Kanye West apre la sfilata di Balenciaga sulla passerella di acqua e fango!
- Laureata in letteratura e traduzione interculturale
- Esperta in moda e mondo dello spettacolo
Kanye West è da anni volto di Belenciaga e Demna Gvasalia lo ha voluto per aprire la sfilata Primavera/Estate 2023.
Balenciaga e il direttore creativo Demna Gvasalia non sbagliano un colpo: su una passerelle fatta di acqua e fango sfilano i nuovi modelli, compreso quello indossato da Kanye West che apre lo show con stile.
Kanye West modello per Balenciaga
Kanye West è un grande appassionato di moda e tendenza, possiede un gusto sopraffino per il glamour e ama scioccare con le sue scelte personali e stilistiche. Da anni, Kanye si è innamorato di Balenciaga e ha trasmesso la passione per questa maison di moda unica e particolare anche all’ex moglie Kim Kardashian, che indossa sovente capi di questo marchio.
Durante la Paris Fashion Show, il rapper ha deciso di improvvisarsi modello, parendo la sfilata dedicata alla collezione Primavera/Estatae 2023 realizzata dal genio creativo Demna Gvasalia. Si tratta di una collezione molto particolare, a tratti militaresca, che parla di sopravvivenza e combattimento e decisamente ispirata ai fatti moderni della lotta sociale, ma anche ai più recenti fatti di cronaca sulla guerra che sta tenendo ostaggio l’Europa e non solo.
Demna Gvasalia e Kanye West: che sodalizio
La sfilata che Balenciaga ha proposto a Parigi, frutto del direttore creativo Demna Gvasalia, è decisamente unica. La passerella è stata sostituita da terra, acqua e fango, rendendo i modelli ondeggianti, meno sicuro nella camminata, più umani.
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I capi trasmettono questo senso si precarietà, sono ispirati al mondo militare oppure propongono tessuti semplici e lineari con tagli particolari, degni di una guerra apocalittica. Verde, nero e tanto materiale di palle sfilano tra il clamore del pubblico, che coglie immediatamente la vena polemica della collezione. A fare da apripista ci ha pensato Kanye West, vestito come un sopravvissuto pronto a deporre le armi e a fare “l’amore non la guerra”.
