5 buoni Motivi per scegliere la Sicilia nel mese di Settembre!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
06/09/2022

La Sicilia è la meta ideale a settembre per una vacanza di mare, natura e visite culturali. Il clima piacevole dell'estate vi accompagnerà per tutto il vostro soggiorno e vi farà assaporare tutto il fascino etneo. Ecco i cinque motivi per andare sull'isola in questo mese...

5 buoni Motivi per scegliere la Sicilia nel mese di Settembre!

C’è chi soffre il mal d’Africa e chi soffre il mal di Sicilia. C’è chi inizia a fare vacanze in Sicilia e non smette più. La Sicilia è l’isola dalla storia affascinante dove tutti quelli che sono passati hanno lasciato una traccia più o meno evidente dandole una connotazione meravigliosa e rendendola davvero unica. Il senso di questa terra si legge in tutta la sua ricchezza culturale, nelle meravigliose opere architettoniche che vanno dai grandi templi greci alle meravigliose cattedrali barocche.

Sicilia
Duomo di Catania

La sua varietà si percepisce dalla gastronomia, dalle sue tradizioni forti, dalla sua natura selvaggia, dal suo popolo che trasmette in ogni suo gesto una passione viscerale per la sua terra. La Sicilia è sempre una buona idea per una vacanza che coniuga il mare, la montagna, la storia e il relax. Se avete ancora qualche giorno di vacanza a settembre approfittate per scoprirla. Settembre, infatti, è il momento ideale per riuscire a vivere tutta la sua essenza senza il caos turistico e il caldo torrido.  Se non vi abbiamo convinto ecco allora 5 buoni motivi per visitare questa isola straordinaria in questo mese…

Visitare la Valle dei Templi ad Agrigento

Valle dei Templi
Valle dei Templi

La Valle dei Templi è forse la traccia straordinaria della storia greca in questa isola e forse in tutto il nostro Paese. Questo luogo, che si trova in provincia di Agrigento, è, infatti, uno dei siti archeologici più grandi e importanti del Mediterraneo. Definita da Pindaro nel 470 a.C. ‘la più bella città tra i mortali’ e dichiarata, nel 1997, Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è l’unica testimonianza rimasta dell’antica città di Akragas, la quarta città per grandezza dell’epoca. Visitare la Valle dei Templi è una delle cose da fare assolutamente durante un viaggio in Sicilia. Dedicare un’intera giornata a settembre può essere davvero un’esperienza unica, perché potete godere di tutta la sua bellezza senza soffrire il caldo e dover condividere tanta bellezza con folle di turisti. Il consiglio che vi diamo è di restare fino al tramonto per poter ammirare questo luogo magico con i colori del sole che cala.

Salire sulla cima dell’Etna

Paesaggio dell'Etna
Etna

Si narra che già l’imperatore Adriano, nel 128 d. C. volle salire sulla vetta dell’Etna per il piacere di ammirare l’alba dalla sommità del vulcano e lo descrisse come uno “un’esperienza di felicità”, prima di lui Empedocle, filosofo e scienziato del V secolo a.C., era rimasto incantato dalla bellezza terrificante dei crateri e, secondo la tradizione, morì cadendoci dentro. Molto più tardi, in pieno Romanticismo, diventò una meta per i viaggiatori di tutta Europa e una tappa obbligata del Grand Tour sette-ottocentesco. “A muntagna” come la chiamano con tanta passione i Siciliani, è fatta per essere adorata, conosciuta e scoperta. Settembre è il mese più adatto. Questo Vulcano più alto d’Europa, dichiarato patrimonio dell’Unesco, può essere visitato in vari modi. Per arrivare in cima si può prendere la funivia che si colloca a valle al Rifugio Sapienza e ammirare la cima senza alcuno sforzo, si può fare una passeggiata con o senza guida, si può scegliere uno dei tanti percorsi, di diversa difficoltà, per fare trekking, si può raggiungere la cima a bordo di una jeep, provando le emozioni di un’arrampicata fino alla cima di un vulcano, si possono visitare anche le grotte muniti di casco con torcia.

Trascorrere una giornata in spiaggia a San Vito lo Capo

San Vito Lo Capo
San Vito Lo Capo

Eh già! Se pensate che a settembre in Sicilia gli stabilimenti sono chiusi, state sbagliando di grosso! Mettete il costume in valigia,  perché a settembre, in Sicilia, è davvero ancora estate. E allora godetevi una giornata in quella che è stata definita, più volte, la spiaggia più bella d’Italia: San Vito Lo Capo. A circa 40 chilometri da Trapani, è da sempre una delle più apprezzate dagli amanti del mare per la bellezza del paesaggio roccioso e la qualità delle acque, che la rendono uno spettacolo davvero unico. Non per nulla, proprio su questo territorio sorge la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, piccolo angolo incontaminato di rocce e mare, caratterizzato da una fauna di terra e un paesaggio subacqueo che ne fanno una tappa fondamentale per chi, in una vacanza di sole e mare, non vuole rinunciare agli aspetti naturalistici.

Fare un giro per le cantine e l’Experience del Wine Tour

Vigneti Sicilia
Vigneti delle Cantine Planeta

Settembre è tempo di vendemmia e la Sicilia, in questo senso regala esperienze uniche. In questa terra benedetta dal sole i vigneti danno un disegno meraviglioso al paesaggio e vini famosi in tutto il mondo. È questo il momento ideale per programmare un viaggio in Sicilia all’insegna di un vero e proprio wine tour. Tante le attività da fare, per le cantine, come degustazioni tra antichi palmenti, visite a vigne centenarie da ammirare e, addirittura, un soggiorno in uno dei tanti wine resort a 5 stelle. Una vacanza in un wine resort etneo consente di immergersi e scoprire la millenaria tradizione vinicola dell’Etna. Tra le tenute c’è ancora chi custodisce gli alberelli centenari, maestosi e superbi, sopravvissuti alla filossera che alla metà dell’Ottocento distrusse la maggior parte delle vigne in Europa.

Partecipare al Cous Cous Fest

Cous Cous Fest
Cous Cous Fest

Il Cous Cous Fest si tiene proprio a settembre, quest’anno dal 16 al 25 settembre, con la sua 25ma edizione è un evento non solo gastronomico, ma simbolo di quella integrazione e interculturalità che ha fatto della Sicilia, una regione davvero unica. Il Cous Cous Fest, è la rassegna di enogastronomia del Mediterraneo che ha reso San Vito Lo Capo capitale mondiale del cous cous, dell’accoglienza e della multiculturalità. Edizione dopo edizione, l’evento si consolida come festival dell’integrazione culturale, trasformando negli anni i granelli della semola di cous cous in simbolo di pace, in occasione per celebrare la fratellanza tra i popoli ma, anche in strumento di promozione culturale e turistica per un territorio di ineguagliabile bellezza. Da mezzogiorno a mezzanotte presso le case del cous cous è possibile scegliere fra trenta diverse ricette, da quella locale a base di pesce, alle più curiose e stravaganti proposte dagli chef provenienti da tutto il mondo, primo fra tutti il palermitano Filippo La Mantia, a base di carne, con latte di cocco, frutti di mare e tanto altro ancora seguendo la fantasia degli chef. Tutta la manifestazione diventa un susseguirsi di spettacoli musicali, concerti, esibizioni, cooking show di famosi chef davvero coinvolgente che vale la pena di vivere.