Uno splendido borgo abruzzese rinato grazie a un progetto davvero originale. È tutto vero!

Laura Sandroni
  • SEO Editor
  • Esperta di Beauty, Lifestyle e Viaggi
07/04/2024

Un borgo abruzzese dalla storia travagliata ma che oggi è la meta ideale per fare un viaggio nelle bellezza e nella quiete di un luogo pieno di fascino e magia.

Uno splendido borgo abruzzese rinato grazie a un progetto davvero originale. È tutto vero!

Nel cuore dell’Abruzzo, sorge un luogo davvero particolare e dalla storia travagliata, ma che oggi è un vero capolavoro di bellezza tutto da scoprire. Un borgo abruzzese che è una vera perla della regione e che è sito all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.

Un luogo che si trova a 1250 metri sul livello del mare, e che è immerso in un contesto paesaggistico davvero eccezionale. Uno bei borghi più belli d’Italia e senza dubbio un borgo abruzzese che merita un’attenzione particolare e un viaggio dedicato alla scoperta delle sua storia e delle sue bellezze. Una meta ideale per chi desidera ritagliarsi del tempo per vivere un’esperienza unica e originale, piena di fascino atmosfere magiche e relax.

Un borgo abruzzese dalla lunga storia

Un borgo dalle origini antiche, che risalgono al XIV secolo quando era una cittadina fiorente, dedita all’agricoltura e alla pastorizia e che col tempo passò  sotto la Signoria di Firenze, intrattenendo commerci di lana “Carfagna” che qui veniva prodotta per poi di essere portata in Toscana per la sua lavorazione, prima della vendita in Europa. Un successo che ebbe una forte battuta di arresto con l’unita d’Italia, che segnò il declino di questo borgo abruzzese, tanto da essere via via abbandonato dai suoi abitanti.

Un declino che si arrestò qualche anno fa, grazie all’arrivo di un imprenditore italo-svedese Daniele Kihlgren che, decise di acquistare una parte delle abitazioni ormai abbandonante del borgo e di ristrutturarle, donando nuova vita a questo luogo e creando un progetto unico, l’albergo diffuso Sextantio.

Un nuovo e originale modello di sviluppo turistico che ha coinvolto questo borgo abruzzese, trasformando le sue antiche abitazioni in accoglienti sistemazioni per i turisti e i viaggiatori che decideranno di recarsi in Abruzzo alla scoperta di Santo Stefano di Sessanio.

Cosa vedere a Santo Stefano di Sessanio

Una meta che vi farà vivere un vero e proprio viaggio nel tempo, perfetta per regalarsi dei giorni all’insegna del relax e della quiete, della scoperta di nuove tradizioni e di un luogo pieno di storia e di fascino. Soprattutto passeggiando longo le sue viuzze in pietra, piene di atmosfere uniche e di scorci dalle bellezza senza tempo. Ammirando le meraviglie del suo centro storico perfettamente conservato ed entrando con un balzo nell’epoca medievale da cui arriva il borgo stesso, tra edifici in pietra calcarea bianca, vicoli e decori assolutamente unici.

Un borgo abruzzese in cui fare un viaggio nel passato, ammirando la sua Porta Medicea, punto d’ingresso al borgo stesso o la Torre Medicea, che risale al XIV secolo e che spicca in cima al paese. O ancora ammirando la chiesa principale di Santo Stefano di Sessanio, la Chiesa Madre di Santo Stefano Martire, edificio che dona il suo nome al paese. E fino al magnifico Palazzo del Capitano, costruito dalla famiglia De’ Medici come residenza signorile. In più, spostandosi appena fuori dal centro abitato di Santo Stefano di Sessanio, potrete godere della bellezza unica del Castello di Rocca Calascio, una perla di questo borgo abruzzese e una delle maggiori attrazioni di tutto l’Abruzzo.