Kim Kardashian costretta a pagare una multa di oltre 1 milione di dollari

Irene Sangermano
  • Laureata in letteratura e traduzione interculturale
  • Esperta in moda e mondo dello spettacolo
09/10/2022

Kim Kardashian, accusata di aver pubblicizzato criptovalute, è stata multata e dovrà pagare 1.26 milioni di dollari.

Kim Kardashian costretta a pagare una multa di oltre 1 milione di dollari

Kim Kardashian l’ha fatta grossa. L’influencer ha pubblicizzato su Instagram una criptovaluta, senza segnalare che si trattava di una promozione, e ora dovrà pagare una multa salatissima di più di 1 milione di dollari.

Kim Kardashian che guaio!

Da quando alcune persone hanno iniziato a fare soldi a palate sui social, Instagram e tutte le altre piattaforme si sono dovute adeguare per impedire che si commettesse frode e sono nate così linee guida, piuttosto rigide, su come sponsorizzare prodotti e ottenere guadagni leciti e registrati. Kim Kardashian, la regina incontrastata di Instagram, ha commesso un errore piuttosto grave.

Dopo aver ricevuto 250mila dollari per sponsorizzare una criptovaluta, Kim ha fatto pubblicità al prodotto senza segnalare che si trattava di un contratto tra lei e l’azienda, finendo nel mirino della SEC che ha individuato immediatamente l’anomalia. Secondo l’organo responsabile della sicurezza cibernetica, in questo modo la Kardashian avrebbe provocato una lievitazione della valutazione delle criptovalute al loro debutto sul mercato, poi drammaticamente crollata.

Kim Kardashian paga una multa salatissima!

Dopo essere stata segnalata dalla SEC, Kim Kardashian si è scusata pubblicamente ma non è bastato. L’influencer si è vista recapitare una multa salatissima per l’illecito commesso su Instagram nella pubblicizzazione della criptovalute al loro lancio sul mercato, costretta a sborsare 1.26 milioni di dollari.

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Kim ha dichiarato di aver collaborato con le autorità e che, seppur pronta a pagare l’assurda cifra, non accetterà l’imposizione di non pubblicizzare criptovalute per i prossimi 3 anni, come invece sancito dall’accusa ufficiale. Errore o meno, Kim ha provocato un bel danno dal momento che la sua sponsorizzazione ha falsato il potenziale dei token, lasciando poi senza nulla coloro che hanno investito sull’onda dell’entusiasmo.