I 5 Borghi più belli della Tuscia Viterbese. Da non perdere!

Un passo da Roma per scoprire il Lazio più autentico fatto di borghi di colline verdi, di sapori antichi, di boschi fantastici. Questa è la Tuscia una scrigno prezioso che vale la pena visitare per regalarsi un'esperienza bellissima. Ecco 5 degli incantevoli borghi che abbiamo scelto per voi...

La zona dell’Alto Lazio, conosciuta come la Tuscia, è un tesoro di borghi che hanno tante cose da raccontare. La Tuscia è una meta molto comune per una gita fuori porta dei laziali, ma viene scelta spesso dai turisti che vogliono fare una fuga dalle principali città per la sua posizione facilmente raggiungibile. Questa parte di terra laziale riesce ad unire la storia alle tradizioni, l’enogastronomia all’artigianato, diventando davvero il posto ideale per regalarsi una pausa di relax anche nelle stagioni già fredde. Borghi e castelli, terme e colline verdeggianti con boschi misteriosi ed affascinanti, bellissimi laghi… siete pronti a fare un tour virtuale insieme a noi? Ecco alcuni dei borghi che vale la pena vedere almeno una volta…

Viterbo: Il capoluogo di provincia che ne racconta l’essenza

Viterbo è il simbolo dei borghi della Tuscia, una cittadina che ha saputo unire la storia alla tradizione insieme all’offerta turistica. Se dovessimo descrivere questa località con un aggettivo, senza dubbio sarebbe: preziosa. Sì, Viterbo è un vero tesoro di palazzi, fontane, chiese davvero strepitose. La sua traccia etrusca è il simbolo della lunga storia della città, il suo cuore medievale è in grado di far sentire tutti in un mondo fiabesco, grazie alle sue stradine lastricate, le sue costruzioni ben curate e la parte della Rinascimentale e Manierista fanno da traccia alla grandezza delle famiglie Orsini e Farnese.

Cosa vedere e fare a Viterbo

Il Lazio è la sua provincia, e Viterbo ne è il simbolo, per chi, dunque, cerca una località non troppo piccola, ma piacevole da scoprire sicuramente questa meta è ideale. Viterbo è anche il luogo ideale per una pausa di benessere alle famose Terme dei Papi. Un giorno basta per amarla, a patto però che si facciano queste tappe:

• Andare alla scoperta del suo cuore medievale nel quartiere di San Pellegrino
• Fare un tour dedicato agli edifici che rappresentano la grandiosità rinascimentale e manierista
• Visitare il prezioso Palazzo dei Papi, il luogo dove si tenne il primo conclave della Chiesa, resterete incantati per la fontana al centro della Loggia
• Passare il Ponte del Paradosso per arrivare nel quartiere di Pianoscuro
• Fare un tour dedicato alle fontane di Viterbo che sono davvero tante
• Visitare Villa Lante con i meravigliosi Giardini all’italiana

Tarquinia: Il borgo con la storia che dura da oltre 3000 anni

Tarquinia ha una storia lunghissima e una bellezza rara tanto da essere uno dei siti dell’Unesco. Le sue radici partono dall’etrusca Tarkna, si sviluppa con la Corneto medioevale e diventa Tarquinia quella meravigliosa cittadina che è oggi. Questo suo tesoro archeologico, ha fatto sì che questa località diventasse famosa anche in ambito internazionale anche per la sua posizione geografica, infatti, si trova molto vicino allo snodo turistico di Civitavecchia. Accanto a tutta questa meraviglia archeologica, Tarquinia regala anche un grande spettacolo naturale.

Cosa vedere e fare a Tarquinia

Tarquinia è il borgo ideale per chi vuole fare viaggio con la macchina del tempo. Qui chi ama la storia non potrà far altro che tornare a casa felice e pieno di reperti da portare nel cuore. Scopriamo le tappe più importanti:

• Fare un tour nel borgo nella Tarquinia medievale, con le sue splendide torri e Il Palazzo Priori
• Visitare il Museo Nazionale Etrusco a Palazzo Vitelleschi
• Appena fuori la cittadina visitare una delle vaste necropoli, in particolare la Necropoli dei Monterozzi
• Visitare il Duomo
• Per chi ama la natura merita assolutamente una visita la Riserva Naturale  delle Saline di Tarquinia

Caprarola: Una gita tra i boschi di nocciole e non solo

Questo borgo meraviglioso della Tuscia è un vero e proprio luogo magico, quasi da favola che permette a chi lo visita di entrare a contatto con la natura. Caprarola, è circondata da verdi boschi di noccioleti, che producono una delle migliori qualità di nocciole presenti sul mercato italiano. Qui vicino si trova l’incantevole Lago di Vico e la rigogliosa Riserva dei Monti Cimini. Questo borgo però non è soltanto questo, ma è anche una traccia importante per la storia che vale la pena conoscere.

Cosa vedere e fare a Caprarola

Questo borgo è la meta ideale per fare un viaggio all’insegna dell’enogastronomia, la natura e la storia antica. Scopriamo le tappe imperdibili:

• Visitare Palazzo Farnese, gioiello del Rinascimento con le scalinate che si attorcigliano e i meravigliosi Orti Farnesiani con raffinate statue e un suggestivo ninfeo
• Visitare il convento di Santa Teresa oggi luogo che accoglie chi vuole regalasi un momento di raccoglimento e meditazione
• Regalarsi una pausa di relax a Lago di Vico
• Attraversare la Via Dritta, che si conclude in maniera solenne ai piedi del maestoso Palazzo Farnese.
• Fare un tour enogastronomico alla scoperta dei sapori della Tuscia e provare assolutamente i dolci tradizionali come i “tozzetti”

Bomarzo: Il borgo che ci trasporta in un mondo fantastico e misterioso

Bomarzo è un borgo che trasporta chi lo visita in un mondo di fantasia in cui il fantastico e il misterioso si incontrano. Esso è un vero e proprio punto di riferimento per il turismo laziale grazie alla presenza del  Parco dei Mostri o Sacro Bosco. La cittadina si trova nel cuore della Tuscia tra le pendici dei Monti Cimini e la valle del Fiume Tevere in un contesto storico, archeologico molto bello.

Cosa vedere e fare a Bomarzo

Avete bisogno di una fuga in un borgo fantastico? Bomarzo non vi deluderà, non sono molte le cose da fare, perché quelle poche che farete vi regaleranno la magia:

• Passare almeno mezza giornata nel Parco dei Mostri, un autentico tesoro, che vi farà vivere un’esperienza indimenticabile
• Visitare il centro storico dall’aspetto medievale
• Visitare Palazzo Orsini

Civita di Bagnoregio: La città che muore

Se si parla di Tuscia, sicuramente c’è un luogo speciale che tutti conoscono. Questo posto che sa di meraviglia è Civita di Bagnoregio, conosciuto anche come la città che muore. E’ paradossale in realtà perché proprio questo centro richiama tantissimi turisti nazionali e internazionali per le sue caratteristiche e la sua bellezza. Esso ha origini etrusche ed è un borgo incastonato tra i due fiumi del Rio Chiaro e del Rio Torbido, nella Valle dei Calanchi. Sospesa nel tempo e nello spazio, Civita di Bagnoregio è senza dubbio uno dei borghi italiani più belli.

Cosa vedere e fare a Civita di Bagnoregio

Se volete regalarvi una fuga in un posto surreale, fantastico, posizionato sulla vetta di un’altura di tufo e raggiungibile solo attraverso uno stretto ponte pedonale questa è la meta ideale per voi. Ecco tutto quello che dovete fare e sapere:

• Fare un tour nel meraviglioso borgo di Civita di Bagnoregio dove il tempo sembra essersi fermato
• Visitare i palazzi rinascimentali dei Colesanti, dei Bocca e degli Alemanni
• Attraversare il ponte pedonale e scattare una foto che vi porterà un sacco di followers su Instagram!