Val Badia: 5 borghi incantati in una delle Valli più belle d’Italia!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
11/12/2022

La Val Badia per gli amanti della montagna, dello sci è il paradiso. Un insieme di borghi, meravigliose piste, ristoranti stellati, è una zona tutta da scoprire. Scopriamo la Val Badia nei suoi borghi più belli...

Val Badia: 5 borghi incantati in una delle Valli più belle d’Italia!

Se siete amanti della montagna italiana, dello sci, c’è una Valle che vi rapirà il cuore per sempre se la scegliere per le vostre vacanze, quella è la Val Badia. La Val Badia, è la valle delle vette dolomitiche e della ampie distese ai loro piedi, i boschi ricchi di energia positiva, i borghi con le tradizioni, l’eccellenza gastronomica e il grande rispetto per la natura. La Val Badia è una delle più belle e suggestive valli dell’Alto Adige, popolata prevalentemente da ladini, che hanno mantenuto forti la storia, e la cultura nei loro borghi e nelle strutture ricettive, tanto da rendere questa valle davvero magica. Tantissimi sono i borghi che rendono la Val Badia un angolo di paradiso: da San Vigilio di Marebbe a Corvara ognuno ha qualcosa da raccontare. Scopriamo insieme i borghi più belli della Val Badia…

Colfosco: il centro più popolato della Val Badia

Colfosco
Colfosco

Questo meraviglioso gioiello si trova nella parte dell’Alta Val Badia, infatti, è a 1645 m ed è uno dei centri turistici di riferimento della valle. Esso di trova ai piedi del Gruppo del Sella e del monte Sassongher, a fianco al parco naturale Puez-Odle.  La sua posizione la rende una località dall’atnosfera davvero straordinaria: circondata da boschi e dolci pendii, offre numerose possibilità per una vacanza rilassante e sportiva allo stesso tempo. Colfosco, nella stagione fredda, è una meta molto gettonata dagli amanti dello sci, soprattutto per chi fa una vacanza in famiglia e con i bimbi grazie alla presenza di posti anche semplici, prima fra tutte la soleggiata Valle Stella Alpina. Il suo borgo è molto delizioso ed ha anche attrazioni molto belle per i più piccoli primi fra tutti il parco degli animali e il Parco Avventura.

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San Vigilio di Marebbe: la località chic e certificata green

San Vigilio di Marebbe
San Vigilio di Marebbe

San Vigilio di Marebbe ha nel suo fascino tanta raffinatezza, eccellenza e modernità. Essa rappresenta, forse, la località più cool della Val Badia. Il villaggio si trova a 1.400 metri, e il suo territorio è, per oltre la metà Patrimonio Naturale dell’Umanità Unesco, e si trova a soli 10 km da Brunico. Il centro di San Vigilio è davvero incantevole, fare una passeggiata è davvero piacevole per respirare la tradizione e l’atmosfera sofisticata. E’ davvero bello vedere, per esempio, come le boutique e i locali eleganti si inseriscono perfettamente negli edifici più tradizionali prima fra tutti la sua chiesetta dedicata a San Vigilio di Trento. San Vigilio di Marebbe è dei luoghi più poetici è l’Altipiano di Fanes e ha vicino a sé  il “Parlamento delle Marmotte”, una stupenda e gigantesca arena naturale. San Vigilio di Marebbe, ovviamente, è famosa per le sue piste da  sci tanto da essere teatro più volte per le gare di Coppa del Mondo femminile. Da qui gli sciatori potranno vivere l’esperienza del meraviglioso Plan de Corones/Kronplatz dove si può sciare fino a primavera inoltrata, in una zona particolarmente soleggiata. Chi non è un grande sciatore qui, può scegliere tra numerose opportunità, tra cui la pista da slittino Cianross, i 23 km della pista di fondo lungo la Val di Marebbe nel Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, o una gita in slitta trainata da cavalli.

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Corvara in Badia: lo storico borgo dei primati

Corvara in Badia
Corvara in Badia

In Val Badia quando si parla di borghi con un forte spirito ladino non si può non parlare di Corvara in Badia, l’incantevole località adagiata tra le maestose vette del Gruppo del Sella, Gruppo di Fanes e Gruppo del Puez. Qui siamo proprio nel Parco Naturale del Puez. Essa è una storica località di villeggiatura pensate che i primi visitatori risalgono al XVIII secolo, quando esso era meta di naturalisti e geologi dalla Gran Bretagna, con l’intento di esplorare e studiare le Dolomiti, seguiti da ricchi viaggiatori da altri paesi. Qui fu costruita la prima seggiovia nel 1938 e dopo la seconda guerra mondiale venne fondata la prima scuola di sci. E’ da qui che, facilmente, si può raggiungere  il maestoso Piz Boè, la vetta dei tremila metri più facile delle Dolomiti, sanche attraverso il Sella Ronda durante la stagione invernale. L’area sciistica è aperta fino a primavera con 130 km di piste di tutti i livelli di difficoltà: essa fa parte del carosello sciistico Dolomiti Superski.

San Cassiano: il borgo più romantico della Val Badia

San Cassiano Badia
San Cassiano

Poco distante da Badia, si trova la località di San Cassiano, anche conosciuto come il borgo e romantico da favola. Esso è circondato da un ambiente montano davvero grandioso e incantevole allo stesso tempo. San Cassiano è uno di quei borghi che si lascia amare non solo per la sua natura ma anche per il suo piccolo centro. Il paese è composto da case sparse e dalla centrale zona pedonale dove fare una passeggiata è davvero una tappa obbligata. San Cassiano, per gli amanti del buon gusto e del lusso, è un luogo ideale, qui infatti, si trova il tempio della gastronomia: St. Hubertus, premiato con 3 stelle Michelin e 5 cappelli Gault Millau, il massimo dei voti assegnabili delle due prestigiose guide gastronomiche. Parlando, però, di vacanze invernali non si può parlare delle bellissime piste che circondano la località. Qui trovano il divertimento soprattutto gli amanti dello sci di fondo qui si trova il Centro Fondo Armentarola con 9 piste. Qui anche i bambini trovano il loro divertimento con la famosa  pista da slittino inizia al Piz Sorega che arriva direttamente in paese.

San Martino in Badia: la culla della cultura ladina

San Martino in Badia
San Martino in Badia

San Martino in Badia è il borgo più autentico. Esso si trova a 1127 m ed è conosciuto come la culla della cultura ladina. Qui hanno sede l’Istituto Ladino “Micurà de Rü” ed il museo ladino “Ciastel de Tor”. Se, dunque, siete quei visitatori che cercano le cose autentiche qui non potete proprio sbagliare. Soggiornare qui per qualche giorno significa immergersi in un altro contesto da quello abituale e conoscere i Ladini, la loro storia, cultura e cucina. La posizione di questo borgo è davvero bellissima. Esso di trova ai confini del Parco Naturale Puez/Odle ed è circondato dai Monti Pallidi. Per gli amanti dello sci è consigliata assolutamente una visita a Antermoia (1.515 m) dove troverete un piccolo centro sciistico ideale soprattutto per famiglie, piste da fondo ed una pista da slittino dal Passo delle Erbe fino in paese.