Cosa vedere a Roma in un giorno. Un Itinerario super!

Roma non basta un mese per visitarla, è difficile raccontarla e vivere tutta la magia in un solo giorno. Abbiamo scelto tre itinerari tematici per viverne la sua grandiosità...

Roma, la città Caput Mundi, quella che fa innamorare tutti, quella che è il sogno di turisti italiani e stranieri. Roma è la città che affascina e diverte, fa vivere la magia e la grandiosità della storia romana, l‘allure della Dolce Vita, ti fa sentire in un film e dentro una canzone. Roma è la città che non è mai uguale, che sa conquistare con i suoi diversi volti, i suoi angoli nascosti, i suoi monumenti più celebri. Roma è la città che ti fa venire voglia di guardare il tramonto dal Gianicolo e spulciare il sabato mattina nel mercato di Porta Portese. Visitare Roma in un giorno non è abbastanza, ma si può. Abbiamo creato per voi un viaggio nelle diverse essenze di Roma per una giornata indimenticabile

Fate un giro tra le piazze più belle del Centro

Roma è la città delle piazze. Piccole e grandi, famose e nascoste sono delle vere culle di storia e tradizione. Vi basterà vederne alcune per sentire tutta la magia di Roma. Il vostro itinerario per vivere tutta la magia di Roma in un solo giorno deve assolutamente partire da Piazza del Popolo. Lasciatevi il suo arco alle spalle ed entrate, questa piazza con il suo immenso spazio vi farà sentire la grandiosità dell’Impero Romano, considerato il fatto che essa apparteneva ad una parte dei giardini della famiglia di Nerone. Guardatevi intorno due bellissime Chiese fanno da Cornice: La Chiesa di Santa Maria del Popolo con i capolavori di Caravaggio, Carracci, Raffaello e Bernini e la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli è dedicata alla Madonna che qui è venerata come “Nostra Signora dei Miracoli” a causa di una sua icona miracolosa posta sull’altare maggiore. Iniziate la vostra passeggiata e prendete via del Babbuino, camminando vi troverete nella più celebre Piazza di Spagna. Brulicante e vitale, glamour e unica questa piazza, tra le più famose di Roma, ha in sé l’atmosfera e il fascino di altri tempi. A colpirvi sarà subito la scalinata di Trinità dei Monti, la scalinata maestosa che caratterizza la piazza che risale all’inizio del XVIII secolo fatta per collegare la piazza con la Chiesa della Trinità dei Monti. 135 gradini hanno l’essenza della moda, perché questa piazza è ricordata soprattutto per la famosa sfilata e per le azalee che la caratterizzano nelle stagioni più calde. La terza e ultima piazza che non dovete perdervi è Piazza Navona. Il suo nome dice tutto e tutta l’essenza del Barocco è qui in questo tesoro davvero unico della città. Costruita  sul sito dell’antico Stadio di Domiziano, la piazza tornò in vita nella seconda metà del XV secolo come uno dei principali mercati all’aperto della città e fu celebrata nel Seicento per volontà del papa Innocenzo X, della nobile famiglia Pamphili, che trasformò la piazza in un gioiello di architettura barocca dando l’incarico a Gian Lorenzo Bernini per una realizzazione scultorea come la famosa Fontana dei Quattro Fiumi delle fontane più emozionanti mai create, con sopra l’obelisco alto 16 metri.

L’itinerario alla scoperta delle più belle Fontane di Roma

La grandiosità della città eterna la potete sentire e vivere andando alla scoperta delle più belle fontane di Roma. Roma è la città che attraverso le fontane racconta la grandezza artistica del Passato. Monumentali e impressionanti, piccole e nascoste, ogni fontana ha qualcosa della città da raccontare. Quando si parla di Fontane non si può certo non partire da Fontana di Trevi, la fontana più spettacolare e famosa. Essa risale al 1700 e fu opera di Gian Lorenzo Bernini per volontà di papa Urbano VIII che scelse un basamento in forma di esedra preceduto da una vasca, addossato agli edifici. Successivamente, nel 1732, papa Clemente XII diede compito a Nicola Salvi di rendere ancora più scenografica la fontana e fu realizzata la figura di Oceano. La realizzazione della fontana fu portata a compimento da Giuseppe Pannini, che intervenne sui bacini centrali. La seconda fontana che non deve proprio mancare è la Fontana del Tritone, realizzata tra il 1642 e il 1643, uno dei capolavori di Gian Lorenzo Bernini su incarico di Urbano VIII. Ultima fontana che abbiamo scelto per chiudere l’itinerario è la fontana della Barcaccia che regna protagonista su Piazza di Spagna  alimentata, come la fontana di Trevi, dall’acquedotto Vergine,  realizzata da Bernini. La fontana della barcaccia si trova al centro di piazza di Spagna, ai piedi della scenografica scalinata che conduce a Trinità dei Monti. Quando andate alla scoperta delle fontane e arrivate a Fontana di Trevi non dimenticate di lanciare la monetina… si dice che il vostro desiderio si avvererà.

Itinerario tra le chiese di Roma per scoprire tutta la bellezza dell’arte cristiana

Roma è l’emblema dell’arte cristiana. Sede dello Stato Vaticano è un vero e proprio concentrato di Chiese di ogni epoca che racchiudono le più belle opere d’arte e rappresentano le architetture più ricche della città. Fare un itinerario tra le Chiese di Roma non bastano 5 giorni ne abbiamo scelte alcune le più iconiche per farvi vivere tutta la bellezza della città. Il punto di partenza deve essere assolutamente la basilica di San Pietro in Vaticano  di epoca costantiniana con influenze barocche e rinascimentali, che contiene la Pietà di Michelangelo che ne compì anche la cupola su progetto di Bramante. Per gli amanti dei mosaici non deve mancare una visita ala basilica di Santa Maria Maggiore all’Esquilino divenuta famosa per i suoi splendidi mosaici e costruita su un precedente edificio religioso voluto da un patrizio benestante che ne vide la costruzione in sogno secondo la leggenda ed al risveglio trovò il luogo indicato coperto di neve, un evento insolito dato il periodo cioè agosto. Più fuori, ma d’obbligo visitare è la meravigliosa Basilica di San Paolo Fuori le Mura il secondo edificio religioso per grandezza dopo San Pietro; inizialmente questo edificio fu utilizzato come cappella sepolcrale dai primi cristiani che fu poi trasformata in basilica da Costantino. Bellissimo all’interno l’Arco trionfale di Galla Placida, i mosaici, il transetto, gli organi e le cappelle laterali.