Citroën Ami vs Dr 1.0 ev, il derby delle Microcar Europee!
- Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
- Redattore esperto di auto di lusso
Ecco la sfida tra le più piccoline dell'asfalto. Citroën Ami vs Dr 1.0 ev è il il derby tra le migliori Microcar Europee!
Un vero e proprio derby europeo giocato, o corso, sulle quattro ruote. A dire la verità, però, qui da correre c’è ben poco; infatti stiamo parlando di quadricicli molto leggeri, delle più dell’asfalto in pratica, i quali certamente non hanno nelle prestazioni il loro punto di forza. Italia da una parte e Francia dall’altra, eccoci arrivati ad un’ulteriore, l’ennesima fortunatamente, sfida tra automobili redatta da My Luxury. E se l’ultima volta ci siamo addentrati nel mondo dei bestioni dalle ruote alte adatti alla vita da fuoristrada, oggi cambiamo completamente registro. Vi presentiamo, infatti, Citroën Ami vs Dr 1.0 ev; un confronto tra due microcar che sanno di città, di giovinezza e di svago…
Citroën Ami vs Dr 1.0 ev, ovvero le migliori microcar europee una di fronte l’altra!
Insomma, due formichine dell’automobilismo messe a confronto; una sorta di Davide contro Davide per intenderci. Solamente pochi giorni fa vi avevamo, si spera, deliziato con una lista riguardante i modelli di automobili che possono essere guidati anche senza aver ottenuto la patente di tipo B; ovviamente in quella lista appariva al primo posto la Ami, la vera regina europea di questo segmento. Assente, invece, il modello appena nato della azienda automobilistica molisana, e il motivo è chiaro…
Infatti la Dr 1.0 ev non si pone di certo allo stesso livello delle tradizionali microcar; essa più che altro appare essere una sorta di nuova versione di city car ma con le sembianze di un veicolo ancora più piccino. In questo caso cambiano quindi anche gli obiettivi e lo scenario nel quale si muove questa vettura; che sia questa la nuova frontiera dell’automobilismo da città, ovvero una sorta di ibrido tra micro e city car?
Passiamo adesso alla presentazione delle due (piccole) sfidanti; in fondo ci troviamo di fronte a quello che potrebbe essere considerato tranquillamente un vero e proprio derby europeo, quasi fosse una sorta di rievocazione della leggendaria finale dei Mondiali del 2006 disputata tra gli Azzurri (vincitori) e i Les Bleus. Citroën Ami vs Dr 1.0 ev, l’ingegno automobilistico francese da una parte e italiano dall’altra; chi la scamperà?
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Citroën Ami è il quadriciclo elettrico più in voga del momento realizzato dal costruttore francese di Poissy; si tratta di un veicolo che è possibile guidare a partire dai 14 anni e che ha letteralmente stregato i giovani di mezza Europa, arrivando a spodestare addirittura il famoso cinquantino, considerato sacro qui in Italia. Tanti modelli venduti e una fama che comincia a pesare; e non solo per i lati positivi però…
Dall’altra parte troviamo invece il molisano Dr 1.0 ev, un veicolo in grado di proporre addirittura quattro posti; una sorta di risposta italiana alla Smart, ma con due sedili in più… Insomma, stiamo parlando di una vettura completamente elettrica e perfetta per ogni città. Un’evoluzione delle microcar; ma a vincere questa sfida sarà la versione “pura” o quella “rivisitata”?
Piccole, anzi piccolissime che più piccole non si può. Ma sono anche carine?
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La Ami si presenta come un piccolo mostriciattolo, nel senso più buono del termine, dedito anima e corpo alla mobilità cittadina, e le sue dimensioni parlano chiaro, anzi chiarissimo. D’altronde, una quattro ruote che misura solamente 2,41 metri di lunghezza per 1,39 metri di larghezza e 1,52 metri di altezza non può pretendere altro…
A livello di estetica questa piccolina ha avuto il merito, anche più della sua connazionale Twizy, di portare ad una vera e propria evoluzione di design l’intera categoria delle microcar; grazie anche a delle notevoli soluzioni “architettoniche”. A dominare qui è la plastica, sia negli interni che negli esterni della vettura.
La carrozzeria è contraddistinta da una peculiare forma a trapezio e dalla curiosa somiglianza che unisce fronte e retro. Nell’abitacolo, invece, a fare la voce grossa è senza ombra di dubbio un minimalismo esasperato; il quale viene utilizzato per far fronte allo spazio ristretto. Simpatica soluzione per quanto riguarda l’infotainment; qui infatti notiamo solamente un apposito vano ove inserire il proprio smartphone, ed ecco fatto!
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Il prototipo di Dr aumenta le misure. Questo modello infatti presenta delle dimensioni pari a 3,20 metri di lunghezza, 1, 67 metri di larghezza e 1,55 metri di altezza. Sembra volersi quasi avvicinare ad una normale city car ma senza troppo successo.
A livello estetico la vettura appare praticamente identica alla cosiddetta “Smart cinese”, ovvero la Chery eQ1; questa è caratterizzata da una carrozzeria in alluminio e materiali compositi, un abitacolo addirittura da quattro posti (come abbiamo detto in precedenza) e una gamma di colorazioni alquanto ampia, considerando soprattutto la categoria di veicolo.
Entrati all’interno dell’abitacolo veniamo accolti da un ambiente molto ristretto, come normale che sia, dotato però di una tecnologia mica male, contraddistinta da un sistema di infotainment con un ampio schermo touch da 9,7 pollici.
Motori elettrici, va bene, ma quali sono questi? E gli allestimenti? E i prezzi? Scopriamolo…
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Per quanto riguarda la Citroën Ami abbiamo già cercato di anticipare qualcosina in precedenza, e adesso è arrivato il momento di andare più affondo nel merito. A dire il vero però non c’è molto altro da aggiungere; infatti qui troviamo una sola proposta dotata di un propulsore alimentato da una batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh e in grado di erogare fino a 8 CV (6 kWh), il che permette al veicolo di raggiungere una velocità massima autolimitata di 45 km/h. In più troviamo anche la trazione posteriore e il cambio automatico.
Più ampia la scelta per quanto riguarda gli allestimenti. Questi infatti sono ben quattro: AMI AMI (accesso alla gamma), MY AMI PACK (scelta tra quattro colori per gli interni), MY AMI POP (cerchi specifici e interfaccia per collegare lo smartphone alla vettura), MY AMI TONIC (top di gamma) e MY AMI CARGO (zona di carico al posto del sedile del secondo passeggero). Per i prezzi si passa da 7.790 euro per la versione base fino a 8.990 euro per la TONIC.
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Anche Dr 1.0 ev è in grado di proporre solamente una proposta di motorizzazione. Una full electric sostenuta da sincrono a magneti permanenti da 61 CV per una coppia di 150 Nm, il quale riesce a garantire delle prestazioni più che discrete; addirittura 120 km/h di velocità di picco, almeno stando a quello che dichiara la stessa casa di produzione.
Ma uno è anche l’allestimento, uno solo che prende il nome del modello stesso. L’unica disponibilità di scelta riguarda la colorazione degli esterni. Di conseguenza anche il prezzo è uno solo, ma state sicuri che si fa notare. Dimenticatevi i listini presentati prima, qui si toccano le stelle… Per acquistare un nuovo Dr 1.0 ev, infatti, servono addirittura 25.900 euro!
Microcar o city car? Citroën Ami vs Dr 1.0 ev sono due piccolissime dell’asfalto
Insomma, arrivati a questo punto bisogna proprio porci la domanda esistenziale: Ma quale di queste due proposte di automobilismo da città risulta essere la migliore? Beh, dipende prima di tutto dai gusti dei singoli automobilisti, estetici e non; e poi dalle necessità che ognuno ha. La sfidante francese propone una visione di mobilità ristretta e calma, più sportiva e votata al vero automotive è invece la proposta italiana. E voi quale preferite?
