La Classifica dei Borghi più belli del Lazio. Una Top 5 da non perdere!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
20/10/2022

Il Lazio è un tesoro di borghi, piccoli paesi, oasi naturali, siti storici. Grazie alla sua varietà di territorio, che va dal mare alla montagna, diventa una meta ideale per una stupenda gita fuoriporta. Ecco i luoghi che meritano di essere scoperti...

La Classifica dei Borghi più belli del Lazio. Una Top 5 da non perdere!

Mare, montagna, collina storia, bellezze artistiche e tradizione: nel Lazio potete trovare tutto quello che cercate e trascorrere del tempo meraviglioso anche solo per una gita fuori porta di un giorno. Perché il Lazio, non è soltanto Roma o Viterbo, Gaeta o Cerveteri, ma un insieme di borghi e piccole oasi naturali che la rendono una regione bellissima, da vivere a piedi o in bicicletta ,a seconda di quello che vi piace fare. Scopriamo insieme i luoghi da visitare per conoscerla un pò di più…

Sperlonga: il borgo marinaro laziale

vista di sperona

Se quando si parla di “città bianca” si pensa sempre ad Ostuni, in realtà non è così, perché esiste un luogo incantevole nel basso Lazio che è così bello da far parte del circuito dei Borghi più belli di Italia: Sperlonga. Situato sopra un promontorio roccioso domina il territorio circostante che si affaccia sul mare. Un borgo curato con le sue piccole vie che d’estate si popolano di vita, dove il mare è pulitissimo e d’autunno si può assaporare la vita autentica di un borgo di mare laziale. Sperlonga può diventare una meta ideale per gli amanti di storia, è, infatti, in questa cittadina che si colloca un parco archeologico molto importante in cui sono situate la Villa di Tiberio, sede anche del Museo Archeologico e la Grotta di Tiberio, un luogo molto suggestivo che sfocia su una spiaggia stupenda. Questi due luoghi rappresentano una traccia importante della storia romana e sono facilmente raggiungibili. Per concludere la giornata se siete amanti del pesce, qui non avrete che l’imbarazzo della scelta. Sperlonga pullula di piccole trattorie e ristoranti che offrono pesce appena pescato che vi faranno sentire in bocca il profumo del mare.

Calcata: il borgo hippy

calcata di notte

Quando si parla di borghi laziali, il primo che viene in mente è Calcata, tanto piccolo, quanto famoso anche oltre i confini nazionali. A soli 50 km da Roma, si trova scavato nella roccia, questo paese semideserto, ideale per una fuga in totale detox. Eh sì, perché il relax e la tranquillità sono in ogni angolo e nessuno, o quasi, potrà disturbarvi. Se andate a Calcata potete anche dimenticare il cellulare, perché sarà proprio difficile mandare un sms o ricevere una telefonata. Questo borgo, che nel tempo ha assunto un sapore inedito, è stata per anni una meta di hippies e amanti della natura e tutte le loro tracce le potete vedere nelle piccole botteghe artigianali e negli atelier artistici. Qui, c’è da dirlo, i gatti sono i padroni, ne vedrete tantissimi gironzolare liberi, e troverete un luogo a loro dedicato dove sorseggiare un the con un amico che vi fa le fusa non è davvero una fatalità.

Bracciano: il borgo con lo splendido lago

vista di Bracciano

Bracciano è il borgo dal meraviglioso lago, dalla natura affascinante, protetto da un alone di mistero che lo avvolge in un’atmosfera di storia millenaria. Se d’estate Bracciano è meta turistica per gli amanti di sport acquatici e turismo lacustre, per la sua bellezza protetta dal Parco Naturale di Bracciano-Martignano che ne tutela la natura e limita la navigazione a pochissime barche, d’autunno e d’inverno Bracciano è la località scelta da chi vuole concedersi una giornata in relax in un borgo che sa coniugare la storia all’accoglienza. La prima cosa che dovete assolutamente fare è immergervi nelle viuzze del centro storico, che vi trasporteranno in poco tempo in un’epoca medievale, dove potete trovare tanti edifici di notevole rilevanza storica e artistica, piccole botteghe e meravigliose osterie pronte a farvi assaggiare le prelibatezze della tradizione laziale. Quello, però che rapirà il vostro cuore, è il famoso Castello Orsini-Odescalchi, un castello medioevale che domina su tutto il territorio, ancora arredato con il suo massimo splendore.

Frascati: il borgo dei castelli

villa di frascati

Se c’è una zona laziale che trova tutti d’accordo per la bellezza, sia i laziali stessi che i turisti sono i Castelli, ovvero quell’insieme di borghi, alle porte della Capitale, uno dietro l’altro tutelati da un Parco Regionale. Piccoli paesini dal cuore antico, ricchi di storia e monumenti cuore pulsante della tradizione romana. Uno dei più suggestivi e più frequentati è senza dubbio Frascati, dove si può vedere uno dei più bei panorami dell’agropontino. Un territorio ricco di ville rinascimentali e barocche, dette anche Ville Tuscolane, così belle da sembrare delle piccole regge. Quando però si parla di Frascati, agli amanti delle gite enogastronomiche non può non venire in mente il suo vino e la tradizione delle fraschette. Proprio per il suo vino “Frascati”DOCG è chiamata “la città del vino” e questo suo appellativo la rende famosa oltre confine. E’ qui, poi, che si può trascorrere del tempo all’interno di una caratteristica fraschetta. La fraschetta è la classica osteria dei castelli dove si possono assaggiare i famosi piatti locali come  la porchetta, i salumi, i formaggi e i piatti della tradizione.

Subiaco: il borgo di montagna

monastero benedettino

Proprio per quanto dicevamo all’inizio, ossia la varietà del territorio, nel Lazio è possibile trascorrere una bella giornata in spensieratezza anche in montagna. Uno dei luoghi più suggestivi dove farlo è Subiaco, un delizioso borgo incastonato nella Valle dell’Aniene. Questo borgo incantevole è caratterizzato da vicoli medievali e da una natura rigogliosa ed è di una importante rilevanza storica per la ricchezza di edifici soprattutto di origine religiosa. Qui, infatti, sorge il primo Monastero Benedettino, costruito sulla grotta del Monte Taleo, a strapiombo sul fiume Aniene dove San Benedetto visse da eremita. Questo luogo è una tappa del Cammino di San Benedetto e per questo, oltre a raccogliere tanti pellegrini e anche raggiunto da tanti amanti del trekking. Sì, perché a Subiaco se siete amanti dello sport non potete proprio annoiarvi. Grazie alla sua posizione all’interno del Parco dei Monti Simburni con querce, faggi, aceri secolari è meta ideale per praticare tante attività. Qui potete fare di tutto: lo sci d’inverno, il rafting d’estate, il trekking in autunno e in primavera, ogni stagione ha il suo sport!