Campania, 4 Borghi del Vulcano di Roccamonfina. Da scoprire subito!
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Viaggio in Campania alla scoperta dei suggestivi Borghi Vulcano di Roccamonfina, bellezze senza tempo site tra paesaggi che lasciano senza fiato.
In tanti conoscono la Campania, una terra ricca di bellezze naturali da lasciare senza fiato, di città che incantano fin dal primo sguardo, di località costiere che emozionano per le loro peculiarità e di borghi in cui tornare indietro nel tempo. In pochi, però conoscono una delle zone più suggestive della regione e le sue piccole località, i borghi del Vulcano di Roccamonfina.
Un territorio di rara bellezza, sito nel cuore della Regione Campania e che si estende per circa 11.000 ettari, fino a raggiungere il confine con il basso Lazio. Una zona della Campania che sembra essere custodita dal vulcano di Roccamonfina, ancora più antico del più conosciuto Vesuvio e che si caratterizza per la sua cerchia craterica esterna, che è larga in media sei chilometri e da alcuni coni vulcanici, Monte Atano, Colle Friello e Monte Ofelio. E naturalmente per la presenza dei borghi del Vulcano di Roccamonfina, località dal fascino indiscusso e che non aspettano altro che vedervi arrivare.
Galluccio, una vera bellezza tra i borghi del Vulcano di Roccamonfina
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Un viaggio alla scoperta di queste bellezze che può partire da uno dei borghi del Vulcano di Roccamonfina che meritano una visita speciale, Galluccio, sito sul versante nord–ovest del Parco di Roccamonfina e che si estende con un altitudine che varia dai 600 ai 900 m s.l.m. Un luogo dalle origine antiche, tanto che pare sia stata un’antica colonia romana.
Una location unica, che si caratterizza per avere vari nuclei abitativi sparsi in un contesto paesaggistico davvero da capogiro. Una piccola perla di visitare e tra i borghi del Vulcano di Roccamonfina che meritano di essere scoperti durante il vostro viaggio in Campania alla ricerca dei sui luoghi più suggestivi e carichi di fascino.
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Roccamonfina, il borgo omonimo al vulcano
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Altra location da non farsi sfuggire e tra i borghi del Vulcano di Roccamonfina da segnare in agenda e da visitare il prima possibile, poi, ecco anche Roccamonfina, un paesino omonimo al vulcano stesso e che è sito all’interno del suo cratere, a circa 600 m s.l.m e pendici orientali del Monte Santa Croce.
Una vera bellezza da cui lasciarsi conquistare a ogni passo e che vi regalerà delle emozioni davvero ineguagliabili, dandovi l’impressione che il tempo si sia fermato e provando l’emozionante esperienza di stare all’interno di un vero cratere vulcanico. Un borgo che vanta distese immense di castagni e in cui lasciarsi conquistare dalle bellissime architetture site all’interno del suo centro storico, tra chiese, palazzi e scorci nascosti da trovare durante il vostro viaggio.
Alla scoperta di Marzano Appio
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Inserito all’interno del Parco regionale Roccamonfina – Foce Garigliano e sito alle pendici del Vulcano di Roccamonfina, eccoci arrivare anche in un’altra location che merita una visita speciale durante il vostro tour tra i borghi del Vulcano di Roccamonfina, Marzano Appio.
Una bellezza circondata dai castagneti tipici della zona, e che prende il suo nome dalla nobile famiglia dei Marzano. Un luogo in cui, ancora oggi, si possono ammirare i resti del castello di Marzano Appio, costruito per ragioni militari intorno al ‘200 e che, tra chiese e stradine in cui perdersi, rappresenta una delle attrazioni del posto. Un borgo che vanta anche la vicina presenza di un bellissimo lago di origine vulcanica, Il Lago delle Corree, un luogo da visitare a che vi saprà incantare.
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Tora e Piccilli, tra i borghi del Vulcano di Roccamonfina e le sue leggende
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Se si parla di borghi del Vulcano di Roccamonfina, non si può non parlare anche del piccolo borgo di Tora e Piccilli, una bellezza antica che vanta origini normanne e che è sito, comodamente adagiato, sulle pendici del vulcanico di Roccamonfina. Un luogo che ha una valenza storica di grandissima importanza poiché, qui, sul versante nord-occidentale del vulcano Roccamonfina è sito un luogo unico nel suo genere e sicuramente unico al mondo, le Ciampate del Diavolo.
Si tratta di orme fossile dei primi abitanti del luogo e che di fatto rappresentano alcune delle tracce del genere Homo più antiche al mondo. Una location che deve il suo nome alla credenza che queste orme fossero dei Diavolo. Una meta davvero suggestiva e assolutamente da scoprire durante il vostro viaggio verso i borghi del Vulcano di Roccamonfina e in particolare di Tora e Piccilli, una piccola perla campana piena di tesori che non aspettano altro che svelarsi a chi vorrà visitarli.
