Un Borgo unico incastonato tra le montagne dell’entroterra Sardo

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
07/02/2024

I borghi della Sardegna sono dei preziosi esempi di tradizione e il teatro dove la natura e l'arte di incontrano. In Ogliastra ce n'è uno che racchiude tutto questo...

Un Borgo unico incastonato tra le montagne dell’entroterra Sardo

La Sardegna è una regione che ci immaginiamo sempre in estate, la meta di vacanze per tanti italiani e stranieri. La splendida isola incanta per il suo mare, il suo paesaggio a volte aspro e la sua natura rigogliosa, ma anche per la sua autenticità. Le sue acque cristalline incorniciate in una natura selvaggia e profumata incantano, ma anche le sue cittadine lasciano il segno, così come i suoi borghi.

I borghi della Sardegna

La Sardegna dei borghi è la parte più variegata in assoluto, nessun luogo assomiglia ad un altro. La Sardegna di questi piccoli centri è quella che ha in sé tutta la tradizione che si tramanda di generazione in generazione, quella dove la natura da il meglio di sé, ma allo stesso dove sono approdati letterati e viaggiatori di tutte le epoche. I borghi della Sardegna sono diversi tra loro perché ci sono quelli marinari come Stintino perla di mare  con una spiaggia davvero unica o Castelsardo, arroccato su un promontorio a picco sull’acqua, uno dei borghi più belli d’Italia, grazie a natura, artigianato e le scogliere ‘rosse’. Tra i borghi davvero speciali ci sono poi quelli della Gallura, come Aggius, centro di tradizione agropastorale, intriso di spiritualità, caratterizzato da case in pietra e arte tessile e contornato da stazzi. Insomma dal mare all’entroterra il tratto è sempre breve e costellato di piccoli e caratteristici centri, che rappresentano l’‘anima’ intima della Sardegna. Spostandoci verso la parte dell’Ogliastra si possono scoprire dei piccoli centri davvero unici e straordinari.

L’Ogliastra: il Paradiso della Sardegna

L’Ogliastra che è la parte del versante orientale della Sardegna è anche la zona che offre una scenografia di mare e falesie imponenti davvero suggestiva. Questa è la Sardegna più selvaggia e incontaminata, dove la protagonista d’eccellenza è la Natura con la sua catena montusa del Gennargentu, la  principale dell’Isola. E in questo contesto si trovano borghi che sono riusciti a mantenere l’autenticità e tradizione come Jerzu, Ulassai, Ussassai e Gairo.

Ulassai: il borgo museo dell’Ogliastra e anche il più longevo

In questo paradiso autentico dell’Ogliastra si trova questo borgo dal nome proprio sardo Ulassai ricco di tradizioni, cultura, prelibatezze. Questo piccolo centro non è solo meraviglioso per essere un vero museo, ma è consideraro anche il borgo che ha la più alta percentuale di persone longeve sui suoi 1500 abitanti. Ulassai sorge nell’Ogliastra più interna a 800 metri d’altezza fra rocce calcaree e foreste sempreverdi che ospitano l’oasi faunistica di Girisai.

 

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Ulassai: il borgo dove la natura va in scena

Proprio per la posizione dove sorge questo borgo è anche quello dove la natura tira fuori il meglio di sé. Qui si aprono meravigliose grotte le is Lianassu Marmuri, dove luoghi che vanno assolutamente visti. Si raggiungono con una camminata piacevole in un paesaggio autentico e si arriva a 850 m saloni con pareti altissime, laghetti e stalattiti che si uniscono a stalagmiti formando enormi colonne. Queste grotte hanno un significato speciale e sono considerate tra le più imponenti d’Europa, sono delle gole spettacolari che vi lasceranno davvero senza parole e sono meta per questo degli amanti del free climbing. La natura qui non regala solo queste grotte, ma anche delle cascate bellissime quelle di Lecorci, che sgorgano impetuose da pareti lisce. Sono le cascate più grandi dell’’Isola, che compiono un salto di quasi cento metri con una larghezza massima di 70.

 

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Cosa vedere a Ulassai

Il borgo è un insieme armonico di architettura, arte e opere d’arte. E’ proprio qui che si trova la Stazione dell’Arte, che custodisce il ‘genio multiforme’ dell’artista Maria Lai, cittadina più celebre di Ulassai. Per tanto tempo questo borgo era mal collegato e questo ha fatto si che le sue tradizioni in modo davvero forte. In questo borgo si trova anche la testimonianza più impprtante dei Nuraghe con nuraghe s’Ulimu  a 700 metri d’altitudine: due massicce torri unite da una spessa cortina. Tra le più importanti tradizioni che sono tipiche di questo paese ci sono quella dell’uso del telaio orizzontale, costumi e balli. Ulassai è anche il borgo dove assaggiare la cucina più autentica della Sardegna qui si producono in modo artigianali formaggi e prosciutti e mil pane si produce nei forni a legna presenti in quasi tutte le case. Per gli amanti dell’olio e del vino va detto qui si possono assaggiare il pregiato vino cannonau. Non dovete andare via da questo borgo senza assaggiare i culurgiones e il miele di corbezzolo.