Le stazioni metropolitane più belle del mondo: la prima in classifica è un’italiana!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
19/02/2024

Sono più che delle semplici stazioni metropolitane sono delle interessanti opere architettoniche urbane da scoprire...

Le stazioni metropolitane più belle del mondo: la prima in classifica è un’italiana!

Le stazioni metropolitane come gli aeroporti sono luoghi di passaggio che negli anni hanno preso un’identità sempre più interessante. Sono diventate centri commerciali, ma anche luoghi per incontri veloci tra colleghi che vogliono prendersi un caffè prima di un nuovo viaggio e alcune sono riuscite a trasformarsi in dei veri e propri palcoscenici dove mettere in scena la propria arte. Alcune mettono a disposizione spazi, altre un pianoforte, insomma le stazioni metropolitane sono diventate sempre di più luoghi da conoscere e scoprire. Lo sanno bene alcuni architetti e designer che hanno scelto alcune stazioni per dare gioco alla loro creatività e alla loro arte. Questi luoghi di passaggio insomma sono diventati dei veri a propri elementi urbani che hanno un impatto scenografico e visivo davvero straordinario. Non c’è una regola vale per l’Asia, quanto per l’Europa e addirittura per l’Italia che ha alcune architetture sotterranei che vale la pena davvero di conoscere. Da quelle barocche ricche a quelle più minimal ed innovative, ecco una classifica delle più belle stazioni metropolitane al mondo…

Napoli: la stazione metropolitana italiana che ha fatto il giro del mondo per la sua spettacolarità

 

 

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Toledo, è questa la stazione metropolitana di Napoli che ha conquistato il mondo con il nome “stazione dell’arte” per essere uno degli interventi urbani più interessanti della città. La stazione metropolitana inaugurata nel 2001 dà alla città una qualità estetica davvero straordinaria al punto da essere considerata un’opera in grado di rivalutare una zona particolare. La sua progettazione è stata affidata all’architetto catalano Oscar Tusquets Blanca e non riguarda solo l’area sottorranea, ma anche quella sulla strada che è diventata una zona pedonale. Molto suggestivo è il legame tra spazio interno ed esterno e la luce che riesce da sopra ad entrare nella zona della stazione metropolitana. Napoli sotterranea è molto interessante anche per i resti delle cinta murarie della città aragonese e anche questi sono stati valorizzati al meglio con una zona di pareti nere che alludo all’afalto proprio per creare un legame passato presente. La vera opera d’arte sono i grandi mosaici di William Kentridge, il primo raffigura una lunga processione di sagome scure, molte delle quali ispirate alla storia della città di Napoli, compreso San Gennaro, il secondo che si trova sopra le scale mobili si ispira al primo progetto per la realizzazione della stazione metropolitana nel 1884. Scendendo ancora cambiano i colori e sembra immergersi in un mondo sommerso, quello marino con spettacolari mosaici azzurri dal più intenso al meno intenso. All’interno si trova anche una sala monumentale con una bocca ovale il Cratere de Luz che attraversa tutti i livelli della stazione.

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Stoccolma: la stazione metropolitana diventa attrazione turistica

 

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Nella fredda Stoccolma le stazioni metropolitane si riconoscono con la T che vedete camminando per strada, perché in svedese il loro nome è Tunnelbana. In questa città così affascinante e innovativa si trova una delle più belle stazioni metropolitane al mondo. Sono 9 su ben 110 le stazioni della metro di Stoccolma che sono considerate delle opere d’arte tanto da essere definita la galleria d’arte più lunga al mondo. Tutte le stazioni metropolitane si ispirano a opere d’arte e artisti diversi. Dalle tematiche ambientali, alla cultura pop, dal surrealismo di Magritte, all’archeologia industriale ognuna ha una sua identità che la rende speciale. La più bella è sicuramente la T- Centralen, cioè quella centrale che è un’opera dell’artista Per Olof Ultvedt che l’ha immaginata come una tela da dipingere tanto da farla diventare una fantastica attrazione turistica. Un gioco continuo di decorazioni da mosaici a sculture, da dipinti a giochi di luce con dei neon.

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BurJuman Station: la stazione metropolitana di Dubai famosa per i suoi lampadari chandelier a forma di medusa

 

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Spettacolare e scenografica come la città di Dubai è la sua stazione metropolitana. Essa si trova nel punto di passaggio dalla linea rossa a quella verde, il suo nome reale è Khalid Bin Al Waleed anche se in realtà viene chiamata da tutti così perché è vicina al centro commerciale. Una bellissima, anzi splendida opera architettonica che si ispira al mondo marino per i suoi colori e le sue sfumature di blu. La vera cosa che la rende molto interessante è il legame passato presente che si sviluppa all’interno di questo spazio sotterraneo, un viaggio dei vagoni è un viaggio nel tempo. I veri protagonisti  che ci riportano indietro sono i meravigliosi e ricchi lampadari chandelier a forma di medusa. Vale davvero la pena visatarla!