Vivere in Camper conviene? Ecco 6 Pro e Contro di questa scelta radicale…

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
12/05/2023

Ma vivere in camper oggi conviene? Scopriamolo con una lista approfondita di pro e contro su questa scelta radicale...

Vivere in Camper conviene? Ecco 6 Pro e Contro di questa scelta radicale…

Ma vivere in camper oggi conviene? Questa è una domanda quasi esistenziale che siamo sicuri che si sono posti parecchie persone nell’arco degli ultimi tre anni. Complice una situazione sempre più gravosa, e soprattutto che richiede un dispendio di denaro esagerato, ecco che si fanno avanti delle realtà di visione della vita, del quotidiano e di filosofia differenti; e tra queste troviamo proprio questa curiosa alternativa alla tradizionale casa, o appartamento che sia. In fin dei conti è possibile concepire la roulotte come una sorta di monolocale su ruote, nemmeno poi troppo piccolo se consideriamo la realtà contemporanea delle proposte di locali di simile genere nelle grandi città. Piccoli loculi, quasi, venduti o affittati a prezzi salatissimi; una situazione da considerare semplicemente folle, e che non sembra voler attenuarsi. E quindi ecco varie soluzioni, tra le quali appunto la vita in caravan

E oggi abbiamo intenzione proprio di indagare su questa nuova “tendenza” che si sta espandendo a macchia d’olio anche qui in Italia. Insomma, vivere in camper conviene? Ecco quali sono i pro e i contro di una tale scelta di vita radicale!

Ecco tutto quello che bisogna sapere se si vuole vivere in camper

Una nuova filosofia di vita, come abbiamo detto in precedenza, che è letteralmente scoppiata in questi ultimi tempi; molte infatti sono le persone che hanno deciso di intraprendere questo radicale lifestyle che le ha portate a sperimentare una forma innovativa di quotidianità. Queste persone, e ve lo diciamo senza indugi e senza misteri, sono stati spinti a compiere questo salto proprio per una prospettiva di vita meno costosa. Perché sì, vivere in camper porta ad una spesa meno corposa; e questo già di per sé, se teniamo conto della situazione attuale, potrebbe convincere molti ad abbandonare le proprie case a trasferirsi nelle roulotte. Ma andiamo per gradi…

Il camper, quel fantastico mezzo che da generazioni accompagna molti vacanzieri in giro per le loro avventure on the road; stiamo parlando di un veicolo, di un genere di veicolo, che è riuscito a conquistare migliaia e migliaia di automobilisti, divenendo quasi una sorta di cult della strada.

Un mezzo economico e che permette delle vacanze con poca spesa, cosa si vuole di più? E per descrivere in maniera chiara, semplice ed esaustiva cos’è veramente un camper, o roulotte dir si voglia, ancora una volta siamo costretti ad utilizzare delle parole scritte in precedenza. Un monolocale su ruote, ecco tutto!

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Roulotte ma anche automobili camperizzate, la nuova moda che trasforma una normale quattro ruote (a patto che sia di dimensioni generose) in un vero e proprio autocaravan, dotato di tutti i comfort del caso. Insomma, oggi è possibile considerare una vettura come una vera e propria casa. Molti lo stanno facendo e molti, siamo sicuri, lo faranno.

E mentre noi continuiamo a vivere questa annosa situazione tra affitti alle stelle, costi di gestione folli e bollette incredibilmente alte; vi chiediamo: ma oggi conviene vivere in camper? Scopriamolo con questa lista dei pro e dei contro di una tale scelta…

Vivere-in-Camper-pro-e-contro

Pro: vivere in camper costa veramente poco, o per meglio dire veramente meno…

Primo e sostanziale Pro di tutta questa faccenda, ovvero quello che fa da specchietto per le allodole, riguarda senza ombra di dubbio i costi legati a questo lifestyle. E allora ve lo diciamo direttamente, vivere in camper costa poco, o almeno costa meno. Non vogliamo certamente far passare l’idea che se si lascia il proprio appartamento per vivere in roulotte ci si liberi di ogni costo. Ma sì; questa scelta radicale, come l’abbiamo definita in precedenza, presenta delle spese nettamente inferiori.

Contro: per acqua e energia elettrica ci sono molte beghe, una faccenda che richiede molta attenzione

Ma una vita del genere di certo non è tutta rose e fiori. Esistono infatti alcune faccende abbastanza serie alle quali prestare molta attenzione; e tra queste troviamo appunto le “problematiche” legate alla questione dell’acqua corrente e dell’energia elettrica presenti sul mezzo in cui si vive. Due aspetti fondamentali per la nostra sopravvivenza che però risultano quasi incompatibili con la vita in un camper. In media il serbatoio dell’acqua pulita contiene 100 litri, e dunque è necessario un dettagliato razionamento di questa per le varie faccende e bisogni. Per quanto riguarda la corrente invece, è possibile utilizzare quella delle aree attrezzate a pagamento, oppure optare per un buon impianto di pannelli solari per camper e un buon banco batterie servizi.

Pro: una vita quasi selvaggia quella nel camper, e ciò comporta una grande autonomia e libertà

Compiere una tale scelta di vita può portare a vivere quasi ai cosiddetti “confini della società”, anche per quanto riguarda una questione di spazio e di luogo. Una situazione che comunque ha i suoi ‘perché’. In questo modo, infatti, aumenta in modo considerevole la libertà e l’autonomia dell’individuo che decide di vivere in camper; il quale non dovrà più rendere conto a nessuno, o quasi…

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Contro: degli spazi così ridotti spesso sono difficili da sopportare quotidianamente

Se si decide di optare per una tale scelta di vita bisogna essere anche consapevoli che si sceglie di vivere in spazi molto ristretti. Il camper, infatti, sarà anche considerato come un appartamento su ruote; ma del primo non condivide certamente le dimensioni… E vivere quotidianamente una tale situazione, oltre a rischiare di divenire frustrante, costringe a dover adottare uno stile di vita votato al minimalismo e a privarsi degli eccessi.

Pro: con il camper si è liberi di vivere ogni giorno in un posto diverso, ritornando anche al contatto con la natura

Vivere in un (quasi) appartamento dotato di ruote e motore permette ovviamente di spostarsi, e dunque di cambiare anche quotidianamente il luogo in cui si sosta. Questo è un “pro” fondamentale per chi decide di trasferirsi in un autocaravan, visto che garantisce di spezzare con la monotonia e di ritornare ad un contatto più diretto e salutare con la natura.

Contro: trovare un posto dove sostare non è sempre un’impresa facile…

Ma vivere in camper e spostarsi in continuazione vuol dire anche che in continuazione bisogna cercare un posto adatto dove sostare. A dire il vero in Italia esistono molte aree camper, ma spesso queste si trovano lontano dal centro delle città e a volte presentano anche un sorta di costo di pernottamento. Per ovviare a questo problema sono stare realizzate delle applicazioni in cui vengono indicate le zone dove poter sostare in modo gratuito; ma una volta trovate queste bisognerà poi parcheggiare un veicolo come il camper. E non è mai un’impresa semplice…