Check up auto invernale: 5 controlli da fare assolutamente con l’arrivo della stagione fredda

Il Check up perfetto per non farsi trovare impreparati dall'arrivo dell'inverno. Ecco i 5 controlli da effettuare al proprio veicolo con l'arrivo del freddo!

L’inverno con le sue temperature gelide e le sue glaciali intemperie si sta avvicinando sempre di più, minacciando noi automobilisti e i nostri veicoli. Però non c’è bisogno di temere; con il giusto Check up alla vettura è possibile superare la lunga stagione fredda un po’ come se fosse una passeggiata di salute. Neve, ghiaccio e il famoso “sotto zero”, quindi, cesseranno di essere un pericolo (per quanto possibile) e smetteranno di intimorirci. Non è più il tempo di rimanere chiusi in casa; l’inverno, e tutto ciò che egli ha da offrire (a livello naturalistico e non solo), è una stagione che va vissuta in pieno. Weekend in montagna oppure una tranquilla gita fuori porta? Ora non sono più un problema. Basta un piccolo check up auto e poi possiamo partire dritti verso la meta; ecco, allora, i 5 controlli da eseguire assolutamente alla nostra vettura con l’arrivo della stagione fredda…

I 5 controlli del Check up invernale

Vuoi continuare a vivere appieno la tua auto anche durante l’interminabile inverno? I passi necessari da compiere per poter sopravvivere tranquillamente al grande freddo sono solamente 5; facili, intuitivi, ma allo stesso tempo fondamentali. Un analisi generale del veicolo per andare a controllare gli elementi essenziali (ed imprescindibili) che vanno a formare la base della sicurezza di ogni autovettura. Dagli pneumatici ai tergicristalli e ai vetri, dai liquidi alla batteria passando per fondamentale check ai freni. Ecco, in sostanza, i nostri consigli per i 5 controlli obbligatori da effettuare alla nostra auto per “sopravvivere” all’arrivo dell’inverno!

Il controllo degli Pneumatici

Prima di iniziare a parlare di questo primo punto risulta necessario chiarire un semplice preambolo. Nel “lontano” 2013 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha introdotto una legge che impone, su alcuni tratti di strada, agli automobilisti il montaggio di uno specifico tipo di pneumatici, chiamati invernali, oppure la presenza a bordo del veicolo di speciali catene da poter montare sulle ruote in caso di necessità. E questo perché perché la presenza di neve, ghiaccio o di un asfalto eccessivamente bagnato possono tramutarsi in seri pericoli per tutti coloro che si trovano alla guida, andando a condizionare lo stato del traffico. Questa norma, comunque, vige ogni anno per il periodo che va dal dal 15 novembre corrente sino al 15 aprile successivo.

Questo tipo di gomme consentono alla vettura di avere una grande aderenza all’asfalto anche in presenza di manti stradali seriamente danneggiati dagli eventi atmosferici.

Per quanto riguarda un normale check up degli pneumatici invece, è necessario accertarsi dell’usura di questi ultimi. Il perfetto stato delle gomme dell’auto, infatti, si evidenzia quando lo spessore del battistrada non è inferiore a 1,6 millimetri. Durante tutto il trascorrere dell’inverno, però, è sempre bene controllare più volte lo stato delle ruote, visto che le basse temperature possono influenzare sulle loro prestazioni.

Check up del Parabrezza e dei Tergicristalli

Altro punto fondamentale del check up invernale della nostra auto riguarda il controllo del parabrezza (e dei vetri in generale) e dei tergicristalli; elementi che più di tutti vanno ad incidere sulla nostra visibilità alla guida. Molti sono i “nodi” da tenere in considerazione in questo caso.

Partiamo dal parabrezza. Quando lasciamo per molto tempo, e soprattutto di notte, la nostra auto parcheggiata all’esterno in balia delle rigide temperature e degli eventi atmosferici, può capitare spesso di ritrovare il parabrezza ricoperto da una fine “lastra” di ghiaccio, una sorta di patina fastidiosa e difficile da rimuovere. Il consiglio più comodo che ci sentiamo di darvi è quello di munirvi di speciali spray antighiaccio che agiscono in modo veloce sul vetro della vettura. L’altra alternativa è rappresentata dal più classico raschietto, il quale però può risultare a volte fastidioso e scomodo, causa il lungo tempo necessario per “staccare” il ghiaccio o la fatica causata dal suo utilizzo.

Necessario risulta essere anche la sostituzione delle spazzole dei tergicristalli, così da godere sempre della perfetta visibilità anche in presenza di qualsiasi evento atmosferico.

Occhio ai Liquidi della vettura

Il check up continua poi con il controllo dei vari liquidi della vettura. In primis deve essere accertato il livello dell’olio del motore, e, in caso il lubrificante sia la di sotto dei livelli minimi, proseguire con il necessario trabocco. La regola da seguire sarebbe quella di controllare lo stato di questo liquido ogni 2.000 chilometri percorsi, e cambiarlo ogni 10.000.

Utilissimo per l’inverno è anche il liquido antigelo che va a sostituire la normalissima acqua utilizzata per il sistema refrigerante del motore, così facendo si evita che le basse temperature vadano a creare del ghiaccio.

In che stato si trova la Batteria?

Per un check up completo bisogna necessariamente controllare anche lo stato della batteria del veicolo per evitare qualsiasi grana o problema durante i nostri viaggi invernali. Attenzione ai liquidi della batteria, i quali nel caso possono essere tranquillamente rabboccati; il consiglio, comunque, è sempre quello di affidarsi ad un esperto del mestiere anche per questi piccoli (e apparentemente semplici) controlli.

E i Freni come stanno?

L’ultimo (e forse) il passo più importante durante tutto questo controllo generale della vettura in vista dell’arrivo del freddo. I Freni, infatti, risentono parecchio degli sbalzi di temperatura e della composizione e dello stato del manto stradale.

E per garantire la massima sicurezza a sé stessi, ai nostri passeggeri e a tutti gli altri automobilisti, risulta imperativo eseguire un approfondito check a tutto il sistema frenante dell’auto. Dall’usura delle pastiglie, allo stato dei dischi; e senza dimenticare il livello dell’olio dell’impianto.