Una piccola incantevole Isola Siciliana da scoprire solo a piedi

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
03/05/2024

incantevole e selvaggia, questa picola isola delle Eolie è il luogo perfetto per allontanarsi dallo stress quotidiano e vivere la giornata a passo lento. E' questa l'isola che ci esplora solo camminando...

Una piccola incantevole Isola Siciliana da scoprire solo a piedi

Le Isole Eolie più che un arcipelago di isole sembrano una vera e propria opera d’arte, qualcuno le definisce quasi come una costellazione del mare per il disegno che tracciano nel blu del mare di Sicilia. Le Eolie sono le isole dove la poesia, la tradizione e la natura nella sua forma più bella regalano un’esperienza di viaggio davvero unica. Le isole Eolie sono il paradiso per chi sceglie di vivere una vacanza indimenticabile, per chi vuole respirare un’atmosfera senza tempo dove protagonista è solo il paesaggio. Queste meravigliose perle sanno essere tanto autentiche quanto glamour con la loro allure sofisticata nelle boutique e piccoli locali nascosti nelle loro vie.

Sette meraviglie chiamate Isole Eolie

 

Lipari, Vulcano, Salina, Panarea, Stromboli sono sicuramente le mete più iconiche per una vacanza eoliana, ma ci sono accanto a loro altre due piccole isole: Alicudi e Filicudi le terre dove il territorio più selvaggio è il palcoscenico perfetto per chi alla ricerca di un’esperienza di viaggio inedita e meravigliosa. Se Filicudi è l’isola con una sola strada asfaltata, la più incontaminata, Alicudi è l’isola più selvaggia, quella con pochi abitati, quella che si esplora solo a piedi, quella dove la poesia regna ovunque.

Alicudi: l’isola dove l’erica cresce poderosa

Alicudi è così chiamata perché è la terra dove l’Erica cresce e caratterizza il territorio, è l’isola che si trova più a ovest, è quella dove il tempo sembra non esistere, dove l’uomo non ha intaccato in alcun modo la bellezza del paesaggio. Alicudi è l’isola delle Eolie in cui ci si sposta solo a piedi camminando su strade sterrate che partono dal porto per raggiungere la parte più alta dell’isola. Alicudi è l’isola del buen retiro, quella del silenzio, del relax, è un microcosmo incantevole che non resta indifferente a nessuno. L’isola è davvero piccola si raggiunge solo con una barca e la sua bellezza si rivela ad ogni passo che si percorre. Benché l’isola sia così piccola è costituita solo da 5 piccole frazioni.

Alicudi: un puzzle di 5 piccole frazioni

 

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Questa meravigliosa isola delle Eolie è abitata solo nella parte ad Est, nel comune di Alicudi che è composto da 5 piccole frazioni. La più vicina al mare è Porto, proprio perché è qui che attraccano imbarcazioni più o meno grandi, questa frazione è quella del negozio di alimentari, di un hotel e un negozio si alimentari, quella insomma che racconta l’ultima parte di “isola abitata” perché una volta che ci si muove da qui la vita si dirada. E’ a Contrada Tonna che si trovano invece le poche abitazioni con la tipica architettura eoliana con i gradoni e muri a secco. La Chiesa dell’isola si trova a San Bartolo, patrono delle Eolie che si trova a circa 300 m di altezza del porto. Alicudi per quanto piccola ha anche una zona abitata da una minoranza linguistica, si chiama Contrada Pianicello, è qui che vive una popolazione di madrelingua tedesca originaria della Svizzera utilizzano l’energia elettrica solo fornita da impianti fotovoltaici. C’è poi una frazione davvero particolare Contrada Sgurbio che ha solo 5 case ognuna delle quali ha un nome legato ad uno dei sensi. Chi cerca la movida deve sapere che Alicudi non è davvero la sua isola. In questa terra meravigliosamente selvaggia non esistono locali, non ci sono bar, c’è solo la natura e un mare così bello che farete difficoltà a dimenticare.