Sicurezza in Auto: 5 Kit di Emergenza da portare sempre con sé!

Quando la sicurezza è tutto... Ecco quali sono i più importanti kit di emergenza per auto da portare sempre con sé!

Quando si dice “La sicurezza è tutto“, solita frase ripetuta soprattutto dalle persone più apprensive e giudiziose, beh si dice la verità. In maggior modo quando ci si riferisce ad un ambito automobilistico; dove il rischio (ahinoi, anche mortale) e letteralmente dietro l’angolo, o dietro il bivio se volete, e dove è richiesta la massima attenzione in ogni momento; anche quando ci si ritrova a essere dei semplici pedoni che passeggiano lungo la via. E proprio per sostenere, se così si può dire, questo concetto che mette la sicurezza al primo posto, abbiamo deciso di presentarvi qui una lista semplicemente  essenziale e necessaria al buon pilota. Ecco dunque quali sono i più importanti kit di emergenza per auto da portare sempre con sé!

Kit d’emergenza, ecco quali sono quelli necessari da avere nella propria vettura

Tutti noi siamo a conoscenza della meravigliosa sensazione che si prova quando ci si ritrova alla guida della propria vettura, dimenticandoci magari degli estenuanti imbottigliamenti nell’impossibile traffico urbano; e spesso ci si vanta con amici e conoscenti vari delle proprie doti al volante. Chi sa come andare più veloce degli altri, riuscendo comunque a rimanere nei limiti della legge (almeno si spera), chi invece non ha bisogno dei moderni sensori magari durante una manovra di alto coefficiente di difficoltà, come chi non utilizza in alcun modo le mappe (digitali o di carta) dando così prova del proprio orientamento di ferro, aiutato sempre dai cartelli stradali.

Insomma le strade italiane sono pieni di buoni guidatori, reali o fittizi che siano, ma allo stesso tempo non sono però dei posti sicuri… Qui il pericolo è imminente, e si nasconde in piccole disattenzioni, problematiche “ambientali” o in semplici sfortunate casualità. L’importante comunque, quando ci si ritrova ad affrontare una situazione spiacevole a bordo della nostra autovettura, è di mantenere a tutti i costi la calma e la lucidità del caso e avere con sé sempre il necessario al fine di riparare al danno (evitando allo stesso tempo che se ne crei un altro), e magari anche qualcosina di più…

Ecco dunque che entrano in gioco i famosi kit d’emergenza, una vera manna dal cielo nelle difficoltà stradali. Questi, che non sono altro che delle piccole borsettine contenenti “lo stretto necessario“, possono essere considerati come una sorta di migliore amico dell’automobilista, e soprattutto dell’automobilista provetto!

All’interno di un veicolo i kit possono assumere varie “delegazioni”. Di sicurezza, di riparazione, d’emergenza e così via. Alcuni sono considerati obbligatori dalla legge stessa, e quindi per forza di cose devono essere sempre presenti a bordo vettura; altri invece sono solamente consigliati, ma certamente non meno importanti.

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Scopriamo dunque quali sono i cosiddetti kit di emergenza che non possono letteralmente mai mancare su un’automobile e allo stesso tempo quelli (necessariamente) consigliati e in grado di dare una mano nel caso succeda il peggio. Insomma, quando si parla di sicurezza in auto esistono dei kit da portare sempre con sé!

Ecco cosa non deve mancare mai mancare a bordo auto, è la Legge italiana che ce lo dice!

Come abbiamo detto in precedenza, esistono alcuni kit obbligatori e altri solamente consigliati, anche se in modo “caloroso”. E quindi sembra necessario iniziare questa lista votata alla sicurezza con gli oggetti strettamente necessari; ovvero quelli indicati direttamente dalla Legge italiana e dal suo Codice della Strada.

Ad alcuni di voi lettori questo potrebbe sembrare magari un discorso banale, soprattutto per gli automobilisti più navigati ed esperti tra voi; ma tanto vale una piccola ripetizione, che male di certo non fa. Ecco, allora, secondo il Codice della Strada a bordo di un qualsiasi veicolo devono essere obbligatoriamente presenti questi tre oggetti ritenuti di fondamentale importanza: triangolo retroriflettente, gilet catarifrangente e catene da neve (nel caso si fosse sprovvisti dei penumatici invernali durante i mesi indicati).

L’impego di questi è di facile intuizione. Allora in caso di incidente (anche di minima intensità) il triangolo deve essere posto ad una certa distanza (50 o 100 metri) dal punto in cui è avvenuto lo scontro oppure il guasto; in modo da informare gli altri automobilisti della situazione. Il gilet catarifrangente invece deve essere indossato in caso di veicolo fermo e quando si fuoriesce da esso, soprattutto in situazioni di poca visibilità; mentre per quanto riguarda le catene già abbiamo specificato.

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E se si buca una gomma? Lo pneumatico di scorta fa sempre comodo…

Non obbligatorio ma caldamente consigliato. In molti casi sono le stesse case automobilistiche che dotano il veicolo del cosiddetto pneumatico di scorta, una vera e propria manna dal cielo quando si va incontro ad una foratura oppure ad un forte danneggiamento di una delle quattro ruote della nostra vettura.

In questo caso ci si deve munire però anche degli attrezzi per il cambio gomma e delle informazioni necessarie riguardo la giusta pressione da dare al cosiddetto ruotino; con il quale non bisogna mai correre! In caso non fosse possibile portarsi sempre dietro uno pneumatico di scorta sarebbe necessario un piccolo e maneggevole kit per riparare le forature.

E se la batteria ci dovesse abbandonare? I cavi per la ricarica non possono mai mancare!

Ma fondamentali risultano essere anche i cavi per la ricarica della batteria. È consigliato, infatti, avere sempre con sé i cavi o le pinze adatti per risolvere questa tipologia di problema. Soprattutto quando abbiamo un veicolo non di ultima generazione, il quale non ricorda all’automobilista, una volta aver spento la macchina, di controllare ogni dettaglio del veicolo (come fari, radio, luci interne ecc.); è molto facile incorrere nel fastidiosissimo fenomeno dello scaricamento completo della batteria della vettura, e ciò si traduce, come sapete bene, nell’impossibilità di accensione della macchina e del suo avviamento… Ecco perché bisogna essere muniti di questi utilissimi cavi!

In caso di piccole ferite ecco il fondamentale kit di primo soccorso…

Passiamo adesso ad un tema “medico” quasi; ci riferiamo al cosiddetto kit di primo soccorso, il quale non è certamente obbligatorio ma può risultare letteralmente fondamentale. Riuscire, infatti, a tamponare e a medicare il più velocemente possibile alcune ferite (più o meno gravi) subite a bordo di un veicolo oppure n seguito ad un incidente più o meno grave può risultare di grande aiuto, per utilizzare un eufemismo…

E se vi ritrovate intrappolati all’interno della vostra auto non c’è da temere se avete con voi martello frangivetro e taglierino

A seguito di alcuni incidenti con una particolare “evoluzione” post impatto, potrebbe accadere che il veicolo si trasformi in una sorta di trappola senza alcuna via d’uscita. Sportelli che non si aprono, funzioni che non rispondo ai nostri ordini e cinture di sicurezza che continuano a stringere e non ne vogliono sapere di sganciarsi. In un contesto come quello appena descritto risulta quindi fondamentale avere a portata di mano martello frangivetro e taglierino, così da riuscire a trarvi in salvo.