh, aprite bene le orecchie perché la leggenda narra che, nelle notti più ventose, si possano ancora sentire i canti delle streghe che popolavano le sue vie in epoche antiche! Oggi il paese è un vivace centro di artisti, botteghe e piccole gallerie, ma il fascino esoterico non è mai svanito del tutto. Durante Halloween, Calcata si trasforma: spettacoli teatrali, installazioni luminose e mercatini artigianali animano le sue piazzette. Passeggiare tra le stradine lastricate, illuminate solo da candele e lanterne, è come fare un viaggio tra magia e realtà. Un borgo che sa unire mistero e creatività come pochi altri in Italia.