Abarth 600e pronta al debutto, un progetto super ambizioso!
- Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
- Redattore esperto di auto di lusso
Abarth 600e, no non è pura fantasia e immaginazione. Il modello potrebbe arrivare!
Abarth è il brand italiano da sempre conosciuto per la sua alta competitività nell’ambito dell’automobilismo (di serie) sportivo. Si tratta forse del marchio più particolare e unico di questo mondo; infatti, quando tutte le altre aziende produttrici di quattro ruote potentissime e velocissime si preoccupavano di realizzare carrozzerie super filanti e aerodinamiche, lo Scorpione con sede (ora) Torino già in tempi non sospetti si divertiva a creare degli ibridi mostruosi, ma nel senso più buono che ci sia, facendo sposare delle Fiat 500 con dei propulsori a dir poco estremi. Un esperimento che non si è placato nemmeno con il passare degli anni, e allo stesso tempo non si è placato neanche l’amore degli automobilisti italiani (e non) verso esso. Ma così come Fiat va avanti con dei nuovi progetti, anche Abarth è chiamata a fare lo stesso. E forse sarà un caso, o forse no, che oramai da qualche settimana si sente parlare di una papabile Abarth 600e pronta al debutto. Scopriamo questo progetto super ambizioso.
Un progetto a quattro ruote che potrebbe far sognare tantissimi appassionati, altri meno. Abarth 600e fa già discutere!
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Possiamo tranquillamente affermare che la transizione ad una visione completamente elettrica dell’automobilismo ha lasciato con l’amaro in bocca migliaia e migliaia di appassionati del settore; insomma, i propulsori a zero emissioni proprio non vanno giù. Ma questo disprezzo, se di disprezzo davvero si può parlare, aumenta ancora di più nel caso di auto tradizionalmente sportive ora divenute elettriche, completamente elettriche.
In poche parole, che ci sia un modello di quattro ruote sportivo e in grado di raggiungere velocità inaudite, ma soprattutto capace di non inquinare (almeno per quanto riguarda le emissioni), sembra essere una sorta di sacrilegio che non deve essere compiuto.
La motivazione dietro a questo rifiuto delle supercar EV sta proprio nella tradizione più recondita dell’automotive. Non si può modificare un DNA di tale importanza. E in fin dei conti si potrebbe anche condividere una visione tanto estrema e radicale.
Ma a caricare ancor di più la portata delle motivazioni del “No all’elettrico”, perlomeno quando si tratta di auto sportive, ci pensa un fattore che agli occhi dei meno avvezzi potrebbe apparire quasi surreale. Un fattore uditivo. Insomma, con i motori elettrici le supercar non faranno più rumore.
Zero rombi e zero fumi, un’evoluzione mica poi così gioiosa e augurata, soprattutto quando di mezzo si trova un brand come Abarth. Senza nasconderci dietro a nessun dito, i rombi dei motori di questo brand sono da sempre i più apprezzati all’interno della cricca di questo ambiente. E proprio quando Abarth ha mosso i primi passi nell’universo EV con la sua versione super sporty della 500e, critiche e rimproveri non si sono fatti attendere.
Comunque sia, fan o meno dell’automobilismo elettrico, è indubbio il grande lavoro del marchio italiano; ma soprattutto è indubbia la motivazione che ha portato questo marchio ha compiere un passo tanto grande. E a quanto pare non è finita qui; Abarth 600e infatti potrebbe essere alle porte!
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Una 600e in versione super sportiva “sarebbe ragionevole” secondo la visione di Olivier François. Ma quando arriverà?
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Alla fatidica domanda “Ma ci sarà mai l’Abarth 600e” fatta da qualche curioso delle quattro ruote, tanto per non dire un giornalista automotive, il CEO di Fiat e Abarth Olivier François ha risposto con un criptico quanto fiducioso “Sarebbe ragionevole”. E in fin dei conti la produzione di questa nuova vettura di segmento B (ma a ruote alte) completamente elettrica in versione ultra sportiva rappresenterebbe solamente un continuo coerente nel cammino dello Scorpione.
Questo perché solamente pochissimo fa è stata presentata la già citata Abarth 500e, nata ovviamente sulla base della Nuova 500, ovvero quella full electric. E, anche questo è stato già detto, il progetto ha trovato tanti plausi quanti arricciamenti di nasi. Insomma, la piccola supercar EV Made in Italy convince ma non proprio tutto; e il pomo della discordia lo possiamo individuare proprio nella dicitura “EV”.
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Ma occorre essere sinceri, non esiste alternativa differente per l’automobilismo, anche per quello sportivo; e non c’è Scorpione che tenga. Proprio per questa ragione, a seguito della presentazione dello scorso 4 luglio tanto attesa e celebrata della nuova Fiat 600, un crossover di segmento B che rappresenta una sorta di evoluzione della vecchia 500X, le voci di una papabile Abarth 600e non si sono fatte attendere.
L’auto in questione, secondo i rumors, sarebbe attesa per il 2025. Essa, inoltre, dovrebbe essere dotata di un propulsore potenziato rispetto a quello presente nella piccola Abarth 500e. Insomma, dai 155 CV di potenza massima si potrebbe compiere un salto verso i 180 o addirittura 190 CV di potenza. Inoltre, l’auto potrebbe essere dotata di una modalità Scorpion Track, con la vettura capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,0 secondi, con una batteria da 54 kWh e un’autonomia pari a 400 km.
