Pedalare tra i borghi: ecco 5 piccoli paesi da scoprire in bicicletta
Un gita primaverile in bicicletta alla scoperta di deliziosi borghi è un'idea non solo per gli sportivi, ma anche per chi vuole esplorare luoghi in modo inedito e divertente. Ecco i borghi da scoprire in bicicletta..
Il cicloturismo è una delle tendenze maggiormente in crescita. Non sono solo i ciclisti professionisti, quelli che praticano questo sport tutte le settimane a scegliere di scoprire dei luoghi pedalando, di trascorrere qualche giorno in sella ad una bici, lo sono anche coloro che amano aggiungere alle loro vacanza un po’ di sport e tanto relax. Passeggiare in bicicletta significa immergersi nella natura, entrare nei borghi e viverli da vicino, rilassarsi godendosi i panorami più belli da sentieri inediti. Esplorare su due ruote è davvero per tutti e, a seconda della difficoltà, ognuno può regalarsi un’esperienza davvero inedita e indimenticabile di viaggio. Ci sono dei borghi in Italia, per esempio, che sembrano fatti su misura per essere visitati i bicicletta. Ecco dove pedalare può diventare davvero bellissimo…
Sutrio: il borgo del Friuli che si trasforma in albergo
Poco più di mille abitanti, Sutrio è uno dei borghi più caratteristici paesi della Carnia, fra le montagne del Friuli Venezia Giulia. E’ un piccolo centro famoso per la lavorazione del legno, un artigianato a cui i suoi abitanti si dedicano da secoli. Sutrio ha una storia antica, che si rispecchia nel suo centro storico ben restaurato con un’ architettura tipica dell’arco alpino che si coiniuga a quella caratteristica ad archi e loggiati, lasciata dall’influenza della Serenissima. Questo piccolo borgo è ideale per essere scoperto in bicicletta anche nei suoi dintorni. Sutrio è il punto di partenza per innumerevoli gite ed escursioni interessanti sia dal punto di vista naturalistico che storico e per percorsi in mountain bike alla scoperta del massiccio dello Zoncolan, ai piedi del quale sorge. L’idea che Sutrio si un borgo proprio da esplorare lo conferma il fatto che il borgo stesso è stato trasformato in un albergo, l‘Albergo Diffuso Soandri nato proprio per valorizzare il borgo e il suo territorio in tutta la sua autenticità. Sutrio è il luogo ideale per una gita rilassante e rigenerante da fare a primavera.
Sabbioneta: il borgo scrigno del Rinascimento da scoprire in bicicletta
Sabbioneta è uno dei borghi simbolo del Rinascimento costruito in soli 35 anni per volere del Principe Vespasiano Gonzaga che voleva proprio dare vita alla città ideale come una piccola Atene del Rinascimento. Non mancò alla realizzazione del suo desiderio. Oggi Sabbioneta è un vero simbolo tanto da essere oggi Patrimonio dell’Unesco per tutto il suo valore archittettonico e artistico. Questo borgo si può raggiungere tramite un percorso in bicicletta che parte da Mantova e la collega a Sabbioneta. E’ un percorso suggestivo da fare per scoprire ambienti inesplorati e apprezzare al meglio anche le bellezze architettoniche. L’itinerario è lungo 47 chilometri, per cui calcolate circa 3-4 ore. Il percorso si snoda su strade a basso traffico e attraverso il Parco Oglio Sud, consentendo così di pedalare tra vigneti, frutteti, boschi e campi coltivati, un’esperienza da non perdere!
Entracque: il borgo piemontese ai piedi delle Alpi Marittime
E’ un delizioso piccolo borgo con un’atmosfera tipica dei paesi di montagna, circondato da un contesto naturale davvero straordinario ricco di vegetazione. Entracque è il classico borgo della vacanza outdoor proprio perché offre tantissimi percorsi escursionistici per biker di tutti i livelli. Il fatto che si trovi su un territorio collinare dolce permette di offrire itinerari con dislivelli poco impegnativi e la possibilità di pedalare a tutti. I più allenati possono pedalare su sentieri strerrati tra i borghi, quelli meno esperti potranno godersi la bellezza di questo posto seguendo strade asfaltate.
Casole d’Elsa: il borgo considerato la mecca dei cicloturisti
Immerso nella campagna senese questoluogo è proprio il prototipo del borgo toscano in tutta la sua bellezza archiettonica e naturale. La campagna rigogliosa, i cipressi il centro storico arroccato, le stradine medievali rendono questo borgo una piccola perla. Casole d’Elsa gli amanti delle pedalate lo sanno, non deve mai mancare come destinazione da scoprire in bicicletta. Qui, infatti, è stato realizzato il progetto Terre di Casole Bike Hub, un progetto di ospitalità integrata per ciclisti che troveranno strutture ricettive bike-friendly, ma tutto ciòà che permette loro di fare una vacanza in bicicletta davvero confortevole … come, per esempio, le condizioni delle strade. Questo progetto include per 700 km di percorsi e strade a bassa e bassissima percorrenza che portano a immergersi nella campagna e nelle colline toscane circondati da vigneti e oliveti.
Cisternino: per pedalare nel cuore della Murgia
Spostandoci verso Sud e arrivando fino in Puglia si trova Cisternino, un incantevole borgo della Murgia costruito su un gradone calcareo che si affaccia sulla Valle d’Itria. Una passeggiata in bicicletta qui diventa qualcosa si davvero unico, si respira la bellezza della natura, si esplora la magia dei trulli, delle masserie, dei muretti a secco. Pedalare a Cisternino significa immergersi in una palette di colori davvero suggestiva: le case bianche si mescolano al grigio della pietra, il rosso della terra all’argento degli uliveti, al verde dei fichi e al bianco dei fiori di mandorlo lasciato proprio al sensazione sempre più chiara e personale che si è avuta all’inizio.Tra gli itinerari da fare un Bicicletta va segnalata la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, un percorso cicloturistico ed escursionistico che segue le tracce centenarie del più grande acquedotto d’Europa, e la Ciclovia dell’Acqua.