Quando si pensa alla lunga storia del nostro Paese e all’influenza greca che in passato c’è stata in alcune delle nostre regioni più belle, la Calabria è una di quelle terre che dovete mettere in lista per essere visitata e scoperta borgo dopo borgo, cittadina dopo cittadina, arrivando a una città calabra ai piedi dell’Aspromonte che è una vera culla della civiltà greca e che vale la pena visitare durante queste e le prossime settimane.
Una città Calabra piena di storia e bellezza
Un luogo che è stato la patria di Zaleuco, ovvero il primo legislatore del mondo occidentale ma anche della poetessa greca antica Nosside. Una bellezza sita lungo la stupenda Riviera dei Gelsomini, tra il mare e ettari di ulivi che donano al paesaggio un fascino assoluto, ma che è anche l’area archeologica più importante della Calabria. Insomma, questa città calabra è davvero una meta da scoprire e visitare il prima possibile, godendosi la sua storia, le sue bellezze e le sue tradizioni.
Parliamo della splendida città calabra di Locri, un luogo fondato dai Greci della Locride tra l’VIII e il VII sec. a.C, la colonia di Locri Epizephyrii. Un luogo che in passato è stato teatro della vita sia politica che artistica della Magna Grecia e che oggi vanta delle testimonianze davvero uniche di questo passaggio e dell’influenza di questo popolo in Calabria.
Cosa vedere nella splendida Locri
Qui, infatti, si trova un’area archeologica che testimonia questo passo della storia locale, e che è raggiungibile in pochi minuti partendo dal centro cittadino di Locri, arrivando dal litorale alle colline.
Un’area in cui ancora oggi è possibile ammirare un intero quartiere di ben 100 camere, le mura dell’antica polis, templi e li teatro greco-romano.
Spostandosi nel nucleo del centro storico di Locri, invece, ecco che potrete vedere un vero angolo di mondo, compreso tra corso Vittorio Emanuele e Viale Matteotti, e in cui spiccano i bellissimi palazzi ottocenteschi realizzati in stile borghese, ma anche il Palazzo di Città, ad opera del fiorentino Spinola e le quattro chiese di Locri, la chiesa di Santa Caterina, in stile romanico-lombardo, la chiesa di Santa Maria del Mastro, che è poi la Cattedrale di questa città calabra, la chiesa di San Biagio e la chiesa dell’Addolorata.
Cosa visitare in città
Tra le architetture più importanti da visitare durante il vostro tour di Locri ecco anche il Monumento ai Cinque martiri di Gerace, che è stato eretto e dedicato a cinque cittadini della Locride che, durante il periodo rinascimentale, vennero giustiziati per essersi battuti per la libertà, il Monumento a Nosside, sito sul lungomare e scolpito dall’artista Tony Custureri e fino al Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale.
Altra tappa da programmare, poi, è quella al Museo Archeologico Nazionale di Palazzo Nieddu del Rio, sito nel centro di Locri, e in cui è possibile vedere alcuni importanti reperti archeologici databili all’epoca pre-ellenica, magnogreca e romana, e che sono stati rinvenuti durante gli scavi eseguiti per costruzione della strada statale 106.
Una città calabra che è davvero una bellezza senza tempo, che vi farà fare un viaggio nel passato alla scoperta della storia unica del posto e del nostro Paese. Un luogo che merita di essere inserito tra le tappe del vostro prossimo viaggio in Calabria e che vi saprà conquistare dal primo all’ultimo istante.