Porsche: Ecco i 3 modelli più iconici del Marchio

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
17/01/2023

Ripercorriamo l'intera storia di uno dei marchi più mitici della storia dell'automobilismo. Ecco Porsche e i suoi modelli più iconici...

Porsche: Ecco i 3 modelli più iconici del Marchio

Porsche, detto (o per meglio dire scritto, per essere fiscali) questo nome non ci sarebbe da aggiungere altro. Insomma, esiste una presentazione adeguata per questo iconico marchio automobilistico che sin dalla propria nascita dalla sua Germania è riuscito a influenzare il corso del settore dell’automotive in giro per tutto il globo; grazie soprattutto alla propria filosofia di automobilismo, e ai propri lavori su quattro ruote che presentano, e presentano da sempre, una perfetta fusione tra sportività, lusso ed esclusività.

Insomma, una Porsche non è per tutti; e possedere una di queste meravigliose vetture, di qualsiasi modello si tratti, è più che altro un privilegio. Stiamo parlando di autovetture premium, sia per quanto riguarda i prezzi alti, sia invece per quanto concerne la qualità dei materiali, della parte motore e di tutti gli altri componenti utilizzati nel corpo auto. Una storia che dura da poco meno di un secolo, e che ancora oggi non smette di sorprendere gli appassionati di quattro ruote; tutti e nessuno escluso. Ripercorriamo dunque l’intero corso del brand di Stoccarda con la classifica dei suoi modelli più iconici.

Porche e le sue mitiche vetture, ecco la classifica…

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Una storia che ha inizio ufficialmente nel 1931, quando il boemo Ferdinand Porsche fonda lo studio di progettazione e ingegneria Dr. Ing. h.c. F. Porsche GmbH; nella realtà però il brand vero e proprio prende vita solamente nel 1948, quando viene presentata la prima vettura che presentava ufficialmente il logo Porsche, questa era la mitica 356.

In tutto è possibile contare ben 75 anni di storia di automobilismo; sì, perché quando parliamo di Porsche parliamo indirettamente anche dell’intero settore dell’automobilismo. Una realtà che dalla città di Stoccarda, un sito tipicamente e tradizionalmente legato al mondo dei motori, è riuscito ad espandersi toccando, e allo stesso tempo influenzando, ogni angolo del globo terrestre; anche il più recondito.

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Riconosciuta da tutti per i suoi tratti prettamente sportivi, l’azienda ha saputo anche rimanere al passo con i tempi, riuscendo addirittura ad anticiparli di molti anni. Infatti, in tempi non sospetti, quando ancora qui in Europa la moda delle ruote alte ancora non impazzava e si preferivano le solite e classiche berline, city-car e utilitarie; Porsche presentò al pubblico la sua Cayenne, un SUV di gamma top che ha fatto letteralmente innamorare migliaia e migliaia di appassionati e automobilisti, presentandosi ancora oggi come uno dei modelli più ambiti sul mercato.

Tradizione e futuro, il brand di Stoccarda fa sponda tra queste due caratteristiche, così tanto che ancora oggi alcuni modelli iconici, soprattutto uno che vi presenteremo più tardi, sono presenti nel listino del marchio. Vi presentiamo, dunque, i tre modelli più iconici dell’intera carriera di Porsche!

Si chiama 356 ma non è altro che l’inizio del mito…

356

E per una classifica del genere non potevamo certo esentarci da partire dal modello originale; non tanto per un segno di rispetto e di devozione all’intero marchio, alla sua storia e al suo lavoro, ma più che altro perché questa Porsche 356 rappresenta un vero gioiello delle quattro ruote. Ovviamente ha fatto il suo tempo, ma questa vettura trattiene in sé l’essenza della vera auto!

Presentata, come già detto in precedenza, nel 1948, si tratta del primo veicolo che portava il nome del marchio. Il progetto si basa sull’indimenticabile Maggiolino Volkswagen, e questo richiamo può essere contraddistinto dal fontale “ribaltato” e allungato. L’auto in questione, inoltre, poteva vantare un propulsore quattro cilindri boxer raffreddato ad aria montato in posizione posteriore-longitudinale a sbalzo, ovvero con il monoblocco oltre l’asse posteriore ed il cambio rivolto verso l’abitacolo. Da segnalare anche la meravigliosa versione Speedster del modello; variante sportiva prodotta a partire dal 1955.

Una storia che non finirà mai, ecco la mitica 911

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Erede naturale della 356, presentata per la prima volta nel lontano 1963 alla IAA di Francoforte con la denominazione di 901 e rinominata immediatamente con un altro codice destinato a passare alla storia; ecco la mitica Porsche 911!

Stiamo parlando del veicolo della svolta del marchio, ovvero quello che registrò un enorme successo commerciale esportando il nome Porsche in giro per il mondo. Il modello, nella sua versione contemporanea, viene prodotto ancora oggi negli stabilimenti di Stoccarda, e rappresenta la vera punta di diamante dell’offerta del marchio. Un vero e proprio sogno! Di questo modello venne poi ideata anche la variante più economica, ovvero la 912; macchina che conservava in toto l’aspetto esteriore ma presentava una meccanica più semplice e degli allestimenti meno curati.

Porsche Cayenne, il primo SUV europeo a segnare la storia

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All’inizio criticata per non rispecchiare i valori estetici e sportivi del marchio di Stoccarda, ma Porsche sapeva bene cosa stava facendo. Era solamente il 2002 quando il brand presentò per la prima volta Cayenne, uno dei primi prototipi di SUV Europei con il quale Porsche è riuscita, con anni di anticipo, ha intercettare quello che negli anni a venire sarebbe diventato una vera e propria moda dell’automobilismo mondiale; ovvero un sentimento fortissimo verso le ruote alte.

Lanciata sul mercato nel 2003, la prima serie del modello era lunga circa 4,8 metri, larga quasi 2 metri e alta 1,7 metri. Esteticamente la parte anteriore della Porsche Cayenne ricordava la 911 mentre tutto il resto era del tutto nuovo; a livello di motorizzazione, invece, era presente un motore V8 raffreddato ad acqua.