Toyota, 10 nuove Auto Elettriche entro il 2026!
- Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
- Redattore esperto di auto di lusso
Per Toyota il futuro (prossimo) si fa sempre più green! La casa nipponica annuncia 10 nuovi modelli EV, ecco le novità...
Toyota vede sempre più green nel suo futuro, ecco le novità del brand automobilistico più grande del mondo… L’automobilismo, come oramai tutti noi ben sappiamo, sta viaggiando ad alte velocità sulla corsia che porta alla totale elettrificazione delle quattro ruote, almeno per quanto riguarda quelle europee. Eh sì, perché nel caso della UE è stata fissata una data di non ritorno per questa cosiddetta svolta ecologica della mobilità; stiamo parlando del famigerato 2035. Cosa fare per prepararci al meglio a questo momento? Bisogna dircela tutta, ora come ora gli automobilisti di fronte a una tale situazione hanno le mani legati, e spiegheremo dopo il motivo di ciò; ma le aziende dell’automotive sono costrette a rimboccarsi le maniche e iniziare a dipingere di verde le proprie proposte.
E poteva il brand più importante al mondo (per vendite) esimersi da questa sfida? Ovviamente no; ed ecco quindi che Toyota rende noto quale sia il programma per il proprio avvenire. Nuovi modelli Ev, precisamente 10, entro il 2026. La nipponica fa sul serio…
Toyota colora di green il proprio futuro, ecco i prossimi passi dell’azienda
Nel settore dell’automotive di oggi si sta correndo una corsa che nessuno, e dico veramente nessuno ha intenzione di perdere. Più che una maratona e dunque una gara di resistenza questa appare essere una sfida tutta votata alla velocità. E dunque quale sarà il brand più rapido ad arrivare all’elettrificazione completa della propria gamma? Come abbiamo detto la data limite è fissata da qui a quindici anni precisi, ma di certo i marchi non vogliono sprecare nemmeno un minuto, almeno alcuni, e stanno cercando di bruciare i tempi.
L’obiettivo è quello di trasformarsi in produttori di veicoli completamente a zero emissioni ben prima del 2035, ma per riuscire in un tale traguardo sono necessari dei piani ben dettagliati e super minuziosi da seguire passo per passo. E a dettare il passo dei brand più interessati alla strutturazione del proprio futuro non poteva che esserci che lei, e cioè l’azienda che per vendite e fatturato oramai da anni viene considerata essenzialmente la più grande dell’intero settore; ovvero Toyota.
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Il re dell’automotive, così avevamo denominato il marchio in questione solamente pochi giorni fa, infatti si sta preparando ad una vera e propria rivoluzione. Un percorso che prende vita direttamente dalle parole pronunciate da Koji Sato, il nuovo presidente del brand e successore di Akio Toyoda; il quale ha dichiarato che la casa nipponica si impregnerà a introdurre ulteriori 10 modelli elettrici nella propria gamma entro il 2026.
Un impegno che potrebbe apparire quasi come un’utopia; insomma, tre anni per dieci nuovi modelli di auto, una sfida sulla carta impossibile, ma nella realtà… Inoltre, l’ampliamento della propria gamma non è solamente l’unico obiettivo per Toyota. In questo stesso arco di tempo infatti, come è naturale che sia, la casa con sede nell’omonima città giapponese si è posta anche l’obiettivo di aumentare le vendite delle vetture full electric arrivando a toccare la soglia 1,5 milioni di auto elettriche vendute (e 3,5 milioni entro il 2030), così da divenire una delle prime potenze anche nel campo dell’automobilismo a zero emissioni.
Dopo un iniziale tentennamento si è deciso di puntare tutto sulle EV
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Tanti sono stati tanti i tentennamenti della giapponese in merito a tale questione, ma tutto oramai sembra essere stato chiarito. Infatti, il primo approccio tra Toyota e l’automobilismo full electric non è apparso tutto rose e fiori. La visione dell’ex presidente Toyoda si scontrava in modo anche abbastanza violento con la visione green che si voleva, e ancora oggi si vuole (e si vorrà), imporre all’intero settore.
Ma con il cambio di poltrone nell’azienda, se così è possibile definire, tutti i dubbi sembrano essere sfumati, e la sfida è proprio quella di recuperare il tempo perso tra tentennamenti e rinunce varie , cercando di diminuire il gap che si è creato con gli altri produttori e scalare la classifica dei marchi top dell’elettrico.
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Questa transizione di Toyota, a quanto pare, non andrà a intaccare in alcun modo tutto il lavoro svolto dal marchio in questione nella ricerca di biocarburanti e future tecnologie a idrogeno, sia attraverso i sistemi fuel cell che come carburante alternativo per i motori termici. Una ricerca che nella quale l’azienda crede parecchio, e nella quale soprattutto ha investito parecchio. Riuscirà dunque la giapponese nei propri (ardui) obiettivi? Non ci resta far altro che attendere…
