Questa Supercar di Pininfarina è Unica, ma davvero!

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
17/04/2024

Volete vedere qualcosa di veramente unico? Guardate questa supercar di Pininfarina...

Questa Supercar di Pininfarina è Unica, ma davvero!

I brand automobilistici di lusso sanno bene come sorprenderci, e lo fanno sempre, riuscendoci sistematicamente. Una capacità incredibile, quasi magica; o saremo noi che ci facciamo abbindolare con troppo poco? Il dubbio viene, ma siamo sicuri che nessuno riesce a mantenersi calmo quando di fronte ha una supercar di Pininfarina di questo tipo. Stiamo parlando di una sportiva unica, ma nel vero senso della parola eh. Insomma, una one-off talmente esclusiva da togliere il fiato, e far venire l’acquolina in bocca agli appassionati più sfegatati delle quattro ruote. Si tratta di un modello che celebra in qualche modo la storia iconica della firma italiana, e guardate qui che risultato…

Questa supercar di Pininfarina vi farà innamorare

Inutile far finta di niente. Sono poche, sono destinate a un mercato di nicchia, molto di nicchia, sono solamente “giocattoli” per ricconi, eppure nessuno riesce a resistere alle supercar. Vuoi per il loro design atipico e sicuramente alternativo rispetto a tutte le automobili che solitamente vediamo circolare per strada. Vuoi anche per le loro caratteristiche tecniche e delle prestazioni che nessuna altra vettura riesce a offrire, o ancora per il loro status; fatto sta che tutti le amano, e in modo sconsiderato.

Stiamo parlando di auto sportive molto speciali, capaci di raggiungere velocità inaudite, “disegnate dal vento” come si suol dire in questi casi, e con dei listini alle stelle; quando questi sono presenti. Nella maggior parte dei casi, infatti, si tratta di edizioni speciali già destinate a determinati acquirenti, di produzioni limitate, o ancora di produzioni one-off richieste specificamente da collezionisti o appassionati.

Non per farne un vanto, ma l’Italia, soprattutto in passato, è stata forse la culla di queste automobili. Pensiamo solamente a Ferrari, Lamborghini e Maserati; e con uno slancio verso i decenni passati potremmo aprire la porta anche all’Alfa Romeo, certamente non per la Milano (o Junior… o Brennero) che in questi giorni sta facendo tanto discutere. A questi brand si è legata poi Pagani Automobili; ma bisogna anche aggiungere Zagato e Pininfarina, soprattutto Pininfarina in questo caso.

Gli ultimi due nomi non sono delle vere e proprie aziende automobilistiche, ma delle sorta di tuner ante litteram capaci di modificare un’auto sportiva, o crearla anche da zero, per renderla ancora più unica. Ecco, adesso ci troviamo a sbavare di fronte all’immagine di una nuova supercar di Pininfarina. Si tratta di un’evoluzione, se tale possiamo definirla, della mitologica Battista, un’auto che ha scritto pagine di storia nel recente passato in questo segmento.


L’auto in questione non è altro che un prodotto unico, e lavorato a mano (una vera e propria opera dell’estro artigianale della maison automobilistica italiana) che inevitabilmente prende spunto dalla iconica Pininfarina Battista Anniversario. Anzi, con questa la supercar in questione dà vita a una sorta di gioco degli opposti. A cambiare in modo trasversale, infatti, non è solamente il nome, in questo caso parliamo di Pininfarina Battista Reversario, non solo i concetti ma anche i colori del corpo auto. Insomma, ecco perché Dave Amantea, capo del reparto design dell’azienda italiana, ha definito questo modello come la massima espressione delle “dream cars“…

La Reversario è la “dream car” di tutti

Quindi la Reversario, come già riportato precedentemente, è una realizzazione one off realizzata dai designer di Pininfarina rispettando i precisi “diktat” del cliente, che in questo caso ha preferito rimanere anonimo. La particolarità di questa vettura, o perlomeno quella che salta subito all’occhio, è sicuramente la sua livrea, e il gioco cromatico che si espande sulla carrozzeria. In poche parole, qui assistiamo all’esatto opposto di quanto visto sull’Anniversario, con il corpo inferiore dipinto in Bianco Sestriere lucido, e quello superiore, invece, colorato in Grigio Antonelliano lucido. Reversario e Anniversario, veri gemelli diversi.

L’abitacolo a sua volta si contraddistingue per i suoi sedili sportivi trapuntati in Alcantara bianco tono su tono con un fondo traforato in “Iconica Blu”. Colorazioni che fanno contrasto con il nero che caratterizza il resto degli interni. Per quanto riguarda, invece, il lato motorizzazione: la Reversario è una Hyper GT elettrica dotata di una batteria agli ioni di litio ad alta capacità da 120 kWh. Dunque, sono presenti quattro motori elettrici indipendenti (uno per ogni ruota), abbinati al Full Torque Vectoring. L’automobilista, inoltre, può scegliere tra cinque modalità di guida disponibili, quali Calma, Pura, Energica, Furiosa e Carattere. Per le prestazioni si riportano gli 1,86 secondi in cui la supercar da ferma riesce a raggiungere i 100 km/h. Altra particolarità della Pininfarina Battista Reversario sono sicuramente le valigie dedicate. Che chic.