4 Camicie da Uomo con il Collo alla coreana da mettere in wishlist

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
09/05/2023

Le migliori camicie da uomo con collo alla coreana da mettere in wishlist per questa caldissima primavera!

4 Camicie da Uomo con il Collo alla coreana da mettere in wishlist

Semplicemente un capo senza tempo; fresco, leggero e adatto letteralmente ad ogni occasione. Ecco quali sono alcune delle migliori camicie da uomo con il collo alla coreana da mettere in wishlist. Si tratta di uno dei tanti protagonisti della moda maschile di stagione, di questa stagione, che non ne vuole proprio sapere di smettere di piacere. D’altronde la natura stessa di questo modello di camicia lo rendono quanto più raffinata e casual, elegante e sbarazzina allo stesso tempo; insomma, da indossare praticamente sempre.

Dalle ispirazioni “esotiche”, il suo nome racconta già tutto, a prodotto fondamentale dello stile occidentale. Siamo a maggio, e a quanto pare sembra proprio arrivato il momento di dire arrivederci al classico colletto e di accogliere il “non colletto”, ovvero quello alla coreana. E dunque ecco qualche proposta tra le camicie da uomo più cool del momento…

Il colletto alla coreana è la scelta giusta per la stagione, qui quattro proposte tra le camicie da uomo

La camicia alla coreana, o per essere più precisi con colletto alla coreana; si tratta di un modello alquanto particolare di questo capo classico, e addirittura curioso se lo si compara con l’idea occidentale classica di camicia. Eppure questo taglio è riuscito a conquistare letteralmente tutti, divenendo così la scelta più amata e soprattutto indossata durante i mesi caldi.

Questo grazie proprio alla sua caratteristica fondamentale, ovvero quella che rende la camicia alla coreana riconoscibile, anzi unica. Stiamo parlando appunto dell’assenza del colletto; una mancanza che lascia libero il collo da quel classico senso di soffocamento causato dalla combo caldo più completa abbottonatura, e che di conseguenza rende il capo in questione confortevole e morbido.

La suddetta assenza in questo caso viene sostituita da semplicissima una banda sottile di tessuto dalle linee arrotondate, senza alette, senza anima interna e con un bottone centrale.

Un indumento adatto soprattutto agli eventi più casual, visto che per natura un suo eventuale abbinamento con cravatta è letteralmente impossibile; ma che con un giusto occhio all’outfit potrebbe rivelarsi adatto anche per occasioni più chic. Questa camicia, proprio per evidenziare quest’ultimo punto, riesce sempre a presentarsi sobria e raffinata; forse uno dei pochissimi indumenti rimasti che non cedono a influenze urban o addirittura “street”.

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Le sue origini, com’è ovvio che sia d’altronde, si legano indissolubilmente alla moda orientale, e più specificatamente il costume tradizionale coreano; l’Hanbok . In questo caso però non stiamo parlando dell’abito in sé, ma del suo accessorio più caratteristico; ovvero il Dongjeong, un colletto bianco rimovibile che veniva, e viene ancora adesso, indossato sopra il suddetto costume.

Una moda, questa del colletto rimovibile, nata nel 1827 da Hannah Montague a Troy (stato di New York). La donna dopo aver staccato il colletto da una delle camicie del marito per lavarlo, una volta sbiancato e inamidato lo elaborò per poterlo riattaccare facilmente alla camicia, in modo da poter fare lo stesso tutte le volte che avrebbe dovuto lavarlo.

Da qui la nascita di un vero e proprio trend che ha avuto un enorme successo sia nello scorso secolo, basti pensare che la produzione di questi colletti staccabili e relative camicie divenne un’industria significativa per Troy e che Mao Tse Tung si fece confezionare vestiti e camicette con questo tipo di colletto, fino ad arrivare inevitabilmente anche ai giorni nostri con le camicie da uomo (e non) con colletto alla coreana…

Hugo Boss propone un modello semplice ma con un piccolo elemento elegantissimo

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Iniziamo con la proposta di Hugo Boss, si tratta di una camicia da uomo dallo stile semplice, quasi essenziale, ma caratterizzata da un piccolo elemento che la rende elegantissima. In questo caso, infatti, la fila dei bottoni viene coperta da un altro listello di cotone; questo contraddistinto da una piccola rifinitura di colore nero, che va a spezzare con il total white della camicia. Inoltre questo modello si presenta con una vestibilità slanciata e una composizione in morbidissimo popeline con finitura facile da stirare. Prezzo 89,95 euro.

Zara invece punta su un modello alternativo, una camicia/pullover super cool

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Che le camicie con colletto alla coreana fossero curiose già di loro era cosa risaputa, ma a quanto pare Zara ha deciso di andare oltre… Infatti il marchio spagnolo propone questo particolare design che si trova a metà tra una semplice camicia e un pullover con apertura (a bottoni) fino al petto. In questo caso il modello è realizzato in tessuto misto lino, adatto anche alle temperature più torride, e presenta una splendida tinta in “Arancione Zucca”. Prezzo 35,95 euro.

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Il finto denim di Benetton per un trionfo della moda primaverile…

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Una sorta di inganno quello che ci porta a pensare che questa camicia da uomo alla coreana sia di denim; forse una sorta di desiderio, l’unione di due dei maggiori trend stilistici di primavera. E beh, non sarà di jeans ma questa proposta firmata Benetton è proprio perfetta! Leggera e versatile, semplicemente indispensabile per la bella stagione. Prezzo 59,95 euro.

La semplicità di Prada non è mai una banale semplicità, è pura eleganza!

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Semplice forse, elegante di sicuro; d’altronde non potrebbe essere altrimenti quando si parla di un marchio del calibro di Prada. La maison italiana in questo caso propone un modello in cui sartorialità e modernismo dialogano dando vita ad capo essenziale e innovativo, e che allo stesso tempo mantiene un forte legame con la tradizione artigianale. Prezzo 820 euro.