Moda Uomo 2024, le Sfilate più importanti a Gennaio: il Calendario
- Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
- Redattore esperto di auto di lusso
La moda uomo riparte in questi primi giorni dell'anno con le sfilate più importanti di gennaio, ecco il calendario per non perdere nessun appuntamento!
Abbiamo appena superato la prima settimana del nuovo anno, ed ecco che la moda uomo riparte a pieni ritmi. In fin dei conti il mese di gennaio è conosciuto per essere il periodo delle grandi sfilate, da Firenze (con il Pitti Uomo) alla raffinatissima Fashion Week di Parigi, passando per Milano; in questi giorni sulle passerelle più importanti d’Europa, e quindi anche del mondo, sfileranno le novità più importanti del settore, vale a dire quelle che domineranno il mercato del fashion nei prossimi mesi. Un mese ricco di appuntamenti letteralmente imperdibili, nelle capitali più importanti e iconiche del vecchio continente. Basti pensare che, solamente nella fashion week meneghina, ci attendono ben ventidue sfilate fisiche, e cioè in presenza, cinque show digitali, addirittura trentanove presentazioni e un totale di otto eventi super esclusivi. Insomma, ecco il calendario definitivo delle sfilate per la moda uomo in questo gennaio 2024.
La moda per uomo vista dalle sfilate di gennaio 2024
La moda non si fa solamente nelle sartorie e nei grandi stabilimenti delle maison più importanti del mondo. E no, ovviamente non la si fa nemmeno (solamente) nel mondo e nel mercabto online, né tantomeno nelle vetrine e sugli scaffali degli store dei centri e non. La moda, quella vera, andrà in scena in alcune città europee, e soprattutto italiane, in questi giorni; anzi, a dire il vero la grande maratona delle sfilate di gennaio è già incominciata. A Firenze il Pitti Uomo 105 ha preso inizio nella mattinata di ieri, 9 gennaio. Per l’occasione, nella storica Fortezza da Basso hanno fatto la loro apparizione migliaia e migliaia di visitatori, oltre che delle figure di importanza capitale, sia per il mondo della moda che per l’Italia intera.
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Una giornata di festa, quella fiorentina, ma non solo. A Firenze, infatti, tra i primi appuntamenti dell’evento, si sono fatte spazio anche alcune discussioni che hanno trattato dei temi tutt’altro che scontati. Insomma, non solo abbigliamento e questioni affini. “Nel 2023 – commentato Sergio Tamborini (presidente di Sistema Moda Italia) – l’incremento dei prezzi ha portato a una crescita del fatturato ma non necessariamente a una saturazione degli impianti. I primi mesi del 2024 si presentano un po’ più complessi, perché abbiamo delle tensioni che comunque ci attanagliano, abbiamo delle condizioni che stanno modificando anche la percezione dei consumatori. Quando siamo usciti dalla pandemia c’era bisogno di trovare un momento di euforia, di tranquillità: adesso il momento è più pesante”.
Inoltre, il presidente di Ice Matteo Zoppas, ha ricordato le difficoltà attuali dell’esportazioni, ammettendo che “dobbiamo cercare nuovi mercati e nuove nicchie”. Mentre il presidente della Regione Eugenio Giani ha chiesto al Governo, e in particolare al ministro del Made in Italy Adolfo Urso presente per l’occasione, di “supportare il rilancio e la ripresa delle imprese toscane del settore moda colpite dall’alluvione”. Il ministro a sua volta, dopo aver lanciato il liceo del made in Italy, ha commentato: “Altri 3,5 miliardi (di euro, ndr) sono a disposizione per sostenere i contratti di sviluppo delle filiere strategiche”, e poi ha anche detto che “il 2024 sarà certamente l’anno del made in Italy“.
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Noi, sinceramente, non sappiamo cosa sarà il 2024. Ma sappiamo certamente che questo sarà il mese della moda uomo, ma soprattutto delle sfilate dedicate alla moda uomo. Ecco, dunque, il calendario completo degli appuntamenti che ci attendono in questo mese!
Si comincia da Firenze con il Pitti Uomo 105
L’evento fiorentino, cominciato nella giornata di ieri, andrà avanti fino al 12 gennaio. In questa edizione del Pitti Uomo si contano la bellezza di oltre 800 brand in fiera, di cui addirittura cento arrivano dalla Toscana. Le firme presenti all’ombra del cupolone del Brunelleschi, sono suddivise in cinque sezioni: Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling e I Go Out, più le aree speciali Pitti Pets e Vintage, quest’ultima già vista nella passata edizione del Pitti. Il clou della kermesse arriverà, però, solamente nei prossimi giorni, tra sfilate esclusive e ospiti importantissimi, come Luca Magliano, Steven Stokey-Daley, designer molto amato da Harry Styles, e l’ex braccio destro di Ralph Lauren Todd Snyder.
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Poi Milano, con un calendario stracolmo
Come specificato in precedenza, per l’appuntamento meneghino si contano: ventidue sfilate fisiche e cinque show digitali, ben trentanove presentazioni e un totale di otto eventi super esclusivi. Potremmo anche finirla qui con la presentazione (anticipata) della settimana della moda milanese, ma così facendo, si perderebbero i protagonisti principali di questo evento, ovvero i grandi debuttanti della “week”. Per questa occasione, infatti, ecco che fanno la loro prima apparizione brand del calibro di Stone Island, che darà vita ad una “sfilata evento che sarà di grande impatto”, ma anche Pronunce, Domenico Orefice, Institution By Galib Gassanoff, La Torre, Mordecai, Noskra, Rubeus Milano, Stuart Weitzman, ViaPiave 33, Woolrich Black Label By Todd Snyder; sì, ancora Todd Snyder… Appuntamento al 12 gennaio, con un programma che si prolungherà fino al giorno 16.
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Paris è sempre Paris, a gennaio l’uomo diventa “homme”
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E infine Parigi, dal 16 al 21 gennaio, come una sorta di ruota che non si ferma mai. Anche a Parigi i brand sulle passerelle presenteranno le loro creazioni relative alla stagione autunno inverno 2024-25. Tutto si fa più grande nella meravigliosa capitale francese, così le sfilate diventano quarantadue (sì, 42), e le presentazioni “solo” trentadue. Un calendario fittissimo e super entusiasmante, che, ovviamente, potrà anche essere seguito da remoto; oramai anche la moda si è fatta smart…
