Pneumatici Estivi, 4 cose da tenere a mente per una Guida Sicura…

Per una guida sicura durante la bella stagione ecco tutto ciò che c'è da sapere sugli pneumatici estivi!

E con le auto in estate come si fa? Semplice, si montano gli pneumatici estivi… Ecco che il caldo bussa sempre più insistentemente alle nostre porte; anzi, ha già iniziato ad influenzare le nostre giornate con le sue temperature torride e il sole battente. Una tematica sì ambientale e climatica, ma che allo stesso tempo riesce anche un fattore di peso capace un particolare potere decisionali sui vari aspetti della nostra vita. Pensiamo solamente alla moda e all’abbigliamento di tutti i giorni, e il modo in cui questi cambiano con l’arrivo della cosiddetta bella stagione. Ma l’estate e i suoi gradi altissimi riescono anche a condizionare, e in modo non poi così banale, un mondo apparentemente lontanissimo come quello dell’automobilismo.

Insomma quando arriva l’estate, e in realtà leggermente prima, bisogna necessariamente seguire alcune regole atte a migliorare la sicurezza alla guida. Primo punto, attenzione agli pneumatici estivi. Ma come sono questi? Quando bisogna montarli? Li devono avere tutti? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul tema in questione…

Per una perfetta sicurezza alla guida ecco tutto quello che bisogna sapere sugli pneumatici estivi!

Il caldo, dunque, è portatore di molti cambiamenti; anche nel settore dell’automotive. Una realtà questa che apparentemente non ha nulla a che vedere con il fattore climatico; ma si fa attenzione ai piccoli dettagli si noterà quanto le temperature influiscano veramente sulle automobili. E non ci stiamo mica riferendo a quelle “banali” questioni dei finestrini abbassati o meno, dell’aria condizionata accesa o spenta o dei benefici di guidare una vettura senza tettuccio. Qui si parla di sicurezza nelle strade!

Un tema molto scottante soprattutto in questi giorni, e soprattutto qui in Italia, dove cadenza quotidiana si viene a conoscenza di nuove morti sull’asfalto e di gravi, e talvolta gravissimi, incidenti che trovano teatro proprio nelle (dissestate) strade e autostrade del Bel Paese. Ovviamente il monito è sempre quello di prestare massima attenzione quando ci si trova al volante e di rispettare in modo quasi religioso le norme imposte dal nostro Codice della Strada. Ma esistono anche altri fattori che aiutano a garantire una guida quantomeno più sicura…

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Nel corso dell’anno, arrivati al periodo primaverile, alcuni automobilisti si ritrovano costretti a dover affrontare il famigerato cambio gomme; mettendo da parte quelle invernali utilizzate durante le stagioni fredde e montando i cosiddetti pneumatici estivi. Questa sostituzione può essere svolta a partire da 15 aprile di ogni anno, giorno dal quale si ha un mese di tempo, fino al 15 di maggio dunque, per effettuare rientrare nella regola.

Il cambio deve essere categoricamente effettuato da quegli automobilisti che durante l’inverno hanno viaggiato con degli pneumatici che non risultano più in regola con le disposizioni legate alla bella stagione. Sono esenti da questo discorso, invece, i motorizzati in possesso di ruote quattro stagioni, ottimali per tutto l’anno, o di gomme invernali che riescono però a presentare un codice di velocità pari o addirittura inferiori rispetto alle rispettive gomme estive.

Ma quali pneumatici estivi scegliere? E perché soprattutto? Ma quali sono i reali benefici che questi portano alla nostra auto e alla guida? Tutto ciò e molto altro ancora in questa lista firmata da My Luxury che c’è da sapere per una guida più sicura durante i mesi caldi!

Più aderenza all’asfalto e una resistenza più duratura, ecco come sono fatte in concreto queste gomme

L’obiettivo principale degli pneumatici estivi è quello di garantire una maggiore aderenza alla strada, così da offrire delle migliori, ma soprattutto sicure, prestazioni nonostante le alte temperature di stagione; temperature che agiscono anche sull’asfalto.

A livello fisico le gomme in questione sono realizzate con una mescola più dura, la quale le rende più resistenti all’usura e al caldo, e presentano dei tasselli meno spessi e una superficie con meno scanalature. Infine queste risultano meno spesse rispetto a quelle invernali, con l’obiettivo di offrire più comfort e una minore esposizioni a fenomeni pericolosissimi come l’acquaplaning.

Ma più sicurezza vuol dire anche più comfort alla guida e maggiori prestazioni della vettura

Essendo più ristretti rispetto a quelli inverna, gli pneumatici estivi riescono anche a risultare meno sensibile ai solchi stradali, e a tutte le altre “brutture” e “storture” delle nostre strade; riuscendo a tradurre ciò non solo come un livello più alto di sicurezza alla guida, ma anche un comfort sensibilmente migliore percepibile soprattutto da chi si trova alla guida. Altro punto a favore per gli pneumatici estivi è rappresentato dalle loro grandissime performance sul bagnato; e anche qui comfort e sicurezza vanno a braccetto…

Inoltre, terminando così i discorsi legati alle capacità di queste ruote, queste gomme proprio per la loro struttura riescono a rispondere in maniere più repentina e sensibile ai movimenti dello sterzo, offrendo quasi una sensazione di guida sportiva.

Conoscere il codice di velocità e l’indice di carico delle proprie gomme è fondamentale!

Cari automobilisti alla lettura, saper leggere le proprie gomme è fondamentale; dall’etichettatura europea fino ai dati più importanti, ovvero codice di velocità e indice di carico. Ma cosa sono effettivamente questi?

L’indice di velocità indica la massima velocità che la gomma può sostenere a pieno carico e con la pressione corretta; questo codice è indicato sul lato della gomma. Mentre l’indice di carico, invece, è un valore numerico che indica la portata massima (in kg) che lo pneumatico è in grado di sostenere. Per legge è consentito l’utilizzo di pneumatici con un indice di carico superiore, ma mai inferiore a quello raccomandato.

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Per delle perfette prestazioni c’è bisogno di un perfetto stato, ecco come conservare gli pneumatici estivi

Fondamentale è la buona conservazione di questi pneumatici durante il periodo di inutilizzo. Il primo obiettivo dev’essere quello di evitare in tutti modo il formarsi della condensa; a questo proposito è necessario conservare le ruote al coperto in un luogo fresco, asciutto e ventilato. Nel caso in cui non fosse possibile riporle in un luogo al chiuso, allora bisogna coprirle con un rivestimento in grado di proteggerle dall’acqua e dall’umidità. La temperatura ottimale per una perfetta conservazione oscilla tra i 25 e 35 gradi; il freddo, infatti, potrebbe far irrigidire eccessivamente la gomma di questi pneumatici.