5 idee originali per una Gita fuori porta in Campania

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
25/04/2023

La Campania è una meta ideale per una gita inedita a primavera. Questa è la stagione ideale per scoprire tutta la sua essenza, ecco qualche suggerimento...

5 idee originali per una Gita fuori porta in Campania

Sembra che quest’anno la Campania sia, più di sempre, una grande protagonista tra le mete di viaggio per una fuga di questo periodo. Questa regione ha sempre il suo grande fascino perché riesce a raccontare con il suo territorio, la bellezza delle sue città, i profumi, l’enogastronomia la tradizione e la gioia di vivere l’essenza del nostro Paese e a regalarci qualche giornata molto piacevole e spensierata. La Campania ha dentro di sé quella felicità che poche altre regioni hanno e sa conquistare in un attimo. Se volete scegliere una Campania orginale e autentica, ecco le mete che non dovete proprio perdervi…

Vietri sul Mare: il borgo per respirare il mare dall’alto e vivere un’esperienza a colori

costiera
Vietri sul mare

La Campania è mare, è il blu di acque cristalline che sanno regala giorni di vacanze davvero incredibili. Immaginate di vederlo dall’alto questo mare, da una terrazza meravigliosa, in un attimo vi troverete a Vietri sul Mare, una località davvero caratteristica che vi lascerà senza fiato per la sua bellezza. Questa località è conosciuta per essere il primo centro della Costiera Amalfitana che si incontra venendo da Salerno ed è stata dichiarata nel 1997 Patrimonio dell’Unesco. La sua bellezza sta nel fatto che conserva tutta la bellezza dei paesi tipici della Costiera anche se posizionata vicino alla città Questo centro è famoso oltre per avere una bellissima terrazza sul mare, perché è il centro nevralgico della produzione delle bellissime maioliche colorate famose in tutto il mondo. Passeggiando tra le stradine del centro lungo  si possono ammirare numerosi laboratori e atelier che propongono vasi, piatti, ceramiche di tutti i colori dove sicuramente prevalgono il giallo dei limoni e il blu del mare.

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Padula: il borgo con la splendida Certosa

 

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Sempre restando in provincia di Salerno, una delle mete imperdibili resta sicuramente Padula. Questo piccolo comune è immerso nella bellissima natura del Vallo di Diano ed è così bella da essere patrimonio UNESCO. Essa è circondata dalle montagne calcaree del Cilento che ne esaltano tutto il suo splendore ed è famosa oltre che per il paesaggio per la sua grandiosa Certosa. Le sue origini  risalgono al XII secolo a.C., con la venuta degli Enotri, popolo campano e da lì si sono susseguite tante popolazioni fino a diventare un centro di riferimento in epoca medievale con la nobile famiglia Sanseverino che la rese più forte e inattaccabile con la costruzione di grandi mura. Padula ha molto da offrire essendo uno dei borghi più belli d’Italia, ma il suo fiore all’occhiello è senza dubbio la Certosa considerata uno tra i siti monumentali barocchi più belli d’Italia. Essa è considerata una delle certose più grandi d’Europa e si estende  su di un’area di 51.500 m²,  conta circa 350 stanze, tre chiostri, un giardino, un cortile ed una chiesa.

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Sant’Agata dei Goti: il borgo che si è fermato nel tempo

 

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Se della Campania cercate un posto autentico, dove sembra il tempo essersi fermato dovete assolutamente fare tappa a  Sant’Agata dei Goti  un vero gioiello, caratteristico per i suoi vicoli e le casette in pietra. Questo piccolo centro si trova in provincia di Benevento su uno sperone di tufo nella Valle Caudina, alle falde del Monte Taburno. La pianta architettonica è fatta a semicerchio e misura solo un chilometro in lunghezza. Il suo grande sviluppo lo ebbe in epoca normanna, di cui ancora oggi se ne vede traccia nei suoi edifici più rappresentativi. Dal castello Ducale alla Chiesa di San Francesco, dal Duomo al Palazzo Vescovile ognuno di questi luoghi racconta un pezzo di storia. Una tappa imperdibile a Santa Agata dei Goti è sicuramente il Ponte Vittorio Emanuele, un ponte altissimo che offre una vista davvero strepitosa di tutto il paesaggio.

Ercolano: la località per respirare la storia e la forza del Vesuvio

Uno dei simboli della Campania è sicuramente il Vesuvio con la sua bellezza, la sua imponenza e la sua forza che ha lasciato tracce davvero importanti ancora oggi. Per scoprire tutta la potenza di questo vulcano uno dei luoghi da Visitare è sicuramente Ercolano, centro famosissimo per i suoi scavi che risalgono all’epoca romana. Ercolano è famosa nel mondo per gli scavi archeologici della città romana fondata, secondo la leggenda, da Ercole e distrutta dall’eruzione del Vesuvio del 79. Essa fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO e da qui parte la strada  che conduce al Gran Cono del Vesuvio per la visita al cratere. Visitare questa località significa proprio fare un viaggio nel tempo, infatti, gran parte degli edifici conservano la loro struttura completa, e al loro interno si conservano ancora i lussuosi affreschi e i mosaici che decoravano il pavimento e le pareti. Nella periferia della città si possono visitare le ville più lussuose, con vista sul mare, mentre in altre, sono visibili gli scheletri dei romani del I secolo.

Castellabate: il borgo davvero delizioso del Parco del Cilento

Siamo nello splendido scenario del Cilento, un territorio davvero strepitoso e unico al mondo per la sua bellezza e proprio qui si trova uno dei borghi più belli d’Italia , considerato Patrimonio dell’Unesco per il suo essere unico. Il borgo è davvero delizioso con le sue stradine che vanno percorse senza una meta precisa ma che tutte lasciano la traccia perché si respiri un’atmosfera autentica di questo territorio bellissimo. Castellabate è il borgo che sa coniugare in modo perfetto la bellezza del mare e della montagna cilentana tanto da essere un set cinematografico molto importante, qui infatti è stato girato “Benvenuti al Sud“. Da vedere il castello, la Basilica di Santa Maria de Giulia, Villa Matarazzo, Villa Principe di Belmonte. Una pausa di relax al tramonto va assolutamente fatta nel  famoso porticciolo di Santa Maria detto “Porto delle gatte” e caratterizzato da molti archi.