Viaggio tra i Borghi della Colline Moreniche del Garda. Che incanto!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
16/04/2024

Un itinerario tra le residenze rinascimentali e un paesaggio incantevole nelle Colline Moreniche, poco distanti dal Lago di Garda...

Viaggio tra i Borghi della Colline Moreniche del Garda. Che incanto!

L’Italia dei laghi è uno spaccato meraviglioso, un quadro di paesaggi stupendi fatto di colori straordinari che in alcune stagioni sono ancora più intensi e spettacolari. Il blu incontra il verde dei boschi, montagne alte si affacciano su specchi d’acqua davvero bellissimi. Questo è quello che accade nel Lago di Garda, non solo il lago più grande del nostro Paese, ma anche quello che riesce a custodire realtà diverse dei paesaggi: montagne, pianure, colline fanno da cornice a questo bacino d’acqua. E proprio sul Lago di Garda sono custoditi dei luoghi meno noti, ma davvero dei gioielli da scoprire, un esempio i borghi delle Colline Moreniche nell’Alto Mantovano. Questa zona è una culla di storia e cultura, di borghi autentici e tradizioni ancora vive, dove ancora oggi sono fieri i suoi castelli, le ville signorili ed eleganti residenze che si innestano in un paesaggio davvero meraviglioso. Un susseguirsi di dolci colline e di sinuosi profili si alternano, e diventano scrigno preziosi di circa dieci borghi, uno più bello dell’altro, uno diverso dall’altro. Ecco quelli da non perdere…

Castiglione delle Stiviere: il borgo ricco di arte e storia delle Colline Moreniche

E’ il borgo delle Colline Moreniche che racconta la storia e le dinastie di queste zone. Qui hanno dominato i Visconti e i Gonzaga e hanno trasformato questo posto in un importante centro economico ed agricolo. Camminare nel suo centro storico significa respirare la grandezza delle dinastie passate con i resti del palazzo dove nacque Luigi Gonzaga. Il fulcro di questo borgo è Piazza Dallò che unisce la parte alta con quella bassa del paese e dove si trova un porticato davvero suggestivo. Un’esperienza da fare a Castiglion delle Stiviere è salire lungo la scalinata Ripa Castello che conduce alle mura ed alla torretta circolare di guardia coperta da un cupolino semisferico. E’ proprio a castiglion delle stiviere che si trova il Museo Internazionale della Croce Rossa, allestito all’interno del settecentesco Palazzo Longhi, che conserva le testimonianze scritte, gli oggetti e i documenti che ricordano la nascita e lo sviluppo del Movimento della Croce Rossa, pensato dallo svizzero Henry Dunant.

Volta Mantovana: il borgo nel cuore delle Colline Moreniche

 

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Volta Mantovana si affaccia sulla Valle del Mincio al confine con il Parco Regionale Naturale del Mincio e questo lo rende la meta ideale per chi ama fare una vacanza non solo all’insegna della scoperta dei borghi, ma anche a contatto con la natura. Questo piccolo borgo ha origini molto antiche e ha avuto il suo sviluppo con la dinastia dei Gonzaga nel 1300. Il centro storico è uno scrigno di ville e residenze patrizie con facciate importanti. Bellissimo da visitare è il giardino all’italiana di Palazzo Cavriani con le sue antiche scuderie. Volta Mantovana è uno dei borghi da visitare a primavera perche ricco di itinerari da fare a piedi o in bicicletta che addirittura portano fino a Mantova costeggiando il fiume Mincio.

Cavriana: il piccolo borgo delle Colline Moreniche ieri importante roccaforte difensiva

 

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Di Cavriana vedendolo oggi si potrebbe dire che è un piccolo centro delle Colline Moreniche davvero incantevole, ma in realtà c’è molto altro da dire di questo borgo per quello che ha rappresentato in passato. Cavriana è il piccolo paese dominato da un’alta torre nascosta da un fitto bosco che è la traccia di quanto essa in passato fosse stata una roccaforte importante e un borgo importante per la corte dei Gonzaga che qui trascorrevano periodi estivi con artisti e personaggi illustri. La Torre non è che uno dei resti, infatti, di un importante castello.  Da vedere qui Villa Mirra Siliprandi dove soggiornò prima della battaglia di Solferino l’imperatore Francesco Giuseppe e Napoleone III, da ammirare anche il trittico di Zenone Veronese conservato nella sagrestia della parrocchiale di Santa Maria Nuova importante traccia artistica rinascimentale.

Ponti sul Mincio: il centro più piccolo delle Collline Moreniche

 

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E’ il più piccolo, ma è un vero incanto Ponti sul Mincio tanto da essere una delle mete più amate soprattutto da chi vuole regalarsi una gita nella natura. Questo paese è davvero poco distante dal Lago di Garda solo 4 km ed è immerso nel Parco del Mincio. Ponti sul Mincio rappresenta uno dei luoghi umidi più importanti ed estesi d’Italia, ricco per la sua flora, tipica delle zone paludose, e per la sua fauna. Il borgo è tipicamente medievale e questo lo testimonia un antico castello costruito nel XII secolo dagli Scaligeri che dominarono la zona. Ponti sul Mincio oltre ad essere una meta amata da chi vuole trascorrere una domenica all’insegna della natura, lo è anche per chi ama il turismo enogastronomico. E’ qui che si possono degustare i vini DOC delle colline nella locale Cantina dei Colli Morenici, che è l’unica struttura sociale delle Colline Moreniche e vinifica circa il 50% della produzione della zona.