Parlare di motori di lusso, a dire la verità, tutta la verità e soltanto la verità come si sente dire in alcuni sceneggiati investigativi americani, non è poi così difficile. Riuscire a trovare anche solo un singolo elemento che abbia a che fare con lo sfarzo, per così dire, e il mondo delle quattro ruote risulta alquanto facile. Basta infatti pronunciare (o come in questo caso scrivere) solamente: Rolls-Royce. E come se tutti voi non ne foste a conoscenza, stiamo parlando di un brand che ha reso grande l’automotive, sì ma quello esclusivo… Un’azienda automobilistica britannica che sin dalla propria nascita, datata 1906, ha rappresentato semplicemente il meglio che un’automobile potesse offrire. Sulla base di design, lusso, comfort e anche prestazioni, le quali in questo passano in secondo piano, gli iconici modelli della Rolls, e nessuno escluso, sono entrati a far parte a pieno titolo dell’immaginario comune; dei veri e propri miti a quattro ruote. E oggi, negli stabilimenti di Westhampnett (Goodwood, West Sussex) celebriamo la nascita di un ulteriore, l’ennesimo, mito. Ecco quindi Phantom Syntopia, l’esclusiva auto ispirata all’universo dell’alta moda!
Phantom Syntopia, l’eleganza dell’alta moda veste una Rolls-Royce super esclusiva
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Per gli automobilisti, o comunque appassionati e voi lettori, più attenti anche al mondo della moda, il nome di questo nuovo modello di Rolls non risulterà affatto nuovo. Si tratta, infatti, di un collegamento diretto con una delle più chiacchierate capsule collection che hanno animato l’intero settore del fashion negli scorsi burrascosi, nel senso buono del termine, e progressisti anni. E la suddetta collezione di abiti, inoltre, svela anche la collab che ha portato alla nascita questa innovativa Phantom Syntopia.
Infatti, stiamo parlando di un progetto che ha dovuto aspettare ben quattro anni per vedere la propria finale realizzazione. Quattro anni di lavoro assiduo e affannoso, passati a braccetto tra Rolls-Royce appunto e la stilista olandese Iris van Herpen.
Ed è stato proprio un precedente lavoro di questa rinomatissima (e alquanto peculiare) stylist che ha dato il nome al vettura qui presente. Stiamo appunto facendo riferimento Syntopia Collection; una capsule nata nel “lontano” 2018 che presentava come tema principale quello del Weaving Water.
“Mi sono ispirata – ha ammesso la stessa stilista – al concetto di ‘Tessitura dell’acqua’ e ho trasformato il senso di movimento in un’esperienza coinvolgente di fluidità. Volevo che questa – continua la Herpen – si trasformasse in un’esperienza all’avanguardia, travolta dalle forze della natura”.
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E non c’è alcun dubbio: Phantom Syntopia è diventata a tutti gli effetti un’esperienza all’avanguardia. Per la realizzazione di questo modello, infatti, Rolls-Royce ha deciso di superarsi e di andare oltre a tutti i suoi precedenti progetti che si discostano dalla già particolare lavorazione in serie del brand.
Qualcosa che va veramente più in là di qualsiasi passata concezione di edizione speciale. Lo stesso capo della Rolls-Royce Torsten Müller-Ötvös ha definito questa Syntopia come la “Phantom più ambiziosa, esclusiva e finemente personalizzata che abbiamo mai creato”. Solamente questa definizione dovrebbe far capire la grandezza e la specialità del progetto.
Moda, design e automobilismo: tutto ciò in un colpo solo, e che colpo…
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In poche e semplici parole, qui ci troviamo di fronte ad una vera e propria opera d’arte. Qualcosa che non può essere definiti in nessun altro modo se non “arte” appunto; nella sua natura troviamo uniti e amalgamati diverse realtà quali automobilismo, ovviamente, moda e design. Una vettura “composita” che riesce ad esprimere il meglio in tutti i campi…
Partiamo dalla descrizione dell’esterno della vettura, il quale, come ovvio che sia, ricalca alla perfezione le forme e le dimensioni di una “normale” Rolls-Royce Phantom. Esternamente questa Syntopia si distingue quindi per la sua livrea Liquid Noir iridescente alla luce del sole; la quale posta sotto la luce del sole a seconda della visuale sprigiona sfumature viola, blu, magenta ed oro.
Ma l’argomento più interessante riguarda senza dubbio gli interni di questa vettura. È proprio qui che viene ripreso in modo artistico il tema del Weaving Water, il quale va a delineare il tettuccio dell’abitacolo. Per la realizzazione di questo “cielo” sono è stato utilizzato un singolo foglio di pelle selezionato addirittura tra mille (sì, 1.000) pellami differenti; e premiato come il più bello e dunque valoroso di tale compito.
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Inoltre, sono presenti anche 162 petali di vetro inseriti in un tessuto delicato e trasparente, processo che ha richiesto addirittura 300 ore di lavoro tra la realizzazione e il fissaggio, e 995 stelle in fibra ottica. E a rendere ancora più unica questa Phantom Syntopia (una one off riservata ad un proprietario misterioso) troviamo un esclusivo e ingegnoso meccanismo di rilascio di una fragranza contenuta nel poggiatesta. Il profumo in questione presenta un aroma composta da legno di cedro combinato con note di iris, sentori di cuoio, di rosa della Patagonia e limone.