Istanbul, 5 cose da fare e vedere nella splendida città Turca
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Istanbul è la città magica che entra nel cuore, che diventa più di un viaggio, ma un'esperienza tutta da vivere. Tra luci e colori ecco tutto quello da vedere...
Istanbul è la città magica, fatta di mistero, la città che da sempre ha due vite, due volti, due identità, l‘incrocio tra l’Europa e L’Asia che porta dentro di sé l’essenza più vera di entrambi i continenti. Qui si trova la tradizione convive la modernità, qui l’architettura, i profumi inebriano chiunque metta piede in città rendendola un luogo davvero indimenticabile. Tra la Istanbul delle moschee e chiese ortodosse, dei mosaici e degli ori, si innesta, infatti, una città piena di vita che brulica dai vicoli, che sa di libertà nelle sue terrazze panoramiche che guardano l’infinito. Insomma Istanbul è proprio la meta perfetta per chi cerca un viaggio ricco di emozioni e meraviglia. Scopriamo insieme alcune cose da fare e da vedere davvero imperdibili…
- Immergersi nell’atmosfera della Moschea Blu: il luogo meraviglioso di colore e spiritualità
- Perdersi tra la vitalità del Gran Bazar: il mercato più suggestivo e affascinante della città
- Respirare la sensualità e grandezza del Palazzo Topkapi: il palazzo che racconta tutta la gloria del paese
- Salire della Torre di Galata: un luogo magnifico per ammirare la bellezza della città
- Visitare la Chiesa di Santa Sofia: uno degli edifici più significativi della città
Immergersi nell’atmosfera della Moschea Blu: il luogo meraviglioso di colore e spiritualità
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La Moschea Blu è la moschea più importante di Istanbul, è il suo nome in lingua turca è Sultanahmet Camii, ovvero Moschea del Sultano Ahmed e venne inaugurata nel 1617 durante il mandato di Mustafa I cioè nel periodo tra Impero ottomano e la Persia safavide. Questo edificio è davvero immenso esso infatti possiede 6 minareti e 5 cupole e riesce ad incorporare elementi dell’arte bizantina e caratteristiche dell’architettura ottomana del periodo classico. Il suo interno lascia davvero senza parole, 20.000 piastrelle di ceramica turchese, provenienti dalla città di Nicea, adornano le pareti superiori e la cupola della moschea rendendo questo luogo davvero meraviglioso. Lo spettacolo diventa ancora più suggestivo grazie all’illuminazione interna affidata a 200 vetrate e dai lampadari che pendono dal tetto.
Perdersi tra la vitalità del Gran Bazar: il mercato più suggestivo e affascinante della città
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Gran Bazar di Istanbul è una tappa davvero imperdibile per chi arriva in città, perché è più di un mercato, ma è il più grande mercato coperto d’Europa, ma è il posto dove le diverse identità della città si incontrano nei profumi, nei colori, nei suoni. Costruito da Maometto II nel secolo XV il Gran Bazar a Istanbul è oggi un immenso spazio commerciale di oltre 45.000 metri quadrati composto da oltre 60 viette che si intrecciano dando vita ad un immenso labirinto nel quale si trovano più di 4.000 piccoli negozi che vendono oggetti preziosi e i più diversi oggetti di artigianato da braccialetti d’ oro, agli articoli in pelle e preziosi tappeti e mobili di ogni tipo. Non mancano chioschi di tipicità gastronomiche turche per assaggiare tutte le specialità di una cucina davvero particolare.
Respirare la sensualità e grandezza del Palazzo Topkapi: il palazzo che racconta tutta la gloria del paese
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Visitare questo palazzo è d’obbligo non solo per chi va a Istanbul, ma proprio per chi sceglie di fare un viaggio in Turchia. Esso è il simbolo dell’Impero Ottomano e proprio per la sua ricchezza di storia, arte e architettura è proprio definito un museo in sé. Qui un susseguirsi di dipinti meravigliosi, ornamenti pregiati, cortili lussuosi e il sontuoso harem permettono di immergersi in un mondo affascinante e misterioso d’altri tempi. Questo sito, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, attira ogni anno più di 3 milioni di persone per la sua grande bellezza architettonica e culturale. La parte più magica e meravigliosa di questo edificio è l’Harem Imperiale che era il centro della vita privata del Sultano. L’Harem imperiale fungeva da appartamento privato del Sultano e solo esso ha 400 stanze che lasciano immaginare nel loro splendore la sua vita con le sue moglie. L’Harem è un luogo femminile e sensuale davvero straordinario in cui si trova anche una straordinaria collezione di gioielli tra cui il quinto diamante più grande al mondo.
Salire della Torre di Galata: un luogo magnifico per ammirare la bellezza della città
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La Torre di Galata è uno dei luoghi più spettacolari di Istanbul, con vista su “Beyoglu” e “Karakoy” dalla sua incredibile posizione e rappresenta uno dei luoghi più visitati della città sia per la sua tradizione, la forma geometrica o la particolare posizione geografica. Sebbene la data esatta di costruzione della Torre di Galata sia sconosciuta, i documenti storici suggeriscono che fu costruita durante il regno dell’imperatore bizantino Giustiniano intorno al 507 d.C., fu gravemente danneggiata da un terremoto nel 1509, ma fu ricostruita dal famoso architetto ottomano “Hayreddin”. Dalla cima della torre, i visitatori possono vedere il ponte di Istanbul, che separa le sezioni asiatica ed europea di Istanbul, così come il ponte del Corno d’Oro e la penisola storica. La torre è alta quasi 67 metri e si può raggiungere la cima per vedere il meraviglioso skyline di Istanbul dal balcone.
Visitare la Chiesa di Santa Sofia: uno degli edifici più significativi della città
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La maestosa Santa Sofia non è un semplice edificio religioso, ma è uno dei monumenti culturalmente più significativi di Istanbul, così bella da essere definita patrimonio mondiale dall’UNESCO e capace di raccontare secoli, imperi e catastrofi della città. Questo edificio fu inizialmente costruito come una chiesa, considerata il punto di culto principale per il mondo cristiano sotto l’Impero Romano d’Oriente. Sebbene sia stata successivamente convertita in moschea, in museo e ora di nuovo in moschea, la Chiesa di Santa Sofia vanta una ricca storia alle spalle.
