4 Borghi da raggiungere in treno, i più belli per una gita autunnale
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Si sale su un treno e si arriva in un'atmosfera incantata. Questo è quello che succede se scegliete di fare una gita fuori porta in un borgo che si può raggiungere in treno...
Chi ama fare un fuga, scappare dalla città, disintossicarsi dal caos cittadino vuole non pensare a nulla. Abbandonare il traffico, dimenticare l’auto con il navigatore che ci da sempre indicazioni è insieme alla meta una delle cose più importanti quando pensiamo ad una gita rilassante. Immaginatevi di salire a bordo di un treno e raggiungere una piccola stazione che vi porta direttamente in un piccolo borgo? La sensazione è davvero piacevole e l’esperienza può diventare unica. Quando si arriva direttamente al centro immerso in un territorio strepitoso, perché le piccole stazioni si trovano molto spesso nella piazza centrale del paese, il viaggio verso un borgo diventa ancora più suggestivo, si gode del paesaggio durante il tragitto e ci si sente in un’atmosfera davvero diversa nel momento in cui si varca la soglia della stazione. Per incentivare questo tipo di turismo e valorizzare il grande patrimonio di arte, storia, cultura, ambiente e tradizione presente nei piccoli centri italiani raggiungibili col mezzo più ecologico, è stata addirittura siglata una collaborazione tra Trenitalia – Borghi più belli d’Italia. Scopriamo quali sono i borghi più belli da scoprire con un viaggio in treno…
Chianalea di Scilla: la piccola Venezia della Calabria
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E’ uno dei Borghi più belli d’Italia, un vero gioiello arroccato sulla montagna che guarda il mare, riuscendo così a prendere l’appellativo di Piccola Venezia. Chianalea è un quartiere della più grande, ma pure sempre piccola Scilla. Un borgo di pescatori che si sviluppa su antichi e stretti vicoli con le case colorati costruite direttamente sugli scogli tanto da dare l’idea di camminare tra i canali di Venezia. Pur essendo un borgo marinaro Chianalea è sempre una bella meta da visitare non solo in estate proprio per la sua atmosfera racconta e il suo senso poetico che si respira con una passeggiata. In questo borgo il tempo sembra davvero essersi fermato, non vi sarà difficile vedere tra le stradine pescatori che costruiscono le reti da pesca. Una tappa da non perdere è il castello di Ruffo, un antico maniero militare, poi trasformato in residenza dal conte Paolo Ruffo. Salire sino alla rocca è il modo migliore per godere dello splendido panorama che nelle giornate migliori vi farà vedere anche la costa Siciliana e le fantastiche isole Eolie.
I borghi delle Cinque Terre: non uno ma tutti in un solo giorno
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Per chi vuole visitare un borgo con il treno deve sapere che c’è un treno speciale quello delle Cinque Terre in Liguria che permette di visitare i meravigliosi piccoli centri con un solo itinerario. E’ un treno regionale che si muove sull’itinerario del Parco Regionale delle Cinque Terre facendo dunque tappa a Monterosso, Corniglia, Vernazza, Manarola e Riomaggiore tutto con un solo biglietto di viaggio. Potete così iniziare il vostro viaggio con una visita a Monterosso, il paese più grande perfetto anche per prenotare il vostro eventuale pernottamento visto che è quello dotato di più strutture ricettive. Potete visitare il tipico porticciolo e la famosa piazza racchiusa tra le case variopinte in tipico stile ligure di Vernazza. Potete fermarvi a Corniglia se siete amanti di passeggiate tra i sentieri e amanti del trekking. Potete arrivare a fare l’aperitivo a Manarola un saliscendi tra vicoli e piazzette e finire la giornata nella più romantica atmosfera di Riomaggiore.
Orto San Giulio: il borgo dipinto sul Lago d’Orta
Un parentesi meravigliosa e poetica può essere la vostra gita a Orta San Giulio, un posto dove il tempo sembra essersi fermato, un borgo tutto raccolto che possiede un panorama artistico e culturale davvero straordinario. Questo borgo è una meta sempre molto amata per una gita fuoriporta. Il paese conta poco più di mille abitanti, ma soprattutto nei fine settimana non solo in estate. La sua atmosfera è romantica con la passeggiata sul lungolago e le sue casette in pietra del centro Storico. Questo, chiamato anche il “paese dipinto”, perché è un posto speciale dai mille colori. Sulle pareti di molti edifici, infatti, artisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa.
Chiusa: il borgo tra le montagne della Valle dell’Isarco
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Un piccolo gioiello custodito tra le montagne della Valle dell’Isarco, il piccolo centro di Chiusa è la culla ideale per chi vuole fare una gita in montagna senza rinunciare all’arte e alla cultura. Un continuo susseguirsi di facciate romantiche, chiese gotiche e su tutte una tappa da non perdere il Monastero benedettino di Sabiona. Chiusa è uno dei Borghi più belli d’Italia che si trova in montagna, che si trova tra boschi suggestivi di castagnu. Questo borgo è anche il luogo ideale per chi vuole assaggiare la cucina altoatesina.
