Siracusa, 5 attrazioni imperdibili nella incantevole città Siciliana

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
28/04/2023

Siracusa è la città elegante e raffinata, ricca di storia e di arte, una tappa imperdibile per chi vuole concedersi una vacanza sull'isola. Scopriamola...

Siracusa, 5 attrazioni imperdibili nella incantevole città Siciliana

Siracusa è un viaggio nel tempo, nell’arte, nei profumi, nell’essenza della Sicilia. Siracusa è una cornice naturale che affascina e regala relax e stupore, è la città ideale per una vacanza sull’isola. La città pur essendo legata alla tradizione e alla storia, ha un animo vivace, è elegante e raffinata, è una culla creativa per giovani designer di moda e di arte ed è così grandiosa da essere diventata nel nel 2005, Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Essa è una delle più antiche colonie greche più attive sia da un punto di vista politico, che economico e culturale e poi è diventata un punto di riferimento importante prima per gli arabi e poi del governo aragonese Siracusa che la resero quella città bellissima che è oggi. Ecco un itinerario per scoprirla…

Visitare l’isola di Ortigia per immergersi nel clima della città

 

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Se Siracusa ha un cuore pulsante quello è l‘isola di Ortigia, e proprio da qui deve partire il vostro affascinante itinerario alla scoperta della città. Appena un chilometro quadrato di estensione per racchiudere tutta l’essenza della parte più antica della città, insomma il vero centro storico. Pur essendo un’isola che affiora dal Mar Ionio essa è sempre collegata da due ponti e va percorsa a piedi. Tra le piccole viuzze dove troverete piccoli artigiani, boutique di design, vi troverete a vedere i resti di alcuni importanti templi, il più famoso quello di Atena che vede oggi le colonne e il basamento a gradini incorporati nel più moderno Duomo di Siracusa, edificato nel ‘600 in pieno stile Barocco, tra le quali spicca la Chiesa di Santa Lucia alla Badia: bellissimo edificio Barocco, un tempo parte di un convento di monache che ospita il “Seppellimento di Santa Lucia” un’opera del Caravaggio.Tra le tante bellezze architettoniche da visitare c’è sicuramente il castello Maniace, che sorge sulla punta estrema dell’isola, un tempo considerata una posizione strategica per monitorare ciò che accadeva in mare aperto. La visita deve concludersi assolutamente di fronte alla Fonte Aretusa, uno specchio d’acqua dolce che ricorda un famoso mito greco che vi lascerà senza fiato.

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Fare un’escursione nel Parco Archeologico di Neapolis

Un viaggio alle origini di Siracusa, nella sua forza e maestosità di colonia greca ci portano nel Parco Archeologico di Neapolis che è un vero e proprio racconto di storia. Neapolis  è il cuore di questa espansione urbanistica, si sviluppa su un rilievo montuoso chiamato colle Temenite, che divide l’area in due parti: a sud si può visitare il percorso monumentale della Neapolis, mentre a nord si trovano le Latomìe, cavità misteriose scavate nella roccia che talvolta erano cave per l’estrazione della pietra, e talvolta prigioni. Da vedere il Teatro Antico, realizzato su incarico di Gelone dal celebre architetto Damokopos e rappresenta uno dei centri principali della cultura teatrale nell’antichità e l’ Orecchio di Dionisio, una grotta artificiale alta 23 metri dalla particolare forma “a esse”.  La sua particolarità sta nel fatto che è caratterizzata da un’eco eccezionale, grazie al quale il tiranno Dionisio poteva ascoltare dall’esterno le parole dei prigionieri detenuti nella grotta.

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Fare una visita alla Giudecca, l’antico quartiere ebraico della città

 

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Fin dall’antichità Siracusa ha ospitato un’ampia comunità ebraica, durante il medioevo la città si è rimpicciolita e così anche la comunità ebraica, composta da circa 3000 persone, si spostò sull’isola in un piccolo rione sul margine settentrionale, ancora oggi chiamato “Giudecca“. essa si sviluppa tra via Maestranza e via Larga, e si caratterizza per i suoi caratteristici vicoletti e per il vicino e suggestivo “lungomare di levante”.

Visitare il Museo dei Pupi ed assistere ad uno spettacolo

La tradizione siciliana si esprime con le magiche figure dei Pupi, una specie di burattini che raccontano la storia ed echeggiano momenti antichi delle tradizioni dell’isola. Siracusa, città d’arte e di cultura sente molto ancora oggi questa forma d’arte tanto da ospitare un museo che merita davvero una visita, dove è possibile assistere anche a spettacoli teatrali. Qui si trova proprio l’essenza delle diverse generazioni di pupari si sono alternate in questi anni di operosità nel campo dell’Opra dei pupi. Il museo che si trova nel prestigioso contesto di pregio quale il palazzo Midiri-Cardona, ripercorre attraverso l’esposizione di pupi, marionette, oggetti di scena e materiale scenografico i punti salienti della storia dei fratelli Vaccaro, famosi pupari siracusani. All’interno di questo luogo magico la tradizione si può vivere proprio da protagonisti non solo assistendo ad uno spettacolo, ma addirittura imparando a far vivere i Pupi!

Assaporare il lato più autentico del mare e della natura nella Penisola della Maddalena

 

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A pochi km dal centro di Siracusa si trova la Penisola della Maddalena di Siracusa che costituisce il prolungamento meridionale della baia del Porto Grande di Siracusa ed è caratterizzata dalla presenza di falesie costiere strapiombanti in mare. Un luogo davvero suggestivo che si può  scoprire percorrendo un sentiero di circa 3 km che porta fino ad una splendida insenatura marina fatta di balze rocciose a strapiombo e sovrastata da una grotta profonda quasi 300 metri e nota col nome di grotta del Pellegrino. Il mare che caratterizza la Penisola della Maddalena è color smeraldo, cristallino e di una trasparenza straordinaria, con un fondale roccioso che lo rende ancor più limpdo ed ideale per gli amanti dello snorkeling.