Umbro x Slam Jam, 4 Capi ispirati allo Sportswear anni ’90!

Umbro x Slam Jam danno vita ad un revival del cosiddetto terrace culture. Ecco il ritorno del magnifico Sportswear anni '90!

Umbro x Slam Jam, l’evoluzione che torna indietro ai mitici 90s. E così lo streetwear si evolve, o meglio torna indietro ai suoi passi iniziali; a quei piccoli embrioni stilistici che dallo sport cercavano in modo insistente e intelligente di dare vita ad un vero e proprio trend fashion, il quale ha poi assunto una classificazione addirittura cult! Ma andiamo con ordine… In questo articolo, cari lettori di My Luxury, vogliamo parlarvi di una collezione nata da una collab che profuma totalmente di sportswear e di urban allo stato puro; ma non solo. Trattando di questo tema, infatti, risulta inevitabile sottolineare come nella moda contemporanea esista una sorta di polo, un “nuovissimo” polo, in grado di attrarre verso di sé tutte e letteralmente tutte le sfaccettature del settore in questione. Insomma, pronti ad iniziare?

Ma prima un altro piccolissimo appunto. Infatti per un argomento del genere è obbligatorio fissare alcuni punti focali che permettano di orientarci a livello temporale e culturale; due caratteristiche fondamentale per il tema di oggi. I riferimenti che guidano un po’ tutta la collection Umbro x Slam Jam sono lo stile prettamente inglese, e soprattutto lo stile inglese che ha spopolato durante tutto il corso degli anni ’90. Anni in cui a primeggiare in tutta Europa era proprio quella cultura popolare, grazie a gruppi britpop e alla moda calcistica…

Ed è proprio qui che nasce la cosiddetta terrace culture. Mitiche sono le immagini, che vivono ancora limpide nella nostra mente, dei fratelli Gallagher (capostipiti dei fu Oasis) con addosso le celestissime t-shirt del Manchester City; ecco, prendete come riferimento questa icona perché stiamo per parlarvi di una capsule formata da capi baggy e soprattutto sportivi!

Come Umbro x Slam Jam ci riporta alla mente la cultura precisa cultura pop-urban britannica…

 

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Insomma, ci siamo permessi prima di parlare di un fantomatico polo magnetico in grado di attrarre a sé letteralmente tutte le sfaccettature e le diverse natura che compongono il settore del fashion. Ebbene, è arrivato il momento di rivelare quale sia questo polo in modo netto e chiaro. Nulla di cui sconcertarsi, infatti, questo non risulta essere altro che il cosiddetto vintage.

Un trend “retroattivo” e dal romanticissimo retrogusto di malinconia che in pochissimo tempo è riuscito a conquistare moda e giovani, diventando così la prima forza a guidare attualmente le strategie del haute couture. Come prova del proprio valore potremmo solamente sottolineare il modo in cui il retrò sia riuscito a conquistare addirittura lo streetwear…

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L’urban adesso si guarda indietro, alle origini della propria carriera; e questa, a quanto pare, risale proprio ai magnifici anni novanta. Umbro ha deciso in qualche modo di celebrarla attraverso una capsule creata in collaborazione con Slam Jam, riportando in vita il mitico legame che ha sempre legato il brand britannico con il mondo del pallone.

Ecco dunque Penalty Culture, un nome e una garanzia! Un ristretto progetto che si pone come obiettivo principale quello di riportare in auge la cosiddetta cultura “terrace”; ovvero quella filosofia nata proprio sugli spalti ma che non si limita al tifo più o meno acceso, ai cori e alle bandiere e sciarpe da stadio. Parliamo di un vero e proprio e proprio patrimonio culturale che ha segnato un’epoca e un’intera generazione. Il calcio non visto solamente come uno sport o, nel modo in cui viene considerato oggi, come mero business; ma il football come cultura, civiltà, libri, musica e moda. Ecco, quindi, come la terrace culture riprende vita grazie a questa “cultissima” collab Umbro x Slam Jam!

Michael Owen e David Beckham: ecco la polo simbolo dell’intera collection e di un’intera cultura!

Partiamo direttamente dal testimone dell’intera collab Umbro x Slam Jam; si tratta di una semplicissima polo a maniche lunghe in grado di definire non solo una collezione di moda, ma anche un’intera cultura e un intero popolo. Infatti il modello si rifà in modo esplicito alla divisa vestita dalla nazionale inglese durante i Mondiali svoltisi in terra francese nel 1998. Anche allora il popolo del Regno cantava “It’s coming home”, canzone nata solamente due anni prima in occasione degli Europei giocati (e persi) in casa, e sognava di essere trascinato dalla magie di David Beckham e del golden boy, presto dimenticato, Michael Owen.

Sogni distrutti dalla nazionale albiceleste e dal raptus di follia del biondissimo David. Mondiali persi e occasione sfumata; ma è proprio in quel preciso istante che abbiamo, per chi c’era, assistito alla consacrazione della terrace culture. E questa polo ne è un perfetto testimone.

Lo sportswear lo si copre con un cappotto d’hoc! Un binomio tutto british…

Se la moda non è “lineare” e sicura, quella britannica lo è ancora meno… Ecco quindi che Penalty Culture, seguendo alla perfezione gli stilemi stilistici che i ragazzi inglesi anni ’90, quelli cresciuti con le canzoni degli Stone Roses e con le falciate di Roy Keane, sfoggiavano ogni domenica allo stadio della propria squadra del cuore. Ebbene, lo sportswear sempre come punto di riferimento, ma la pioggia e la temperatura dell’Albione vanno pur sempre combattute, ed ecco allora un binomio alquanto particolare… Sopra le t-shirt ufficiale del proprio team un bel car coat in grado di elevare l’intero outfit rendendolo unico!

Drill polo, un capo rappresentativo di un intero gruppo…

Ma lo sport, la moda e la cultura sono anche unione, popolo, gruppo! E questa cosiddetta drill polo riesce a rappresentare al meglio questo statement. Insomma, basta solamente darle uno sguardo rapido e veloce per comprendere il significato di questo indumento. Un gruppo unito, abbracciato, quasi fraterno. I valori dello sport e dell’intera terrace culture britannica.

Comoda e basic, la felpa Umbro x Slam Jam come esempio massimo di moda casual

Ma lo sportswear vuol dire anche comodità e semplicità. E questa felpa vuole rappresentare a tutti i costi queste due caratteristiche attraverso la propria presenza puramente basic!

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Si tratta, infatti, di una maglia dotata di cappuccio e di una grande e comoda tasca frontale, caratteristica del modello. A terminare l’opera troviamo poi i bordi elasticizzati, il logo Umbro al centro e un’unica tinta color salvia.