Pininfarina firma un SUV spettacolare che mette in crisi l’iconica Land Rover Defender
- Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
- Redattore esperto di auto di lusso
Sembra ma non è; Pininfarina firma un SUV che fa discutere, è identico ad un Land Rover Defender...
Sembra ciò che non è, ma cos’è in realtà? Beh, un SUV firmato Pininfarina; e anche in questo caso, ciò che è stato scritto potrebbe anche non essere così affine alla realtà dei fatti, vi spieghiamo meglio. Se c’è un’automobile dotata di ruote alte che si è rivelata essere in grado di entrare nell’immaginario comune degli amanti delle quattro ruote in qualità di “macchinone perfetto”, quella è senza ombra di dubbio il Land Rover Defender. Insomma, un nome che già mette in risalto una storia a dir poco iconica e una silhouette fatta di lamiere, cristalli e pneumatici altrettanto iconica. Un modello senza alcun rivali, e invece… E invece Pininfarina presenta un SUV che, almeno per quanto riguarda una visione prettamente estetica, assomiglia molto al modello britannico. La vettura in questione, inutile dirlo, ha alzato un polverone di discussioni e chiacchiericci; ma adesso appare inevitabile chiedersi: “ma cos’è realmente questo Sport Utility Vehicle? E soprattutto cosa vuole essere?”.
Questo SUV di Pininfarina è o vuole essere? Il sosia del Defender ha una storia molto particolare che deve essere raccontata!
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Si chiama Polestones 01, e ciò che balza subito all’occhio è che si tratta di un’auto grande, di lusso e senza ombra di dubbio pure sportiva; anche se quest’ultimo dettaglio non rientra esattamente tra le sue grandi necessità. Comunque sia, quando in precedenza dicevamo che questo SUV di Pininfarina sembra ciò che non è, non intendevamo solamente dire che sembra un Land Rover Defender è in realtà è un Polestones 01, ma volevamo soprattutto ammiccare al fatto questo SUV in realtà è di produzione cinese.
Sì, avete letto bene; infatti il modello in questione è stato realizzato dalla filiale di Shanghai dell’iconica azienda Italiana. E storica è anche la sede cinese di questo brand, essendo nata addirittura nel lontano 2010; ovvero quando la rinascita, se tale possiamo definirla, dell’automotive del Paese del Dragone era ancora lontana dall’essere realtà. Ancor più lontana di quanto non lo sia in questo momento. Ed è curioso sottolineare come i grandi rapporti tra questi due mondi apparentemente lontanissimi tra loro siano iniziati addirittura nel 1996; proprio un’altra epoca geologica quasi.
Comunque sia, lasciando da parte qualsiasi voglia rapporto diplomatico tra stato e azienda, il SUV in questione poteva rappresentare una nuova frontiera del lusso su quattro ruote, eppure, nonostante in qualche modo sia riuscito in questo suo intento, si è rivelato essere solo un campo di battaglia tra critiche sferzanti e plausi celebrativi.
Ma che cos’è davvero il Polestones 01 e cosa vuole essere? Intanto, da Pininfarina arrivano grandi “No” riguardo ad un’eventuale scopiazzatura del mitico Land Rover Defender. Questo SUV, parola della stessa casa madre, ha un0anima tutta sua e nasce dalle tradizioni automobilistiche e non della grande Repubblica Popolare. Crederci o meno è una questione soggettiva; oggettivo, invece, è l’interesse (per l’appunto) comune su Polestones 01.
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È a dir poco enorme e sfarzoso, niente mezzi termini, ed è il simbolo del carattere del popolo cinese. Forse è addirittura qualcosina di più di una semplice quattro ruote…
“Nel disegnare Polestones 01 – ha detto Matteo Piguzzi, vice president Design di Pininfarina Shanghai – ci siamo ispirati al carattere cinese shi, che significa roccia. Lo ritroviamo nel logo, nel design dinamico dei fari anteriori, nei raffinati fari posteriori tridimensionali e nella presa d’aria quadrata e maestosa. La linea orizzontale sul profilo del veicolo trasmette pulizia formale, mentre gli archi robusti delle ruote e i cerchi di grandi dimensioni accentuano la sua potenza all’aperto, conferendogli una forte personalità. Il risultato finale – conclude sempre Piguzzi – è un solido suv fuoristrada che si allinea perfettamente alle attuali tendenze del segmento”.
Insomma, le caratteristiche principali di Polestones 01 le abbiamo enunciate, almeno in maniera generale. Ma per passare ad un discorso più mirato bisogna aggiungere che il SUV in questione è lungo 5,05 metri di lunghezza (sì, avete letto bene), e presenta una larghezza pari a 1,87 metri e un’altezza di 1,98 metri.
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Sì, gli esterni assomigliano un pochino tanto a quelli del Land Rover Defender, due livree molto simili tra loro. Ma fortunatamente non sono loro a rappresentare la grande attrattiva di questo nuovo modello. Infatti la magia avviene all’interno di Polestones 01.
Il SUV di Pininfarina Shanghai propone due configurazioni dell’abitacolo, una a sei posti e un’altra con un sedile in più; tanti ma soprattutto comodi. Si tratta, infatti, di sedute a mo’ di aereo, delle vere e proprie postazioni di prima classe dotate letteralmente di ogni comfort. Ah, è presente anche un esclusivo sistema di cucina integrato; una proposta a dir poco unica.
Per quanto riguarda l’argomento motorizzazione, Polestones 01 monta un powertrain ibrido composto da un motore turbo a benzina da 1,5 litri da 115 kW (156 CV) che genera l’energia elettrica necessaria ad alimentare i due motori elettrici che portano la potenza complessiva a 350 kW (476 CV) e una coppia di 740 Nm. In Cina il modello qui presente parte da una base 349.900 yuan, vale a dire circa 45.000 euro con il cambio attuale.
