Tra borghi e attrazioni sui colli bolognesi: 5 mete da scoprire subito

Laura Sandroni
  • SEO Editor
  • Esperta di Beauty, Lifestyle e Viaggi
13/05/2023

Viaggio tra le bellezze nascoste dei colli bolognesi. Un tour tra borghi e attrazioni che vale la pena di ammirare dal vivo organizzando un viaggio in Emilia Romagna che non potrete dimenticare mai più.

Tra borghi e attrazioni sui colli bolognesi: 5 mete da scoprire subito

Che l’Emilia-Romagna sia una delle regioni più belle del nostro Paese è cosa nota. E i meravigliosi colli bolognesi ce lo dimostrano in ogni singolo angolo, sfumatura di colore, piccolo borgo e attrazione naturale che sorge nel territorio. Una zona del nostro Paese che è davvero un concentrato di meraviglie da scoprire lentamente, tracciando un itinerario di viaggio in Emilia-Romagna che vi sappia trasportare nel cuore di questo susseguirsi di colli e natura dal fascino unico.

Un tour a tappe che vi farà innamorare all’istante e che vi garantirà di vivere un’esperienza eccezionale in uno dei paesaggi più romantici e d’Italia. Insomma, se la voglia di viaggiare non vi manca mai e siete alla ricerca di una location in cui regalarvi un weekend di relax e di meravigliose scoperte, la scelta giusta sono i colli bolognesi, un luogo che sa come mettere in accordo ogni senso e ogni partecipante a questo fantastico tour tutto italiano.

Viaggio tra i colli bolognesi alla volta di Monteveglio

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Paola Guerzoni 🌻 (@guerzoni.paola)

Un viaggio che può partire da un luogo pieno di fascino come il borgo di Monteveglio. Sito alla pendici dei Colli Bolognesi e circondato dal verde, questo borgo medievale è una vera perla da scoprire e che merita tutta la vostra attenzione e una tappa dedicata. Un luogo che custodisce un ricco passato e che è diventato famoso nel tempo per aver arrestato l’avanzata dell’imperatore Enrico IV.

Un borgo che ricorda come dovevano essere fatti i borghi fortificati di un tempo e in cui, ancora oggi, si possono osservare le bellissime architetture che arrivano da epoche passate, come l’abbazia fatta costruire da Matilde di Canossa nel corso nel XI secolo o le due torri storiche del borgo stesso fino alla sua porta ad arco, l’unica via di accesso a Monteveglio e alle sue tantissime bellezze che si affacciano sull’incantevole paesaggio dei colli bolognesi circostanti.

LEGGI ANCHE: Un giorno a Ravenna: 5 cose da vedere e fare assolutamente nella bellissima città dell’Emilia Romagna!

La bellissima e pittoresca Rocchetta Mattei

Altra tappa da segnare in agenda e che non ci si può davvero perdere se si vuole vivere un viaggio in Italia alla scoperta dei colli bolognesi, poi, è la stupenda Rocchetta Mattei. Un luogo magico, pieno di fascino, bellezza e suggestione. Si tratta, infatti, di un castello immerso nell’affascinante paesaggio dei colli bolognesi e sito nel comune di Grizzana Morando.

Una location che spicca per originalità e che non ci si può davvero perdere se si sta visitando questa parte unica dell’Emilia-Romagna. Il castello, infatti, fu fatto edificare da Cesare Mattei che lo costruì sulle rovine della Rocca di Savignano, un’antica costruzione datata al XIII secolo e modificata nel corso del tempo fino all’attuale struttura. Una fortezza eccezionale, che si caratterizza per gli stravaganti interni, per le sue camere con stili dal neo-medievale al neorinascimentale e fino allo stile liberty, per le sue torri, i labirinti di scalinate e le magiche atmosfere. Un luogo unico da scoprire in ogni singolo dettaglio e che vi permetterà di vivere un viaggio sui colli bolognesi ricco di attrazioni che non potrete dimenticare mai più.

Dozza, il borgo dipinto dei colli bolognesi

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da VOLGO ITALIA ® | Community (@volgoitalia)

Tornando ai borghi siti tra i colli bolognesi che meritano una visita speciale, poi, eccoci arrivare a Dozza, uno dei borghi più belli d’Italia famoso per i suoi murales. Una tappa da evidenziare sulla mappa del vostro viaggio in Emilia Romagna e che vi farà innamorare a prima vista.

Dagli anni ’60, infatti, a Dozza si svolge la “Biennale del Muro Dipinto”, una manifestazione in cui gli artisti mettono in mostra le loro abilità pittoriche realizzando incantevoli e coloratissimi murales, tanto da far sembrare questo borgo dei colli bolognesi un vero e proprio dipinto a cielo aperto. Una location particolarissima, originale e che vanta nel suo cuore uno stupendo centro storico in cui spiccano le sue stradine, gli edifici storici e le atmosfere uniche che solo questo borgo pieno di arte e della bellezza naturale dei colli bolognesi sanno donare.

LEGGI ANCHE: 5 imperdibili idee per una Gita fuori porta nei dintorni di Bologna

Castello di Serravalle, una perla da visitare subito

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Stefano Pulga (@pulga.stefano)

Tra borghi e attrazioni da visitare nei colli bolognesi, poi, ecco anche Castello di Serravalle, un borgo di origine medievale al confine tra la provincia di Bologna e quella di Modena, circondato dai paesaggi eccezionali dei colli bolognesi e che racchiude in sé le bellissime testimonianze del tempo. Qui, infatti, è possibile ammirare la stupenda rocca medievale del borgo, le mura, la torre e tutte le atmosfere che solo questi luoghi conservati nel tempo sanno regalare.

Ma non solo perché le bellezze di questo luogo sono davvero tante. Come la piccola chiesa neoromanica di San Pietro o Palazzo Boccadiferro, in cui si dice alloggiò Carlo Magno, fino alla magistrale ricostruzione di un orto sull’impronta di quell’epoca. Un’esperienza eccezionale e una meta che merita una sosta durante il vostro viaggio attraverso le meraviglie dei colli bolognesi.

Viaggio sui colli bolognesi alla ricerca delle Grotte di Labante

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Eugi Angelini (@bianca_gege)

Infine, parlando di paesaggi naturali e attrazioni che fanno battere il cuore al primo sguardo, non si può non citare un’altra perla dei colli bolognesi ovvero le famose grotte di Labante e le sue suggestive cascate. Le grotte di Travertino più grandi d’Italia, tanto da raggiungere la lunghezza straordinaria di 151 metri. Una location che si è venuta a formare  grazie all’erosione dell’acqua proveniente dal fiume San Cristoforo e che, anno dopo anno, era dopo era, ci ha donato questo eccezionale spettacolo naturale.

Come dire, le ragioni per cui vale la pena organizzare un viaggio in Emilia Romagna sono tantissime e molte di queste sono custodite nel cuore dei colli bolognesi e non aspettano altro che essere vissute da chi vorrà dedicare il suo tempo alla loro incredibile scoperta.