Borghi del Salento a primavera: questi sono proprio da visitare!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
14/03/2024

La Primavera in Salento è magia, è autenticità è la vita che si risveglia. I borghi del Salento regalano uno spettacolo di profumi e colori che lasciano a bocca aperta...

Borghi del Salento a primavera: questi sono proprio da visitare!

Mare cristallino, profumi inebrianti, sapori inconfondibili, arte che fa sognare, è solo un pò di quello che regala un viaggio seppur breve nel Salento e, se spesso pensiamo a questo meraviglioso tratto d’Italia, come una meta perfetta per l’estate, va detto che in Primavera riesce a regalare un’esperienza di viaggio davvero straordinaria. Il Salento a primavera di risveglia, i suoi borghi prendono vitalità, il suo clima regala una carezza speciale e le sue tradizioni e i suoi sapori sono da togliere il fiato. Insomma il Salento è una destinazione perfetta per dare il benvenuto alla bella stagione e nessuno può restare indifferente alla sua magia. Scoprire i suoi borghi è forse il modo migliore per vivere tutta la sua essenza e ce ne sono alcuni che in questo periodo sono proprio più spettacolari con i loro colori e la pietra leccese che si illumina con i primi raggi di sole. Il nostro itinerario tra i borghi del Salento suggerisce proprio questi…

Otranto: il borgo del Salento che da il benvenuto alla primavera con il profumo di rosmarino e ginestre

Se d’estate è la meta della movida, piena di via vai di persone a primavera Otranto è pura poesia. Questo delizioso borgo è il più orientale della nostra Penisola ed è un centro che è quasi un incontro di tradizioni e culture diverse che ancora oggi tirano fuori le loro caratteristiche. La sua essenza è nel centro storico con le sue viuzze, i suoi vicoli che sembrano un labirinto curato di casette bianche e balconi fioriti, tutte chiuse in un muro di cinta che sembra voler proteggere tanta bellezza. E’ affacciandosi dai balconi che si accenna un sorriso di serenità con l’odore del rosmarino e delle ginestre in fiore, sembra un quadro che arriva per la sua bellezza nel più profondo dell’anima. E’ passo dopo passo che di Otranto sentirete quell’atmosfera che sa di primavera a cui nessuno può restare indifferente.

Santa Maria di Leuca: il borgo dove il mar Ionio e il mare Adriatico si abbracciano

 

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Il mare si abbraccia e il suo spettacolo a primavera diventa davvero unico, questo lo potete sentire a Santa Maria di Leuca, il borgo del Salento che da suo promontorio vi permette di vedere l’incontro tra il Mare Adriatico e lo Ionio. Siamo nel punto più a Sud dello stivale e questo lo dice anche la sua Basilica fortificata nel 1700 contro gli assalti turchi e saraceni detta Santa Maria De finibus terrae (della fine del mondo), in base a un’antica credenza che la riteneva al limite di tutte le terre emerse. E’ un silenzio irreale intorno a questa zona che vi farà vivere il calore e la magia. Non serve un itinerario preciso per amare questo incantevole borgo del Salento, perché l’esperienza diventi unica e speciale, è la passeggiata sul lungomare e una sosta nel porto antico che vi regalerà un’emozione particolare. Il profumo degli oleandri e le ville in stile liberty che si mescolano a quelle in stile moresco vi traporteranno in un’atmosfera d’altri tempi.

Ostuni: il borgo bianco del Salento che profuma di mandorlo

 

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E’ la città bianca quella dove il sole di primavera fa sentire tutta la sua forza. I raggi riscaldano, illuminano e  riportano la vitalità. E’ ad Ostuni che la primavera profuma di mandorlo e il bianco delle case incontra il rosa di questi fiori regalando un spettacolo davvero che lascia a bocca aperta. Questo borgo del Salento grazioso e incantevole sorge su tre colline ed è proprio caratteristico per le case di calce bianca tipica del luogo, ma usata in tempo di pestilenza come un disinfettante naturale. Qui la storia ha sempre lasciato una traccia indelebile con l’occupazione di saraceni bizantini e poi Normanni fino agli Aragonesi. La città è riuscita a conservare la conformazione medioevale e questo contribuisce a renderla una culla preziosa di bellezza. Passeggiate nel centro storico, immergetevi nella Via Cattedrale sentirete il profumo della vita che si risveglia, dei negozi che riaprono dei primi turisti che la visitano, l’ospitalità di chi la vive tutto l’anno pronta ad accogliervi sarà un buon modo per dare il benvenuto alla primavera.