Marche, 5 gemme nascoste che forse ancora non conosci (ma dovresti)!
- Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
- Esperta di beauty, fashion e viaggi
Luoghi nascosti, gemme meravigliose, spettacoli naturali da favola: ecco le Marche che non vi aspettate...
Le Marche sono l’incontro armonico di colline dolci, montagne dalle affascinanti leggende, è la regione dalla costa ricca di natura con il mare blu, dai borghi suggestivi e perle nascoste che una volta conosciute rapiscono il cuore e regalano sensazioni meravigliose. La regione di Paolo e Francesca, di Leopardi e delle belle storie merita una visita in qualsiasi stagione dell’anno e noi vogliamo raccontarvela con alcuni posti davvero unici e straordinari di cui, forse, non sapete nemmeno l’esistenza…
- Torre di Palme: il borgo con la terrazza sul mare
- La faggeta di Canfaito: il bosco di faggi che vi farà provare la sensazione dell’immenso
- Le Grotte di Frasassi: un itinerario tra mistero e maraviglie naturali
- Le lame rosse: i canyon delle Marche
- Castel Trosino: il borgo arroccato ricco di fascino, storia e bellezza
Torre di Palme: il borgo con la terrazza sul mare
Visualizza questo post su Instagram
Come un faro che guarda il mare, Torre di Palme dall’alto guarda la costa e regala degli scorci davvero straordinari. A Torre di Palme si arriva salendo per circa due km dalla costa e ci si ritrova subito in un’atmosfera magica e di pronta serenità. Torre di Palme è protetto da un bosco, il bosco del Cugnolo, come fosse un piccolo scrigno verde per un gioiello davvero straordinario. Per scoprirlo dovete lasciare la vostra auto e, per viverlo in tutta la sua meraviglia, vi consigliamo anche di spegnere il cellulare. Una via di accesso vi accompagnerà in piccoli vicoli stretti fatti di mattone, con le piccole case che salgono in altezza. Torre di Palme è un borgo medievale che appartiene al comune di Fermo, e che fa parte dei Borghi più belli d’Italia, una bellezza che non gli è data soltanto dalla sua architettura, ma anche dall’amore e della cura con cui i suoi abitanti la vivono. Non vedrete niente fuori posto in questo meraviglioso borgo, anzi vi accoglieranno splendidi fiori sulle facciate delle case, la gentilezza di chi ci vive, i meravigliosi locali che offrono i prodotti locali. Una breve, ma suggestiva passeggiata vi accompagnerà nel punto panoramico di Torre di Palme, e mentre camminerete guardandovi intorno scoprirete piccole finestre, scorci suggestivi, vi piacerà perdervi per poi ritrovarvi li davanti al mare dove il cielo del blu e dell’acqua si confondono.
LEGGI ANCHE: I 5 Borghi più suggestivi delle Marche. La Classifica!
La faggeta di Canfaito: il bosco di faggi che vi farà provare la sensazione dell’immenso
Spostandovi verso la provincia di Macerata, salendo fino alla Riserva naturale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito vi troverete a scoprire un luogo davvero strepitoso, un regno incantato dove ci metterete poco a sentirvi come in una favola. Smetterete subito di guardare a terra quando arrivate qui, perché ad accogliervi ci saranno alberi di faggio altissimi, con le loro circonferenze giganti che sembrano essere li per toccare il cielo e per chiedervi un abbraccio. Ogni stagione questo posto vi regala delle emozioni diverse: in inverno vi affascinerà con la neve, quando vi sarà possibile raggiungerlo, a primavera vi regalerà l’emozione del risveglio della natura, d’estate sarà lo scenario perfetto per un pic nic e d’autunno sembra dare il meglio di sé e diventare il luogo perfetto per vivere l’esperienza del foliage. Qui troverete anche lui il Re di Canfaito, il faggio più antico delle marche che ha più di 500 anni. Un consiglio: mai andare a Canfaito con l’idea di non scattare foto, perchè ne diventerete quasi dipendenti!
LEGGI ANCHE: I Borghi più romantici d Italia per un tenero weekend di coppia
Le Grotte di Frasassi: un itinerario tra mistero e maraviglie naturali
Ci piace parlarvi di questo posto anche se ad oggi, purtroppo, è temporaneamente chiuso perché è un luogo davvero unico delle Marche e parlarne vuole essere quasi un augurio alla sua riapertura. Siamo a Genga in provincia di Ancona e le Grotte di Frasassi sono un luogo frutto di una scoperta di alcuni speleologi che dopo un attento studio si resero conto che qui si trovava pan paradiso di stalattiti e stalagmiti tale da essere uno dei rari posti del mondo. Entrare qui, in queste grotte e dimenticate tutto per quasi due ore il tempo di una passeggiata che vi accompagnerà di grotta a vivere un’esperienza davvero suggestiva. La vostra visita partirà dall’Abisso Ancona un’enorme cavità tra le più grandi del mondo grande 180 metri di lunghezza, 120 metri di larghezza e 200 metri di altezza dove stalattiti e stalagmiti sono pronte ad accogliervi. A fare da padroni nelle Grotte di Frasassi sono i due Giganti due blocchi enormi che vi avvolgeranno in una sensazione unica di mistero dalla quale non sapete se volete fuggire o restare incantati.
Le lame rosse: i canyon delle Marche
Siamo nel cuore dei Monti Sibillini non troppo lontani dal Lago di Fiastra, tra il blu del lago e il fascino delle montagne ci sono le Lame Rosse, un posto che appena lo si vede porta lontano nei canyon americani. Formazioni a forma di pinnacoli e torri costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, formatesi grazie all’erosione di agenti atmosferici di colore rosso ci farà pensare di entrare dentro un canyon. Questo posto è ideale per chi ama la natura e fare delle belle passeggiate o trekking alla scoperta di posti inediti. Le Lame Rosse di raggiungono dopo una bella camminata di 7 km su una strada sterrata e successivamente quasi sempre all’ombra all’interno di una lecceta, dove la strada diventa un piacevole sentiero.
Castel Trosino: il borgo arroccato ricco di fascino, storia e bellezza
Nel nostro tour marchigiano arriviamo nell’entroterra ascolano dove nascosto e protetto da una natura meravigliosa, tra i valichi Appennini il mare Adriatico, c’è Castel Trosino che racchiude un pò l’essenza della regione si trova questo delizioso borgo, Castel Prosino, un piccolo centro dalle mille risorse. Questo borgo di origine medievale, infatti, ha moltissimo da raccontare da un punto di vista storico, architettonico, naturale e culturale. La prima particolarità di Castel Trosino è proprio la sua posizione perché si trova su uno scoglio di travertino, come fosse un dirupo, una posizione che lo rende davvero unico. Il borgo è piccolo e si snoda su una via centrale che porta ad una piazzetta, da qui piccole strade si diramano per il dirupo. Il suo centro e tipico del borgo medievale con le case piccole i sottopassi e le costruzioni proprio nel tipico travertino ascolano.Tra le costruzioni la più caratteristica é la casa detta “della regina” o “palazzo del re Manfrì”, una piccolissima casa di tipico assetto medievale che di palazzo ha solo il nome. Sotto l’aspetto naturale Castel Trosino regala uno spettacolo davvero affascinante, qui si trova la sorgete dell’acqua termale Salmacina, detta anche Acqua Vitale, dotata di anima solare e divina, la più potente in natura, considerata un’acqua guaritrice.
