Questo piccolo borgo Piemontese a due passi del confine svizzero è un vero incanto
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Staccare la spina in un luogo ricco di storia e bellezza? si, è possibile, organizzando un viaggio verso un piccolo borgo piemontese da sogno come questo.
Le bellezze nascoste in lungo e in largo per tutta l’Italia sono davvero tantissime, alcune più conosciute di altre ma tutte che racchiudono infinite meraviglie e occasione per rimanere incantati mentre le si osserva. Proprio come accade visitando un piccolo borgo piemontese che è sito a pochissimi passi dal confine svizzero, una perla di rara bellezza da scoprire il prima possibile, magari organizzando una gita di Primavera verso il Piemonte e verso questo piccolo borgo che è una vera meraviglia da visitare ora!
Un luogo che affascina al primo sguardo, in cui concedersi dei momenti di assoluta pace e relax e in cui fare un pieno di immagini da sogno da portare con sé anche una volta finito questo vostro mini break primaverile tra le bellezze del Piemonte.
Un borgo piemontese dalla lunga storia
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Una delle località più affascinanti della regione e che s affaccia sulle acque del Lago Maggiore. Un piccolo borgo piemontese dal grandissimo valore e che richiama ad atmosfere d’altri tempi, cullandovi con il dolce suono delle onde calme del lago e lasciandovi travolgere dai suoi colori e dai panorami unici che solo qui si possono godere e osservare.
Una meta che merita un viaggio dedicato e che vi saprà conquistare per le sue bellezze e per la sua lunga storia. Pare, infatti, che la nascita di questo borgo piemontese, sia da collocarsi tra il XVI e il XVII secolo come testimoniato da alcuni reperti archeologici che dimostrano che qui esistesse un insediamento abitativo fin da quel tempo, e di cui oggi restano alcune tombe e reperti di epoca preromana.
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Un borgo che, come la maggior parte dei paesini che sorgono intorno a questo lago subì la dominazione dell’Impero romano di Augusto, soprattutto in virtù della sua posizione strategica e perfetta per gli scambi commerciali con i vari territori d’oltralpe.
Cosa vedere a Cannobio
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Un borgo unico e dalla lunga storia, quindi, che merita una visita speciale e che vale davvero la pena di scoprire il prima possibile, organizzando un viaggio a Cannobio e godendosi un weekend al lago davvero magico. Un borgo piemontese che oggi è una località turistica molto rinomata e amata anche di turisti stranieri, piena di attrazioni e di motivi per cui inserirla tra le destinazioni in cui fare tappa durante la vostra prossima gita primaverile.
Un luogo in cui godersi delle passeggiate uniche nel suo antico centro storico, godendo delle tante testimonianze del passato e delle stupende architetture che sorgono tra le sue vie, come i bellissimi edifici di epoca medievale o la Torre Comunale di epoca romanica, il Palazzo della Ragione, Palazzo Omacini che si affaccia sul lungolago Casa Pironi. Ma anche ammirando i suoi tanti edifici religiosi, come il Santuario della Santissima Pietà, che venne ricostruito nel 1583 per volontà di San Carlo Borromeo o la Collegiata di San Vittore, che è nata dal rifacimento settecentesco di una chiesa antichissima o ancora la Chiesa di Sant’Anna e l’Oratorio di Santa Marta. Bellezze religiose antiche da scoprire e di cui godere organizzando subito un viaggio primaverile a Cannobio, un borgo piemontese pieno di fascino e bellezze.
