Il vintage piace e sembra piacere sempre di più. E piace, qualora fosse necessario sottolinearlo, anche al mondo delle quattro ruote. Nell’automotive, infatti, in questo momento è in atto una sorta di campagna, seppur solamente di facciata, che porta i produttori automobilistici a realizzare delle auto moderne alle quali vengono dati dei nomi del passato. Insomma, delle vetture super nuove e vecchie solamente per “titolo”. Il mercato italiano, soprattutto il mercato italiano, a quanto pare è succube, se tale possiamo definirlo, di questa moda.
I modelli di veicoli che hanno nomi risalenti a 50 o 60 anni fa, infatti, qui da noi sono molteplici e (grazie a Fiat, ma non solo) continuano ad accrescere sempre di più. Ecco dunque quali sono le auto più interessanti di questa particolarissima categoria automobilistica…
- Vecchie ma mica davvero, sono le auto moderne che hanno nomi del passato. Una strana mania!
- Torna la supercar di Arese e non cambia il proprio nome, Alfa Romeo 33 Stradale è stata la protagonista di settembre
- In casa Lancia sta per tornare la Delta, la rivoluzione del brand torinese è in atto!
- Da utilitaria immagine del boom economico, a crossover super moderno. La nuova Fiat 600 è sorprendente!
- Dagli anni ’80 al 2023, e da Citroën a BMW. Ecco tutto il cammino del nome XM…
- Da piccola coupé a un crossover di modeste dimensioni. Ecco com’è tornata Puma, non il felino
Vecchie ma mica davvero, sono le auto moderne che hanno nomi del passato. Una strana mania!
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Essere old school oggi è di moda. O meglio, voler sembrare old school, ma in fondo guardarsi bene dall’esserlo realmente, oggi è una moda. Si tratta di una moda seguitissima proprio nel mondo della moda, e cioè nel fashion, come in vari altri settori produttivi. Tra questi è presente anche l’automotive, oramai imprigionato, ma non per forza con valore negativo, nella stretta morsa del vintage.
Capiamoci bene però. Sì il mercato delle auto d’epoca sta vivendo oggi un periodo da definire senza dubbio florido. Ma non è certamente a ciò che stiamo facendo riferimento. La nuova produzione automobilistica, infatti, sembra essere decisa a creare una specie di ponte tra il contemporaneo e il passato; quasi volendo in qualche modo creare un rapporto con il proprio cliente basato su una tradizione antica e sempre solida.
Dunque ci si affida a delle carrozzerie che per design possono nelle loro piccole sfaccettature ricordare modelli del passato, anche di 60 o 50 anni fa. Ma soprattutto ci si affida alla parola, o meglio alle denominazioni di questi modelli. Insomma, nascono oggi delle auto moderne ma dotate di nomi del passato. Di gloriosi nomi del passato.
La produzione tricolore, vale a dire quella italiana per intenderci, in questo può dirsi essere una vera e propria anticipatrice dei tempi, e quindi delle mode. O della moda. Si tratta quindi di un vintage puramente di facciata, se in questo modo è possibile definirlo.
500, 600 e Topolino, per rimanere in casa Fiat. E poi ancora 33 Stradale per Alfa Romeo, Puma per l’americana Ford, XM per BMW, Delta per Lancia e tanti altri nomi ripescati dai decenni passati (e andati). Ecco alcune le automobili più moderne con nomi del passato!
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Torna la supercar di Arese e non cambia il proprio nome, Alfa Romeo 33 Stradale è stata la protagonista di settembre
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Si tratta senza ombra di dubbio della grande protagonista a quattro ruote di questo mese di settembre. Super attesa, la “nuova” supercar di Alfa Romeo, la 33 Stradale, ha sorpreso tutti. Nel bene e nel male. Tra ammiratori estasiati e detrattori inferociti, la sportiva del Biscione è riuscita comunque a riportare in vita un passato indimenticabile e soprattutto glorioso per il brand di Arese e per tutto l’automobilismo Made in Italy.
In casa Lancia sta per tornare la Delta, la rivoluzione del brand torinese è in atto!
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Di immagini ufficiali ancora non ce ne sono, e dovremmo aspettare ancora un po’ (molto) per poterle vedere. Tutto però ruota intorno al concept Pu+Ra HPE, un prototipo completamente elettrico e di design che mostra, in maniera se si vuole “segreta”, quelli che sono i dettagli e le caratteristiche dei modelli Lancia del futuro. In attesa della nuova Ypsilon, che dovrebbe essere presentata a momenti, possiamo comunque consolarci con la notizia che Lancia Delta sta per tornare definitivamente (forse nel 2028)!
Da utilitaria immagine del boom economico, a crossover super moderno. La nuova Fiat 600 è sorprendente!
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Sorprendente, e vi sfidiamo a dire il contrario. Ok, potrà pure assomigliare alla vecchia 500X per certi versi, ma la nuova Fiat 600, lo ripetiamo, è sorprendente! A Torino la considerano un’auto di segmento B, dunque una utilitaria, e vedendo come si sta evolvendo il mercato questa considerazione potrebbe essere premonitrice, ma le sue dimensioni la definiscono un crossover. Full electric oppure, finalmente, mild hybrid; ecco come si costruisce l’avvenire Made in Fiat!
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Dagli anni ’80 al 2023, e da Citroën a BMW. Ecco tutto il cammino del nome XM…
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Questo nome per un tempo piuttosto lungo, dal 1989 al 200, è appartenuto al produttore automobilistico di Poissy (Francia) Citroën. Ebbene, nel 2023 invece la denominazione XM fa parte della gamma del produttore tedesco di Monaco di Baviera BMW. Si tratta di un SUV, questo presentato solamente qualche mese fa, tra i più esclusivi e potenti (e “spaventosi”) del mercato contemporaneo.
Da piccola coupé a un crossover di modeste dimensioni. Ecco com’è tornata Puma, non il felino
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Il nome è quello di uno dei felini più pericolosi al mondo, ma allo stesso tempo anche uno dei più affascinanti. Affascinante così com’è il crossover della casa di Detroit che ha preso in prestito la propria denominazione da una vecchia e piccola coupé del passato, sempre dello stesso produttore. Insomma, Ford Puma è oggi uno dei modelli a ruote alte, ma non troppo, più ricercati del momento. E se il modello conta sulle spalle solamente quattro anni, il suo nome è nato nel 1997.