Cosa vedere in Italia? I 25 posti più belli che nessuno ti ha mai svelato
Cosa vedere in Italia? Quali sono i 25 posti più belli e meno noti che forse nessuno ti ha mai svelato? Castelli diroccati, borghi medievali dalle atmosfere suggestive, spiagge mozzafiato, giardini e parchi da sogno.
Isola Bella, Lago Maggiore. Foto di Olgysha/Shutterstock.comSe vi state chiedendo cosa vedere in Italia in vista delle vacanze e non solo, ecco 25 posti tra i più belli nella nostra nazione che probabilmente nessuno vi ha mai svelato, luoghi da sogno meno famosi rispetto ad altri assolutamente da scoprire. Dai borghi medievali più caratteristici del nostro Paese alle cittadine sul mare più pittoresche, dai parchi più spettacolari alle architetture più suggestive.
- Massa Marittima, Toscana
- Calla Jannita, Maratea
- Castello di Sammezzano, Firenze
- Scavi di Egnazia, Puglia
- Orta San Giulio, Piemonte
- Parco dei Mostri di Bomarzo
- Lago di Resia
- Il Cristo degli Abissi, San Fruttuoso
- Borgo di Castelmola, Sicilia
- Montegridolfo, Emilia Romagna
- Cingoli, “Il Balcone delle Marche”
- Il Giardino dei Tarocchi, Toscana
- Civita di Bagnoregio, La Città che Muore
- Giardino di Ninfa, Latina
- Rocca Calascio, Abruzzo
- Sant’Agata de’ Goti, Campania
- Le rocce rosse di Arbatax, Sardegna
- Montagna Spaccata, Gaeta
- Chianalea di Scilla, Calabria
- Borghetto sul Mincio, Verona
- Bosco Monumentale del Sasseto
- Isola Bella, Lombardia
- La Scarzuola, Umbria
- Bussana Vecchia, Liguria
- Vallone dei Mulini, Campania
Massa Marittima, Toscana
Massa Marittima, Toscana. Foto di FooTToo/Shutterstock.com
Tra i borghi della Toscana meno noti ma più caratteristici c’è la bellissima Massa Marittima, uno spettacolare borgo medievale con architetture religiose e civili di grande bellezza che risalgono fino al XII secolo, ai piedi delle Colline Metallifere. I panorami da sogno da ogni angolo della città sono tantissimi.
Calla Jannita, Maratea
Spiagga nera di Maratea. Foto di Anaelileana/Shutterstock.com
Non tutti conoscono Calla Jannita, a Maratea, in Basilicata, ma si tratta di una delle pochissime spiagge nere in Italia assolutamente da vedere. Il nome significa in dialetto spiaggia dell’isola di Santo Janni e si caratterizza per sabbia vulcanica scurissima che si apre su acque cristalline in grado di creare un contrasto molto suggestivo.
Castello di Sammezzano, Firenze
Castello di Sammezzano, gli interni. Foto di Reflex Life/Shutterstock.com
Se non conoscete il castello di Sammezzano, in provincia di Firenze a Reggello, è arrivato il momento di scoprire i suoi coloratissimi interni. Circondato da un ampio parco, l’edificio si caratterizza per ambienti in stile orientale, frutto di una ristrutturazione ottocentesca che vede premiati mille colori tra i più vivaci, uno dei luoghi meno noti in Italia assolutamente da scoprire.
[npleggi id=”https://www.myluxury.it/articolo/cosa-vedere-a-firenze-ristoranti-bar-e-luoghi-nascosti-da-scoprire/74405/” testo=”Cosa vedere a Firenze: ristoranti, bar e luoghi nascosti da scoprire”]
Scavi di Egnazia, Puglia
Gli scavi di Egnazia. Foto di forben/Shutterstock.com
Se pensate che a Egnazia ci siano solo mare e strutture turistiche estive a pochi passi da Fasano, vi sbagliate. Qui è presente anche un Museo Nazionale e un Parco Archeologico che è possibile visitare, con ritrovamenti che dall’era dei Messapi arrivano fino a quella dei romani. È uno dei siti archeologici più interessanti della Puglia.
Orta San Giulio, Piemonte
Orta San Giulio. Foto di SABPICS/Shutterstock.com
Uno dei borghi medievali più belli d’Italia è Orta San Giulio, in provincia di Novara, un località da sogno situata lungo la sponda orientale del Lago D’Orta, ai piedi di un promontorio collinare a 45 km dal capoluogo.
Parco dei Mostri di Bomarzo
Parco dei Mostri di Bomarzo. Foto di canadastock/Shutterstock.com
Un altro luogo poco noto a chi non è del posto è il caratteristico Parco dei Mostri di Bomarzo, poco distante da Viterbo, un luogo quasi magico in cui trovare creature di pietra seminascoste tra la vegetazione e in alcuni casi davvero spaventose. Secondo la tradizione, fu costruito dal Principe Pier Francesco Orsini nel 1500 in seguito alla morte dell’amata moglie.
Lago di Resia
Il lago di Resia. Foto di Smit/Shutterstock.com
Situato a quasi 1500 metri di altezza nel comune di Curon Venosta in Alto Adige, il Lago di Resia è uno dei posti più caratteristici nella nostra nazione. Si tratta del più grande lago della provincia di Bolzano, ma ciò che è più stupefacente è vedere ancora oggi la cima del vecchio campanile di Curon emergere dell’acqua, una struttura del 1357 che in inverno, quando il lago gela, si trova circondata dal ghiaccio.
[npleggi id=”https://www.myluxury.it/articolo/vacanze-al-lago-10-mete-per-un-weekend-l-estate/85566/” testo=”Vacanze al lago: 10 mete per un weekend d’estate”]
Il Cristo degli Abissi, San Fruttuoso
Il Cristo degli Abissi. Foto di Lawrence Cruciana/Shutterstock.com
Se siete amanti delle immersioni, ecco un luogo assolutamente da scoprire. Siamo in località San Fruttuoso, tra Camogli e Portofino, a ben 17 metri di profondità: è qui che si trova la statua di bronzo, sul fondale della baia dal 1954, a oggi una delle bellezze nascoste della zona meno note ma assolutamente da vedere.
[npleggi id=”https://www.myluxury.it/articolo/cosa-vedere-a-portofino-e-dintorni/78359/” testo=”Cosa vedere a Portofino (e dintorni)”]
Borgo di Castelmola, Sicilia
Castelmola. Foto di vvoe/Shutterstock.com
Uno dei borghi della Sicilia più belli e meno noti è Castelmola, una pittoresca cittadina in provincia di Messina e molto vicina a Taormina, che sorge sulla cima di un monte a strapiombo sul Mar Ionio. Dalla Piazza al Castello, ai diversi quartieri turistici del centro storico dalle colorazioni vivaci, qui le attrattive da scoprire sono tantissime.
Montegridolfo, Emilia Romagna
Montegridolfo. Foto di MTravelr/Shutterstock.com
Incantevoli e suggestivi anche i panorami di Montegridolfo, in provincia di Rimini, in Emilia Romagna, un piccolo comune dalla lunga storia in cui è possibile passeggiare ancora oggi tra architetture medievali e rinascimentali di grande pregio.
Cingoli, “Il Balcone delle Marche”
Cingoli, Marche. Foto di gab90/Shutterstock.com
Se sognate di poter abbracciare tutto il paesaggio rurale delle Marche con uno sguardo, sappiate che a Cingoli è possibile. Il bellissimo villaggio nella provincia di Macerata è noto anche come “Balcone delle Marche”, proprio grazie alle sue viste panoramiche sulla campagna locale. Un luogo meraviglioso da scoprire soprattutto al tramonto.
Il Giardino dei Tarocchi, Toscana
Il giardino dei tarocchi. Foto di ValerioMei/Shutterstock.com
Altro luogo poco noto ma assolutamente da conoscere è lo stravagante Giardino dei Tarocchi, il parco artistico che si trova in località Garavicchio, una frazione di Capalbio in Toscana. Si tratta di un particolarissimo giardino esoterico scandito da sculture e architetture ispirate al giorno dei tarocchi, ideato dall’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle.
[npleggi id=”https://www.myluxury.it/articolo/cosa-vedere-in-toscana-in-una-settimana/59257/” testo=”Cosa vedere in Toscana in una settimana”]
Civita di Bagnoregio, La Città che Muore
Civita di Bagnoregio. Foto di Andrea Sirri/Shutterstock.com
Civita è una frazione di Bagnoregio, nel Lazio in provincia di Viterbo, celebre per la sua denominazione: la città che muore. Situata nella valle dei calanchi, tra il lago di Bolsena e la valle del Tevere, fu fondata 2500 anni fa dagli Etruschi e il suo antico abitato è ancora visitabile oggi. Deve il suo appellativo all’erosione naturale e alle frane che ne minacciano l’esistenza.
Giardino di Ninfa, Latina
Giardino di Ninfa. Foto di Buffy1982/Shutterstock.com
Il giardino di Ninfa sorge nel territorio del comune di Cisterna di Latina, in Lazio, ed è un giardino monumentale all’inglese dall’incredibile bellezza. Iniziato da Gelasio Caetani nel 1921 nell’area della città medievale di Ninfa, ospita ruderi antichi e un castello nei pressi del lago del XII secolo.
Rocca Calascio, Abruzzo
Rocca Calascio. Foto di Marco Speranza/Shutterstock.com
Rocca Calascio si trova a 1450 metri di altezza, nel Parco Nazionale del Gran Sasso ed è nota a chi ama i film fantasy d’ambientazione medievale per essere stata utilizzata per le riprese del film “Lady Hawke”. Si tratta di un castello diroccato dal quale la vista sulla valle è davvero mozzafiato, una fortezza abbandonata e restaurata negli anni ’80 che è possibile visitare gratuitamente.
Sant’Agata de’ Goti, Campania
Sant’Agata de’ Goti. Foto di Michele Nigro/Shutterstock.com
Ed è magica anche l’atmosfera che si respira a Sant’Agata de’ Goti, in provincia di Benevento, ai piedi del Monte Taburno. Il centro storico e i borghi rurali sono stati conservati quasi in maniera integrale e questo ha conferito alla zona il titolo di “perla del Sannio”.
Le rocce rosse di Arbatax, Sardegna
Le rocce rosse di Arbatax. Foto di CA Irene Lorenz/Shutterstock.com
Arbatax è una frazione del comuni di Tortolì, in provincia di Nuoro, in Sardegna. Celebri qui le Rocce Rosse, un sito che si trova ai piedi della collina di Bellavista dominato da scogli di granito e porfido rosso e da una sabbia di ciottoli, suggestivi da vedere soprattutto quando il sole del tramonto illumina la scogliera.
Montagna Spaccata, Gaeta
La Montagna Spaccata, Gaeta. Foto di Lucamato/Shutterstock.com
Il complesso della “Montagna Spaccata” di Gaeta nasce all’interno di tre fenditure nella roccia, con una scalinata di 35 gradini che conduce alla più profonda fenditura centrale, che secondo la tradizione cristiana si sarebbe formata al momento della morte di Cristo. Assolutamente da visitare qui anche il santuario omonimo del XI secolo.
Chianalea di Scilla, Calabria
Chianalea di Scilla. Foto di Natalia Macheda/Shutterstock.com
Situata nel comune di Scilla, a pochi chilometri da Reggio Calabria, il comune di Chianalea è un pittoresco borgo di pescatori che è stato soprannominato “La piccola Venezia del Sud”, nel cuore della Costa Viola con un borgo antico romantico a ben conservato.
Borghetto sul Mincio, Verona
Borghetto sul Mincio. Foto di Marco Saracco/Shutterstock.com
Borghetto sul Mincio sorge nella valle del fiume Mincio, uno dei borghi più belli d’Italia che conserva diverse architetture antiche, dal ponte visconteo ai mulini ad acqua, ma nel borgo antico sono tantissime le attrattive imperdibili.
Bosco Monumentale del Sasseto
Bosco Monumentale del Sasseto. Foto di Buffy1982/Shutterstock.com
Scelto spesso come location per film di ogni genere, il Bosco Monumentale del Sasseto si trova ad Acquapendente, in provincia di Viterbo, un luogo affascinante e misterioso voluto dal conte Edoardo Cahen alla fine dell’800 e creato per essere un intrico perfetto e armonioso tra mausolei, tombe e natura. A oggi è visitabile.
Isola Bella, Lombardia
Isola Bella, Lago Maggiore. Foto di Olgysha/Shutterstock.com
Situata nel Lago Maggiore, Isola Bella è parte delle cosiddette Isole Borromee, nel golfo dedicato alla famiglia omonima che ancora oggi ne possiede la proprietà. Qui vi troverete opere d’arte e architetture barocche fastose di grande pregio circondate da giardini di inestimabile bellezza e l’isola stessa appare come una nave fastosa nel cuore del lago.
La Scarzuola, Umbria
La Scarzuola, Motegabbione. Foto di Massimo Santi/Shutterstock.com
Ma uno dei luoghi più belli dell’Umbria da scoprire è La Scarzuola, presso il comune di Montegabbione. Ospita l’antico convento dove avrebbe dimorato anche San Francesco d’Assisi, ma soprattutto una città-teatro ideata dall’architetto milanese Tomaso Buzzi come sua personale interpretazione della città ideale.
Bussana Vecchia, Liguria
Bussana Vecchia. Foto di Federica Riva/Shutterstock.com
Incantevole anche il comune di Bussana Vecchia in Liguria, una frazione di Sanremo che in pochi conoscono. Distrutta da un terremoto nel 1887, la cittadina restò abbandonata per decenni, per poi ritrovare vita negli anni ’50. Vi troverete una comunità internazionale di artisti, botteghe artigianali e architetture molto pittoresche.
Vallone dei Mulini, Campania
Vallone dei Mulini. Foto di Ph0neutria/Shutterstock.com
Molto suggestivi i paesaggi naturali che si intrecciano con le antiche costruzioni in muratura locali di Vallone dei Mulini, una valle della costiera sorrentina che accoglie diverse strutture utilizzate appunto per la macinazione del grano. Si tratta di un luogo dalle atmosfere fiabesche e gotiche di grande bellezza.