La Rotta dei Vulcani: 5 tappe imperdibili per scoprire la costa Siciliana

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
30/08/2023

Navigando di mare in mare sulla Rotta dei Vulcani si conoscono dei posti davvero incantevoli della splendida Sicilia. Ecco le tappe da non perdere...

La Rotta dei Vulcani: 5 tappe imperdibili per scoprire la costa Siciliana

E’ vero ci stiamo ripetendo che l’estate sta per finire, che l’idea del mare comincia un pò a farsi meno vicina, eppure abbiamo anche detto che godersi il mare in questo momento può diventare un’esperienza davvero inedita, perché se ve vive la sua autenticità, la sua forza, se ne subisce il suo fascino senza che troppa gente intorno. Un modo bellissimo per farlo è quello di regalarsi una crociera per le rotte italiane. Che sia su uno yacht, su un catamarano o semplicemente su una barca a vela, il mare vissuto nella sua completa libertà regala un viaggio da favola. In Italia esistono tante rotte da percorrere che permetto di visitare luoghi che uniscono cultura, bellezza naturale, arte, tradizioni e gastronomia locali. Una delle terre con le rotte più affascinanti è sicuramente la Sicilia. C’è in questa regione, una rotta inedita, che spesso passa in secondo piano rispetto ad altre più famose che tocca delle località davvero straordinarie, stiamo parlando della Rotta dei Vulcani. Questo percorso attraversa una parte della Costa Siciliana quella che va da Palermo a Messina, quindi la parte a nord est. della regione. La Rotta dei Vulcani è lunga circa 120 km e si può fare o attraverso un unico viaggio o facendo più tappe per godersi ogni singolo affascinante posto che si trova navigando. Ecco la Rotta dei Vulcani raccontata in 5 tappe

Capo Zafferano: la prima Tappa della Rotta dei Vulcani inizia dalla parte più orientale della Regione

 

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Si salpa da Palermo, dopo aver respirato l’atmosfera incredibile e speciale della città in tutti i suoi angoli dalla Cattedrale, al Palazzo dei Normanni, dal Teatro alla Vucciria si è pronti per respirare il mare! Bastano poche miglia, giusto 10 per arrivare alla prima tappa del viaggio. Siamo a Capo Zafferano, la parte più estrema del Golfo, subito lo scenario vi farà innamorare se ancora non la conoscete dell’isola e di questa sua parte. Racchiuso tra i borghi marinari di Aspra e Porticello c’è il promontorio di Capo Zafferano con la sua spiaggia, il faro e i gabbiani. La sua forma fatta a cono racchiude un paesaggio spettacolare considerato il più bello del Tirreno Meridionale. Se volete vivere un’esperienza romantica, sappiate che nella Rotta dei Vulcani questa è la tappa che fa per voi!

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Cefalù: la seconda tappa della Rotta dei Vulcani porta l’arte nel vostro viaggio

Da Capo Zafferano, ci si sposta di soli 3 miglia e si trova Bagheria, un posto incantevole con le sue ville storiche che vi introduce allo spirito artistico di questa seconda tappa. Si entra nel golfo di Termini Imerese e si punta la rotta verso Cefalù. Bastano 30 miglia per trovarvi difronte uno scenario davvero meraviglioso. Un caratteristico borgo di pescatori, un tratto di costa considerato il più bello della Sicilia e una scenografia dove si trovano scavi archeologici, una Rocca e la meravigliosa Cattedrale vi faranno innamorare di questa splendida località sulla Rotta dei Vulcani. Vedendola dal mare a dare il benvenuto è la sua Rocca che domina su tutto il paesaggio che una volta che scendete diventa un punto panoramico che non dovete perdervi da raggiungere percorrendo la Scala dei Saraceni. Visitata la Cattedrale, uno spettacolo artistico meraviglioso, arrivate in Piazza Duomo uno dei luoghi nevralgici della città, gustatevi una granita con la brioche e la visita sarà ancora più piacevole!

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Capo d’Orlando: la terza tappa della Rotta dei Vulcani la riconoscete da lontano per il suo faro

Bastano 43 miglia di navigazione, in cui incontrate gli incantevoli posti di Santo Stefano di Camastra e Sant’Agata di Militello per raggiungere la terza tappa: Capo D’Orlando. Lo riconoscete da lontano questo antico borgo di pescatori dal suo Faro meraviglioso che si trova sul Monte della Madonna. Questa cittadina deve il suo nome ad una leggenda legata ad Orlando che soggiorno proprio qui durante il suo viaggio in terrasanta. U’Capu come la chiamano i Siciliani questa località è davvero una sintesi dell’essenza siciliana con il suo territorio, il suo villagio di pescatori e le sue bellissime spiagge. Vale la pena qui fermarsi al tramonto perché il suo delizioso centro storico offre dei punti panoramici davvero suggestivi.

Milazzo: la quarta tappa della Rotta dei Vulcani racconta l’essenza del Porto in Sicilia

 

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L’importanza del Porto in Sicilia è davvero importante. Il Porto è partenza ed arrivo, è un luogo di scambio culturale, economico, è un luogo d’incontro. Milazzo la terza tappa che si raggiunge navigando sulla Rotta dei Vulcani dopo aver incontrato il meraviglioso borgo di Tindari, è il luogo che più di tutti ha il profumo del porto e delle sue emozioni. Quando si pensa a Milazzo si pensa al luogo dove ci si imbarca verso le isole Eolie ed è un piccola lingua di terra davvero semplice e suggestiva

Messina: la Rotta dei Vulcani si chiude sulla Porta dello Stretto

La Rotta dei Vulcani navigando porta verso “U Strettu”, il tratto di mare che separa la Calabria alle Sicilia, il mare abitato dai mostri Scilla e Cariddi. Incanto, leggenda e meraviglia, miti e narrazioni fanno di questo tratto di mare un posto ricco di fascino. Questo tratto è caratterizzato da venti e correnti per cui è consigliato percorrerlo nelle adeguate condizioni meteo. Il finale si raggiunge a Messina che la riconoscente dal suo meraviglioso Porto Naturale e la sua  Madonnina della Lettera, protettrice della città che vi saluta e con la sua bellezza, i suoi sapori vi lascia un ricordo meraviglioso di questa magnifica avventura nel Mare di Sicilia.